Giornata delle donne, manifestazione fuori tempo massimo a Zurigo
Manifestanti con bandiere viola in Paradeplatz.
KEYSTONE/KEYSTONE/GAETAN BALLY
Una dimostrazione non autorizzata si è svolta sabato pomeriggio nella città sulla Limmat. Non si segnalano incidenti.
Questo contenuto è stato pubblicato al
2 minuti
tvsvizzera.it/spal con Keystone-ATS
Circa mille persone si sono radunate sabato pomeriggio sulla Paradeplatz, in pieno centro a Zurigo per dimostrare in occasione della Giornata internazionale della donna di ieri, venerdì 8 marzo.
Il corteo, partito da Paradeplatz verso le 15, ha raggiunto Helvetiaplatz circa un’ora dopo. La polizia aveva annunciato che avrebbe tollerato la manifestazione indetta più o meno spontaneamente da diversi gruppi e gruppuscoli di estrema sinistra, se si fosse svolta in modo pacifico.
Dimostrazione pacifica
La polizia, che ha presidiato l’area interessata con un folto contingente di agenti e mezzi, ha mantenuto un atteggiamento discreto.
Va detto che l’atmosfera tra i partecipanti, per lo più donne, era del tutto pacifica, come promesso, con alcune eccezioni: è stato infatti segnalato qualche danno materiale dovuto al lancio di sacchetti contenenti pittura durante il passaggio del corteo.
Contro patriarcato, capitalismo e guerre
Tra i vari slogan declamati dalle e dai manifestanti, numerosi invocavano “la fine del patriarcato e del capitalismo”, altri inneggiavano ai diritti delle minoranze LGBT e alla pace in Europa e Medio Oriente.
Qualche disagio si è verificato nel trasporto locale. Il traffico di diverse linee di tram a Paradeplatz è stato limitato a partire da metà giornata, ha fatto sapere la società dei trasporti pubblici zurighese VBZ.
Anche ieri, sempre in concomitanza con la Giornata internazionale della donna, si erano svolte manifestazioni non autorizzate a Zurigo e Winterthur. Anche in questo caso i raduni si sono svolti senza problemi di rilievo.
UBS, Credit Suisse, Julius Bär e LGT multate a Singapore
Questo contenuto è stato pubblicato al
L'autorità di vigilanza dei mercati di Singapore ha multato nove banche per violazione delle norme antiriciclaggio. Tra gli istituti sanzionati figurano UBS, Credit Suisse, Julius Bär e LGT del Liechtenstein.
Questo contenuto è stato pubblicato al
L'esercito svizzero dovrebbe disporre di un miliardo di franchi in più per le munizioni destinate ai sistemi di difesa terra-aria (DTA).
Questo contenuto è stato pubblicato al
Una esplosione ha scosso questa mattina il quartiere Prenestino di Roma ma l'impatto è stato talmente violento che il boato si è sentito in molte zone della capitale italiana.
L’Italia smantella un traffico di metalli preziosi verso la Svizzera
Questo contenuto è stato pubblicato al
Gli investigatori italiani hanno annunciato venerdì di aver smantellato un traffico di 600 chili di oro e argento verso la Svizzera. Diciassette persone sono state rinviate a giudizio in un caso che ha fruttato oltre 26 milioni di euro ai suoi autori.
I ghiacciai svizzeri hanno perso la massa accumulata durante l’inverno
Questo contenuto è stato pubblicato al
Secondo le prime stime, la neve e il ghiaccio accumulati dai ghiacciai svizzeri durante l'inverno si sono ormai sciolti. Da venerdì hanno continuato a perdere massa.
Basta ai centri speciali per richiedenti l’asilo renitenti
Questo contenuto è stato pubblicato al
Secondo il segretario di Stato della migrazione, Vincenzo Mascioli, in futuro non dovrebbero più esserci centri speciali per richiedenti asilo renitenti. Tuttavia, a suo avviso, il fatto di separare gli elementi problematici dagli altri asilanti rimane una buona cosa.
La densità edilizia non rende necessariamente le città più calde
Questo contenuto è stato pubblicato al
L'edilizia ad alta densità non comporta necessariamente un aumento del calore nelle città. L'importante è come vengono organizzati gli spazi, afferma un ricercatore del Politecnico federale di Zurigo (ETH).
Questo contenuto è stato pubblicato al
La centrale nucleare di Beznau, nel canton Argovia, è stata completamente spenta a causa del caldo. Ieri sera è stato fermato anche il secondo reattore, ha comunicato oggi il gestore Axpo.
Un ritratto dell’immigrazione dal 1966 per guardare al futuro
Questo contenuto è stato pubblicato al
Uno studio mostra che il 60% dell persone immigrate con permesso B o C in Svizzera ha una formazione universitaria. Il profilo tipico è giovane, qualificato e resta solo pochi anni: la sfida è trattenerli.
A un anno dall’alluvione, “la Mesolcina si è rimboccata le maniche”
Questo contenuto è stato pubblicato al
Il vallo di protezione di Sorte nel Comune di Lostallo (canton Grigioni) proteggerà la frazione in modo completo, hanno detto oggi le autorità in una conferenza stampa a un anno dall'alluvione. I costi per il ripristino lievitano ancora e ammontano a quasi 84,2 milioni.
Se volete segnalare errori fattuali, inviateci un’e-mail all’indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.
Per saperne di più
Altri sviluppi
Cresce il numero di donne in posti dirigenziali
Questo contenuto è stato pubblicato al
Nel 2022 erano nel 28,5% delle direzioni e nel 24,7% nei consigli di amministrazione. Dieci anni fa, le quote erano di 24,1% e 20,7%.
L’8 marzo all’insegna dell’indipendenza finanziaria
Questo contenuto è stato pubblicato al
A Berna il Palazzo federale ha deciso di dedicare la giornata internazionale dei diritti delle donne alla sicurezza economica delle lavoratrici.
Se volete segnalare errori fattuali, inviateci un’e-mail all’indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.