Il settimanale The Economist colloca quest'anno la piccola metropoli svizzera al primo posto, insieme a Singapore.
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tvsvizzera.it/tins con Keystone-SDA e The Economist
Il franco forte, e i prezzi elevati di beni alimentari, dei prodotti per la vita quotidiana e per le attività ricreative sono all’origine del piazzamento di Zurigo in testa all’annuale rilevazione “Worldwide Cost of Living” (il costo della vita nel mondo) stilata dal periodico britannico The Economist. La piccola metropoli svizzera nel 2023 ha così guadagnato cinque posti, conquistando la testa della classifica a pari merito con Singapore, che è da nove anni la più cara del pianeta.
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L’analisi del periodico britannico si basa sui prezzi di oltre 400 fra prodotti e servizi, raccolti due volte l’anno in 173 città. Nel 2023 si è registrato un aumento medio globale del 7,4% dei prezzi di beni di consumo, un dato in leggera diminuzione rispetto all’8,1% del 2022, ma chiaramente al di sopra della tendenza registrata negli anni 2017-2021.
The Economist segnala che nonostante tre città statunitensi – New York, Los Angeles e San Francisco – si collochino nei primi dieci posti della classifica, in media si è registrata una diminuzione del costo della vita nei centri urbani nord-americani. Il calo più consistente è tuttavia attribuito a Mosca e San Pietroburgo, un fatto che secondo l’analisi del periodico sarebbe dovuto all’indebolimento del rublo in conseguenza delle sanzioni.
L’analisi prende in considerazione dieci categorie, fra le quali si segnala come in forte crescita il costo per i beni alimentari perché, scrive il periodico: “l’industria e il settore della grande distribuzione hanno fatto ricadere su consumatori e consumatrici i maggiori costi che sono stati registrati a livello globale”. Al contrario, le bollette per energia elettrica e per l’acqua sarebbero toccate dall’inflazione più bassa.
Costose, o a buon mercato
La città sulla Limmat conquista dopo tre anni la vetta, e secondo il gruppo di analisi il primato sarebbe dovuto in particolare alla riconquistata forza della valuta elvetica, nonché ai prezzi elevati registrati per molti beni di uso quotidiano. Ginevra si colloca nell’edizione 2023 al terzo posto, a pari merito con New York. Vince la gara dei centri urbani meno costosi, Damasco, preceduta da Teheran e Tripoli.
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