Ripresi i negoziati di pace con i talebani
Il presidente statunitense Donald Trump ha visitato a sorpresa giovedì le truppe in Afghanistan e ha annunciato la ripresa dei negoziati di pace con i talebani. "Vogliono un accordo e ci stiamo incontrando con loro", ha affermato al termine di un faccia a faccia col presidente afghano Ghani. Le trattative segrete di Camp David erano state annullate lo scorso settembre a causa di un attentato a Kabul, in cui erano rimasti uccisi un marine e altre 11 persone.
Nel giorno della Festa del ringraziamento, dalla sua residenza di Mar-a-Lago in Florida, Trump è volato alla base di Bagram, dove si è trattenuto per poco più di tre ore.
Si tratta della sua prima visita in Afghanistan, dove si trovano almeno 15’000 tra militari USA e della Nato. Cade in un momento di stallo nei negoziati di pace che coinvolgono anche il governo afghano, e di tensione nei rapporti della Casa bianca con i vertici del Pentagono e le forze armate.
Dopo l’annuncio della ripresa dei colloqui, il presidente ha confermato la sua intenzione di ridurre la presenza delle truppe americane in Afghanistan da 14-12’000 a 8’600.
Da parte loro, alcun leader talebani hanno confermato che dallo scorso fine settimana stanno incontrando a Doha, in Qatar, funzionari statunitensi di alto livello.
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