In autostrada per 40 euro l’anno
Uso della 'vignetta', finanziamento della rete delle strade nazionali in Svizzera e tassa sul traffico pesante (forfettaria e commisurata).
In Svizzera, di autostrada, si spende 40 euro l’anno. Un contrassegno adesivoCollegamento esterno (comunemente chiamato ‘vignetta’) permette di viaggiare sull’intera rete. Costa 40 franchi e lo si può acquistareCollegamento esterno un po’ ovunque: distributori di carburante, garage, uffici postali e doganali.
Il contrassegno è valido dal momento in cui lo si incolla sul parabrezza. Può essere sfruttato fino a 14 mesi, poiché è in vendita dal 1° dicembre dell’anno precedente a quello iscritto sul contrassegno stesso, e scade il 31 gennaio dell’anno successivo. Non può però utilizzato con un altro veicoloCollegamento esterno, né essere ceduto, se non insieme al mezzo stesso.
Per chi si immette in autostrada senza vignettaCollegamento esterno, è prevista una multa di 200 franchi (staccarla e reincollarla, o fissarla con materiali diversi, è invece illecito penale ai sensi dell’art. 245 CPCollegamento esterno). All’interno del Paese, i controlli sono effettuati a campione dalla polizia o dalle Guardie di confine. Sistematico, invece, il controllo alle dogane autostradali in entrata, dove chi è sprovvisto di contrassegno deve acquistarlo per poter proseguire il viaggio in Svizzera.
Non tutti necessitano della vignetta per viaggiare in autostrada. I veicoli di soccorso, militari, di protezione civile e di polizia ne sono esentati. Gli automezzi di peso superiore alle 3,5 tonnellate pagano invece una tassa sul traffico pesanteCollegamento esterno: forfettaria (TFTPCollegamento esterno) per autobus, camper e roulotte; commisurata a peso, emissioni e chilometri percorsi (TTPCPCollegamento esterno) per chi trasporta merci.
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I controlli, le sanzioni
In Svizzera, le autostrade fanno parte della cosiddetta ‘Rete delle strade nazionaliCollegamento esterno‘, che si estende per circa 1800 chilometri e comprende le vie di collegamento di maggiore importanzaCollegamento esterno e di interesse generale per il Paese. Sono proprietà della ConfederazioneCollegamento esterno, che se ne assume buona parte dei costi di costruzione. Fanno eccezione le aree di servizio, che appartengono ai Cantoni.
I proventi della ‘vignetta’ -introdotta nel 1985- sono interamente destinati alle strade nazionali, ma non bastano. I costi di manutenzione ed esercizio, i risanamenti, la cura delle aree verdi, le misure contro l’inquinamento fonico e di protezione contro gli eventi naturali, le installazioni per la sicurezza, richiedono l’impiego di parte dell’Imposta sugli olii mineraliCollegamento esterno (metà del gettito).
Si costituisce così un fondo chiamato “cassa delle stradeCollegamento esterno“, che a dire il vero sostiene anche grandi progetti ferroviari e di promozione del trasporto combinato, progetti di ricerca, misure di protezione ambientale.
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La rete, il finanziamento
Nel novembre 2013, il Popolo svizzero ha respinto in votazione popolare l’aumento da 40 a 100 franchi del costo della vignetta. Intenzione del governo federale, con i fondi aggiuntivi, era incorporare alla rete delle strade nazionali 400 chilometri di strade cantonali e riprendere altri progetti avviati dai Cantoni.
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