La televisione svizzera per l’Italia

Cresce il pessimismo dei e delle giovani verso il futuro

persone in strada in un giorno di pioggia
Keystone-SDA

La maggioranza della popolazione elvetica è pessimista nei confronti del futuro, giovani in particolare.

Il 71% degli svizzeri guarda al futuro con pessimismo, un trend particolarmente marcato fra i giovani, che hanno sempre più l’impressione di non poter influenzare il corso degli eventi. È quanto emerge dall’edizione 2025 del Barometro delle generazioni, pubblicato oggi dall’istituto Sotomo.

Lo scarso ottimismo in seno alla popolazione è “nettamente aumentato” rispetto all’ultima indagine, risalente al 2023. Fra gli e le under 35, è addirittura l’88% a ritenere di poter avere poco impatto sullo sviluppo futuro della società. Le e i giovani sembrano insomma considerare vana la promessa che le cose miglioreranno, osservano gli autori dello studio.

Questa visione cupa contrasta con la generale soddisfazione per le condizioni di vita attuali: quasi il 90% delle persone intervistate si dichiara infatti abbastanza o molto soddisfatto della propria esistenza. Anche in questo caso, la percentuale di chi è inappagato sale fra chi non ha ancora compiuto i 35 anni (21%).

Il sondaggio rivela inoltre che due terzi della popolazione considera la società svizzera divisa: che sia politicamente, tra ricchi e poveri o tra città e campagna. I e le giovani percepiscono pure un contrasto generazionale. Oltre la metà degli e delle under 26 pensa che il divario con gli anziani si stia allargando, tasso che crolla al 15% fra gli e le over 75.

Tali differenze di mentalità si riflettono in opinioni divergenti su specifiche questioni sociali, come l’introduzione di un’imposta sulle successioni. Stando al barometro, il 57% rifiuta tale prelievo da parte dello Stato, mentre il 61% della fascia 18-35 anni è a favore.

Per quel che concerne le discriminazioni, il 57% delle persone di una certa età dichiara di avere difficoltà a trovare un impiego e il 41% è convinto di non essere sufficientemente valorizzato. D’altro canto, il 96% dei giovani afferma di non sentirsi talvolta preso sul serio sul posto di lavoro.

Generazioni unite al lavoro

Nel complesso, le generazioni al lavoro sono più unite che separate, con aspetti come lo spirito di squadra e l’apprezzamento considerati importanti da tutte le categorie. Il 57% vuole avere una carriera di successo, ma per motivi quali un senso di responsabilità e indipendenza e non per raggiungere status symbol tradizionali come potere e prestigio, che sono in perdita di valore.

Infine, il 79% desidera un migliore bilanciamento tra vita professionale e privata, un’esigenza espressa in particolare dalla fascia di età compresa tra i 26 e i 45 anni. Circa un terzo di chi rientra in questo gruppo si dice in effetti insoddisfatto del proprio equilibrio.

Il barometro viene pubblicato per la quarta volta dal 2020. Per questa edizione sono stati intervistati 2754 maggiorenni nella Svizzera tedesca e francese tra il 18 settembre e il 7 ottobre 2024.

Attualità

zucchero

Altri sviluppi

Qui Svizzera

Cereali, yogurt e bevande conterranno meno zucchero entro il 2028

Questo contenuto è stato pubblicato al Ventun aziende si sono impegnate volontariamente oggi ad abbassare ulteriormente la quantità di zucchero in alimenti e bevande. Non è stato invece di nuovo possibile concordare alcun obiettivo di riduzione del sale.

Di più Cereali, yogurt e bevande conterranno meno zucchero entro il 2028
centrale nucleare di Gösgen

Altri sviluppi

Qui Svizzera

La centrale nucleare di Gösgen rimarrà scollegata più a lungo

Questo contenuto è stato pubblicato al La centrale nucleare di Gösgen rimarrà scollegata dalla rete per un periodo molto più lungo del previsto, con una perdita stimata in circa mezzo miliardo di franchi per i suoi azionisti: i gruppi energetici Alpiq, Axpo, CKW ed EWB, oltre alla Città di Zurigo.

Di più La centrale nucleare di Gösgen rimarrà scollegata più a lungo
Philippe lazzarini

Altri sviluppi

Qui Svizzera

Philippe Lazzarini lascerà l’UNRWA

Questo contenuto è stato pubblicato al Philippe Lazzarini, Commissario generale dell'Agenzia delle Nazioni Unite per il soccorso e l'occupazione dei profughi palestinesi nel Vicino Oriente (UNRWA) lascerà la sua funzione il prossimo marzo al termine del suo mandato.

Di più Philippe Lazzarini lascerà l’UNRWA
coleottero giapponese

Altri sviluppi

Qui Svizzera

Primo focolaio di coleottero giapponese nel canton Ginevra

Questo contenuto è stato pubblicato al Dopo altri cantoni svizzeri, tra cui il Ticino, anche Ginevra è ora colpita da un focolaio di coleottero giapponese. Una decina di questi insetti sono stati individuati in una zona situata sulla sponda sinistra del Lemano.

Di più Primo focolaio di coleottero giapponese nel canton Ginevra
fattorino di just eat in bici

Altri sviluppi

Qui Svizzera

Just Eat sperimenta la consegna di pasti a domicilio tramite robot

Questo contenuto è stato pubblicato al Per la consegna dei pasti a domicilio il gigante Just Eat punta sui robot. La società che gestisce una delle più grandi piattaforme di ordinazioni di cibo al mondo sta infatti collaborando con l'elvetica RIVR, esperta nel campo della robotica.

Di più Just Eat sperimenta la consegna di pasti a domicilio tramite robot

Altri sviluppi

Qui Mondo

Iniziate le operazioni per prendere il controllo di Gaza City

Questo contenuto è stato pubblicato al Dopo gli intensi bombardamenti degli ultimi giorni, l’esercito israeliano ha iniziato le operazioni di terra per prendere il controllo della città di Gaza.

Di più Iniziate le operazioni per prendere il controllo di Gaza City
Pierre-Yves Maillard.

Altri sviluppi

Qui Svizzera

USS favorevole al pacchetto bilaterale se non viene “smantellato”

Questo contenuto è stato pubblicato al L'Unione sindacale svizzera (USS) sosterrà gli accordi conclusi con l'Unione europea se il Parlamento adotterà il progetto presentato dal Consiglio federale, che prevede misure di protezione dei salari. Lo ha affermato oggi il suo presidente Pierre-Yves Maillard.

Di più USS favorevole al pacchetto bilaterale se non viene “smantellato”
lingotti d'oro

Altri sviluppi

Qui Svizzera

Aumentano anche a luglio le esportazioni di oro negli USA

Questo contenuto è stato pubblicato al L’impennata delle esportazioni d’oro verso gli Stati Uniti ha accentuato lo squilibrio commerciale, spingendo Trump a introdurre dazi del 39% su gran parte delle merci svizzere, escludendo però il metallo prezioso.

Di più Aumentano anche a luglio le esportazioni di oro negli USA

In conformità con gli standard di JTI

Altri sviluppi: SWI swissinfo.ch certificato dalla Journalism Trust Initiative

Se volete segnalare errori fattuali, inviateci un’e-mail all’indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.

SWI swissinfo.ch - succursale della Società svizzera di radiotelevisione SRG SSR

SWI swissinfo.ch - succursale della Società svizzera di radiotelevisione SRG SSR