Verso un accordo sul nucleare iraniano
Per il ministro degli esteri di Teheran, ai negoziati di Losanna è giunto il momento di cominciare a stendere la bozza del testo finale
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Nucleare iraniano, verso l’accordo
A Losanna, dove sono in corso i negoziati sul programma nucleare di Teheran, il ministro degli esteri iraniano Zarif si è detto ottimista dopo l’incontro di sabato con i ministri di Francia e Germania e il segretario di stato statunitense John Kerry. Secondo Zarif sarebbe giunto il momento di cominciare a stendere la bozza di un accordo finale.
Al centro della questione c’è l’abbandono da parte di Teheran di qualsiasi programma nucleare militare in cambio di una revoca graduale delle sanzioni imposte da Stati Uniti e Unione europea. L’intesa deve però giungere entro martedì prossimo. Washington e Teheran sono stati chiari: non ci saranno rinvii.
Intanto è arrivata in serata a Losanna l’alto rappresentante della politica estera dell’Unione europea, Federica Mogherini, mentre sono attesi per domenica i ministri degli esteri di Russia e Cina.
Le ipotesi di (e le misure contro lo) spionaggio
I colloqui sul nucleare iraniano si stanno svolgendo rigorosamente a porte chiuse. Ma questo non basta per tenere lontane le orecchie indiscrete. Stando ad alcuni giornali statunitensi, i servizi segreti israeliani avrebbero origliato gli incontri per poi condividere le informazioni rubate con alcuni membri del congresso americano. L’obiettivo sarebbe quello di sabotare l’accordo stesso fra Washington e Teheran.
Vediamo allora, nel servizio, in che modo gli esperti di intelligence cercano di scongiurare le attività di spionaggio in occasione dei vertici internazionali che si tengono sulle rive del Lemano.
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Le misure contro lo spionaggio
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