Misure anti coronavirus, giro di vite sul consumo di alcol in Florida
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Sono oltre 40’000 i nuovi casi di coronavirus registrati negli Stati Uniti in sole 24 ore. In Florida, il record di 5’500 raggiunto due giorni fa è stato superato venerdì quando i nuovi contagiati sono arrivati quasi a 9’000. Lo Stato ha preso dunque la misura di proibire il consumo di alcol nei bar
Le autorità hanno infatti attribuito questo nuovo incremento delle infezioni ai giovani adulti che sono ritornati in massa nei bar dopo la riapertura di tre settimane fa, in molti senza badare alle misure di sicurezza.
I bar e i ristoranti avrebbero dovuto limitare la clientela al 50% del normale, e i clienti avrebbero dovuto stare seduti ai tavoli, questi ultimi distanziati uno dall’altro di almeno due metri. Proibiti gli assembramenti al bancone o sulle piste da ballo.
Gli ispettori incaricati della sorveglianza si sono trovati presto oberati di lavoro di fronte a tutte le infrazioni.
È stata così introdotta una misura che impone ai locali il cui fatturato dalla vendita di alcolici supera il 50% del totale non possano più venderli per il consumo in loco. Potranno continuare a farlo in forma di “take-away”, vendendo le bevande in contenitori chiusi da portare via.
“Le persone volevano solo uscire e ritrovare la normalità dopo il confinamento”, ha detto il Segretario per le norme delle attività economiche Halsey Beshears. “Purtroppo, il 90% lo fa in modo corretto, il restante 10% lo sta rovinando per tutti”.
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