La Turchia ha fatto sapere, tramite il suo presidente Recep Tayyip Erdogan, che non sosterrà la candidatura della Svezia nella NATO. Questo dopo che l'esponente della destra danese Rasmus Paludan, nei giorni scorsi, ha bruciato una copia del Corano davanti all'ambasciata turca di Stoccolma.
Questo contenuto è stato pubblicato al
2 minuti
tvsvizzera.it/fra con Keystone-ATS
Contenuto esterno
“L’amministrazione della Svezia non dovrebbe parlare di diritti e libertà; prima mostrino rispetto per la fede delle persone religiose, se non ci sarà rispetto non ci sarà sostegno da parte nostra” per la candidatura di Stoccolma nella Nato. Lo ha detto il presidente turco Recep Tayyip Erdogan, in un discorso trasmesso dalla tv di Stato turca Trt, criticando l’esponente della destra svedese Rasmus Paludan che, nei giorni scorsi, ha bruciato una copia del Corano davanti all’ambasciata turca di Stoccolma. “Nessun individuo ha la libertà di insultare la fede dei musulmani”, ha affermato il presidente turco.
Finlandia pronta a procedere da sola
Nel frattepmo il ministro degli Esteri finlandese Pekka Haavisto ha detto in un’intervista che la Finlandia potrebbe trovarsi costretta di andare avanti nel processo Nato, senza la Svezia.
“Chiaramente dobbiamo rivalutare la situazione se la richiesta svedese dovesse arenarsi”, ha dichiarato Haavisto all’emittente di servizio pubblico finlandese Yle.
Un cambiamento netto dalla posizione precedente, in cui la Finlandia e la Svezia erano unite nella loro adesione alla Nato, essendo i due Paesi legati storicamente e con una lunga tradizione di piena collaborazione di difesa.
Condannata in Ticino un’infermiera che accompagnò al suicidio alcuni pazienti italiani
Questo contenuto è stato pubblicato al
Mercoledì a Lugano è stata condannata una donna che otto anni fa accompagnò al suicidio alcuni pazienti italiani.
Banche svizzere prime al mondo solo per un soffio, pesa crollo CS
Questo contenuto è stato pubblicato al
La Svizzera rimane il paese numero uno al mondo nella gestione patrimoniale offshore, cioè quella relativa alle persone che hanno denaro in nazioni in cui non vivono, ma il suo vantaggio nei confronti del Regno Unito e degli Stati Uniti è ormai molto ridotto.
Per il Governo l’obbligo di costruire rifugi in Svizzera va esteso
Questo contenuto è stato pubblicato al
Per mantenere la capacità di resistenza della Svizzera nel caso di un conflitto armato, occorrerà estendere l'obbligo di costruire rifugi e quello di versare contributi sostitutivi agli ampliamenti, alle ristrutturazioni e ai cambiamenti di destinazione.
Il deficit della Confederazione per il 2024 è stimato a 900 milioni di franchi invece di 1,6 miliardi
Questo contenuto è stato pubblicato al
Per il 2024, la Confederazione si attende un deficit di finanziamento di 900 milioni di franchi invece degli 1,6 miliardi stimati in giugno (-2,6 mld nel preventivo). I motivi? Le minori uscite e il differimento al 2025 dell'apporto straordinario di capitale alle FFS.
Chi fa le pause sigaretta senza timbrare fa due settimane e mezzo di ferie in più
Questo contenuto è stato pubblicato al
Chi lavora in azienda e si allontana regolarmente per una pausa sigaretta fa teoricamente due settimane e mezzo di ferie in più, ma non pochi fumatori accorciano poi la pausa pranzo per non fare arrabbiare i colleghi.
Questo contenuto è stato pubblicato al
Swiss non volerà più verso Beirut perlomeno sino al prossimo 18 gennaio 2025. "La misura è volta a garantire una maggiore possibilità di pianificazione sia per i passeggeri che per gli equipaggi", spiega la compagnia aerea.
Matrimoni tra minori, nuova legge in vigore da gennaio 2025
Questo contenuto è stato pubblicato al
La nuova legge che vuole lottare contro i matrimoni con minorenni entrerà in vigore il prossimo primo gennaio. Lo ha deciso oggi il Consiglio federale.
Questo contenuto è stato pubblicato al
Il Governo Meloni ha compiuto due anni, dopo i quali ancora oggi mantiene un elevato consenso in seno all'elettorato.
Roche vede il suo fatturato aumentare del 2% in nove mesi
Questo contenuto è stato pubblicato al
Il fatturato di Roche è leggermente aumentato nei primi nove mesi del 2024 rispetto a un anno fa: le vendite del gigante farmaceutico basilese si sono attestate a circa 45 miliardi di franchi, con un aumento del 2%.
Nelle case svizzere 200 tonnellate in lingotti e monete d’oro
Questo contenuto è stato pubblicato al
I privati cittadini svizzeri possiedono lingotti e monete d'oro per un totale di circa 200 tonnellate, con un valore di quasi 15 miliardi di franchi, di cui un quinto a casa propria senza sicurezza alcuna.
Se volete segnalare errori fattuali, inviateci un’e-mail all’indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.
Per saperne di più
Altri sviluppi
Adesione alla Nato, tra richieste, veti e telefonate
Questo contenuto è stato pubblicato al
Esportazioni di elettricità verso la Finlandia interrotte. Il presidente finnico chiama Putin mentre la Turchia apre all'adesione della Finlandia.
La Finlandia vuole aderire alla Nato “senza indugio”
Questo contenuto è stato pubblicato al
Il presidente finlandese Sauli Niinistö e la premier Sanna Marin hanno annunciato giovedì in un comunicato di volere l'adesione alla Nato.
Questo contenuto è stato pubblicato al
Finlandia e Svezia sono oggi fuori dall'Organizzazione del Trattato dell'Atlantico del Nord (NATO). Pesto però potrebbero aderire al Patto atlantico.
Finlandizzazione o modello austriaco per il futuro dell’Ucraina
Questo contenuto è stato pubblicato al
Vienna e Helsinki "diversamente neutrali" ma comunque nell'Unione europea. Ecco cosa significherebbe queste due ipotesi per il futuro dell'Ucraina.
Questo contenuto è stato pubblicato al
Gli Stati Uniti e la Nato hanno rifiutato di rinunciare ad un’espansione dell’Alleanza Atlantica ad Est e cercano una soluzione diplomatica.
Questo contenuto è stato pubblicato al
La Russia non accetta un'eventuale adesione dell'Ucraina alla NATO, mentre quest'ultima non accetta il veto russo su questa possibile adesione.
Non è stato possibile registrare l'abbonamento. Si prega di riprovare.
Hai quasi finito… Dobbiamo verificare il tuo indirizzo e-mail. Per completare la sottoscrizione, apri il link indicato nell'e-mail che ti è appena stata inviata.
Se volete segnalare errori fattuali, inviateci un’e-mail all’indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.