Confermato l'arresto per il marito dell'ex ministra
Ci sono degli sviluppi sulla vicenda avvenuta lo scorso giovedì a Vairano - nel Gambarogno - quando l'ex consigliera federale Doris Leuthard era stata minacciata dal marito con un coltello. L'uomo è in stato di arresto provvisorio e in cella dovrà rimanerci almeno fino alla fine di agosto.
Così ha deciso il giudice dei provvedimenti coercitivi, ordinando la sua carcerazione preventiva. La conferma dell’arresto è stata motivata con il pericolo di recidiva: il rischio che possa ripetere azioni simili è considerato elevato.
Si vuole cioè evitare che l’uomo, se rimesso in libertà, possa compiere di nuovo atti simili. Gesti che, per quanto avvenuto a Varaino, configurerebbero il reato di minaccia. Questa almeno – altro elemento emerso in giornata – l’accusa ipotizzata nei suoi confronti.
Era la mattina di giovedì scorso quando, nella casa di vacanza della coppia, lui ha dato in escandescenze, arrivando a brandire un coltello. Aveva bevuto, e parecchio. La polizia ha riscontrato infatti un tasso alcolico di circa il tre per mille.
Subito dopo i fatti il marito di Doris Leuthard era stato ricoverato presso la Clinica psichiatrica cantonale di Mendrisio, dove è rimasto fino a martedì. Data la delicatezza della vicenda, il ministero pubblico ticinese non ha rilasciato dichiarazioni.
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