Da oggi più strade con vignetta obbligatoria

Dalla mezzanotte di mercoledì, nuovi tratti di autostrada o semi-autostrada sono a pagamento in Svizzera. Per percorrerli, gli automobilisti devono avere applicato sul parabrezza il contrassegno autostradale conosciuto come vignetta. A sud delle Alpi, il cambiamento interessa due importanti vie di comunicazione.
Col 1° gennaio 2020, entrano a far parte della rete delle strade nazionaliCollegamento esterno -ovvero i collegamenti viari di rilevanza generale per il Paese- la semi-autostrada Mendrisio-Stabio e la A13 tra Magadino e Ascona, finora esentate dal pagamento.
In tutta la Svizzera, i nuovi tratti della rete sono 19 di cui una quindicina con obbligo di vignetta: la mappa completa è disponibile quiCollegamento esterno.
35 anni di storia
La vignetta è il contrassegno adesivoCollegamento esterno col quale, dal 1985, l’Amministrazione federale riscuote la tassa per l’utilizzazione delle strade nazionali di prima e seconda classe. Costa 40 franchi, vale 14 mesi (dal 1° dicembre dell’anno precedente a quello indicato sulla vignetta al 31 gennaio dell’anno successivo) ed è destinato ad automobili e motociclette. Camion e autobus pagano invece una tassa sul traffico pesante [maggiori dettagli qui: + In autostrada per 40 euro l’anno]
Nel canton Ticino, l’obbligatorietà del contrassegno sulle semi-autostrade ha creato qualche malumore. I Comuni situati lungo le due nuove tratte temono un aumento del traffico parassitario, causato da chi imboccherà strade secondarie per non acquistare la vignetta.

Altri sviluppi
Preoccupa la ‘vignetta’ sulla A13 nel Locarnese
Prossimi sviluppi
A fine 2018, le strade nazionali svizzere si estendevano su complessivi 1858,9 chilometri. Per il completamento della rete, come prevista da un decreto del Consiglio federale del 1960, ne mancano 33,6.
Intanto, due settimane fa, il Consiglio degli Stati (la camera alta del Parlamento svizzero) ha accolto una modifica di Legge per l’introduzione del contrassegno digitale. Se anche l’altra camera darà il nulla osta, in futuro automobilisti e motociclisti potranno registrarsi su Internet (anziché acquistare e incollare il contrassegno) e i controlli saranno effettuati attraverso telecamere mobili.

In conformità con gli standard di JTI
Altri sviluppi: SWI swissinfo.ch certificato dalla Journalism Trust Initiative
Se volete segnalare errori fattuali, inviateci un’e-mail all’indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.