Beat Jans in Belgio ha discusso del patto sulla migrazione
Il nuovo accordo dovrebbe ridurre l'immigrazione illegale
KEYSTONE
A margine di una conferenza in Belgio, il capo del Dipartimento federale di giustizia e polizia ha dichiarato che l'accordo dovrebbe limitare l'immigrazione illegale.
Questo contenuto è stato pubblicato al
2 minuti
tvsvizzera.it/mrj con Keystone-ATS
Il consigliere federale Beat Jans ha discusso tra lunedì e martedì l’attuazione del patto sulla migrazione e l’asilo con i ministri europei. A margine di una conferenza tenutasi a Gand, in Belgio, il responsabile del Dipartimento federale di giustizia e polizia (DFGP) ha asserito che il patto rappresenta un progresso dal punto di vista elvetico.
Stando a quanto ha riferito dal socialista basilese, l’accordo dovrebbe rallentare l’immigrazione illegale negli Stati dello spazio Schengen. Ha poi dichiarato all’agenzia Keystone-ATS che la Svizzera non deve rivedere completamente le sue procedure di attuazione e che l’obiettivo è quello di armonizzare i vari dati e processi con l’Unione Europea. Le informazioni, come le impronte digitali o i tratti del viso per il riconoscimento facciale, dovranno essere raccolte e scambiate tra gli Stati Schengen e ciò semplificherà i processi per la Confederazione.
All’inizio di aprile, il Parlamento europeo ha approvato una riforma nel settore dell’asilo e della migrazione, la quale prevede che le procedure di asilo si svolgano alle frontiere esterne dell’area Schengen.
È previsto anche un cosiddetto meccanismo di solidarietà per alleggerire l’onere che grava in particolare sui Paesi meridionali di confine. La Svizzera può prendervi parte, ma non è tenuta a farlo. Jans ha dichiarato che il Consiglio federale deciderà in maniera ponderata. Ha poi aggiunto che, in passato, è stato dimostrato il vantaggio che la Confederazione può trarre quando sostiene altre nazioni.
Altri sviluppi
Altri sviluppi
Accordo UE sui migranti accolto positivamente dalla Svizzera
Questo contenuto è stato pubblicato al
La riforma della politica migratoria dell’UE è stata accolta favorevolmente dalla Svizzera, che dovrà applicare alcuni punti di questo patto in quanto associata a Schengen.
Valanghe, previsioni più accurate grazie a una simulazione in 3D
Questo contenuto è stato pubblicato al
Un nuovo strumento di simulazione 3D sviluppato dal Politecnico di Zurigo consente una previsione molto più accurata delle valanghe.
Questo contenuto è stato pubblicato al
Gli ambiti economici svizzeri trattengono il fiato, mentre si avvicina la data del 9 luglio, che porrà fine a una fase di negoziati durata 90 giorni fra Stati Uniti e partner commerciali sui dazi doganali.
Carenza alloggi, a Zurigo si consultano gli annunci funebri
Questo contenuto è stato pubblicato al
Per trovare un alloggio a Zurigo, alcune persone hanno adottato il metodo di consultare quotidianamente gli annunci funebri.
Commercianti svizzeri denunciano TWINT per commissioni eccessive
Questo contenuto è stato pubblicato al
L'associazione delle imprese attive nel commercio al dettaglio, ha presentato una denuncia contro TWINT, il sistema svizzero di pagamento mobile, alla Commissione della concorrenza.
Questo contenuto è stato pubblicato al
Un uomo di 57 anni, cittadino svizzero, è stato accoltellato domenica a morte in un'abitazione a Luino da uno dei due figli adottivi.
La Svizzera vuole proteggere meglio gli aerodromi militari dalle spie
Questo contenuto è stato pubblicato al
Il "ministro della difesa" Martin Pfister vuole proteggere meglio le basi aeree militari svizzere dalle attività di spionaggio.
Un monitoraggio elettronico per prevenire i femminicidi
Questo contenuto è stato pubblicato al
Il ministro della giustizia Beat Jans chiede il monitoraggio elettronico e un sistema d'allarme con cavigliere per gli autori di violenze contro donne.
UBS, Credit Suisse, Julius Bär e LGT multate a Singapore
Questo contenuto è stato pubblicato al
L'autorità di vigilanza dei mercati di Singapore ha multato nove banche per violazione delle norme antiriciclaggio. Tra gli istituti sanzionati figurano UBS, Credit Suisse, Julius Bär e LGT del Liechtenstein.
Questo contenuto è stato pubblicato al
L'esercito svizzero dovrebbe disporre di un miliardo di franchi in più per le munizioni destinate ai sistemi di difesa terra-aria (DTA).
Se volete segnalare errori fattuali, inviateci un’e-mail all’indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.
Per saperne di più
Altri sviluppi
Migrazione, la Svizzera importa manodopera, ma non le persone?
Questo contenuto è stato pubblicato al
I programmi di migrazione circolare sono un modo per colmare le carenze di manodopera e promuovere l'immigrazione a breve termine. Rischi, sfide e opportunità di questo modello.
Migrazione: Berna per ora esclude controlli più severi alle frontiere con l’Italia
Questo contenuto è stato pubblicato al
La ministra di giustizia e polizia svizzera Elisabeth Baume-Schneider ha dichiarato giovedì che non sono previsti rafforzamenti dei controlli al confine sud.
Questo contenuto è stato pubblicato al
Il Parlamento elvetico vuole evitare la migrazione secondaria, mentre a Bruxelles si discute su un nuovo Patto sull'immigrazione e l'asilo.
Migrazione, nuove proposte dal forum italo-svizzero
Questo contenuto è stato pubblicato al
Alla luce delle problematiche indotte dai recenti flussi verso il continente europei il gruppo coordinato da Maurizio Ambrosini (Università degli Studi di Milano) ha cercato di individuare gli elementi di una strategia che possa rivelarsi più efficace rispetto a quelle sperimentate finora. Dublino da rivedere Tra di essi, in primo luogo, viene proposta un’iniziativa congiunta…
Se volete segnalare errori fattuali, inviateci un’e-mail all’indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.