La televisione svizzera per l’Italia

Non si arresta la transizione verde europea

Un ruscello in mezzo a un bosco.
La legge vuole contribuire alla ripresa continua e duratura della biodiversità e della resilienza della natura in tutte le zone terrestri e marine dell'UE mediante il ripristino degli ecosistemi. Keystone / Franziska Annerl

A Strasburgo la transizione verde non si ferma e mercoledì ha compiuto un altro, combattuto, passo: dopo il dibattito, gli europarlamentari hanno approvato la legge sul ripristino della natura, strategia che mira a risanare il 20% degli ecosistemi entro il 2030. 

Con 336 voti a favore, 300 contrari e 13 astensioni, l’UE ha adottato la nuova legislazione. Parallelamente è stata respinta una mozione, fortemente voluta dal Partito popolare europeo (PPE), per accantonare la legge: 312 voti a favore, 324 i contrari e 12 astensioni. Stando allo schieramento conservatore del Parlamento, la legge avrebbe minacciato il settore agricolo e ittico.

Con il vento in poppa, ora il Legislativo europeo potrà avviare la fase di negoziati con i vari Stati membri per applicare la legge. L’esito dei colloqui, visto gli accesi dibattiti che hanno preceduto il voto odierno, è di difficile previsione, come il tempo necessario alla loro conclusione.

Contenuto esterno

Il contenuto della legge sul ripristino della natura

“Contribuire alla ripresa continua, a lungo termine e duratura della biodiversità e della resilienza della natura in tutte le zone terrestri e marine dell’UE mediante il ripristino degli ecosistemi”.

Questo l’obbiettivo generale posto della legge sul ripristino della natura. Concretamente, la proposta stabilisce una pluralità di obblighi e obbiettivi. Nello specifico, ogni paese deve dotarsi di un piano per ripristinare, complessivamente, almeno il 20% delle aree terresti e marine dell’Unione Europea entro il 2030. I Paesi dovranno poi provvedere al risanamento entro il 2050 di tutti gli ecosistemi che lo necessitano.

La strategia guarda anche ai terreni agricoli, ai centri urbani e ai fiumi. Per l’agricoltura l’UE ha posto come obbiettivo – non vincolante – di trasformare il 10% delle terre dedicate alla coltura in elementi di paesaggio, votati all’alta biodiversità. Sul tema s’aggiunge anche l’umidificazione, entro il 2030, del 30% delle torbiere prosciugate.

La città europee invece dovranno dotarsi di maggiori spazi urbani, azzerandone la perdita netta. Entro la metà del secolo si vogliono spazi urbani con un minimo del 10% di copertura arborea.

Attualità

felicità

Altri sviluppi

La soddisfazione sul posto di lavoro si misura con la frequenza di risate

Questo contenuto è stato pubblicato al A chi ride di rado viene inviata una mail per risollevargli il morale, per esempio con un video divertente. Sembra una barzelletta ma l'apparecchio viene davvero testato negli uffici dell'assicurazione Baloise.

Di più La soddisfazione sul posto di lavoro si misura con la frequenza di risate
Autopostale

Altri sviluppi

Fino a 70 licenziamenti per AutoPostale

Questo contenuto è stato pubblicato al AutoPostale deve risparmiare e prevede fino a un massimo di 70 licenziamenti, soprattutto in ambito amministrativo.

Di più Fino a 70 licenziamenti per AutoPostale
aurora polare

Altri sviluppi

Le aurore polari colorano i cieli svizzeri

Questo contenuto è stato pubblicato al Aurore poari sono state ben visibili localmente ieri sera nei cieli svizzeri. Sono state immortalate da diverse webcam, tra cui quella del Weisshorn di Arosa, nei Grigioni. A causa della copertura nuvolosa variabile, lo spettacolo non è stato avvistato ovunque.

Di più Le aurore polari colorano i cieli svizzeri
Emil Steinberger riceve il premio alla carriera allo Zurich Film Festival (ZFF)

Altri sviluppi

Zurich Film Festival, premio alla carriera a Emil Steinberger

Questo contenuto è stato pubblicato al Tra le molte cose fatte, il 91enne cabarettista lucernese annovera il ruolo principale ne "Il fabbricasvizzeri", film cult del 1978 sull'immigrazione in Svizzera e record di incassi.

Di più Zurich Film Festival, premio alla carriera a Emil Steinberger
cometa Tsuchinshan-Atlas

Altri sviluppi

Venerdì è (forse) il giorno migliore per osservare la cometa Tsuchinshan-Atlas

Questo contenuto è stato pubblicato al Nei prossimi giorni l'orbita della cometa Tsuchinshan-Atlas raggiungerà il punto più vicino alla Terra. A causa delle condizioni meteorologiche, domani sarà probabilmente il giorno migliore per osservare il corpo celeste a occhio nudo.

Di più Venerdì è (forse) il giorno migliore per osservare la cometa Tsuchinshan-Atlas

In conformità con gli standard di JTI

Altri sviluppi: SWI swissinfo.ch certificato dalla Journalism Trust Initiative

Se volete segnalare errori fattuali, inviateci un’e-mail all’indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.

SWI swissinfo.ch - succursale della Società svizzera di radiotelevisione SRG SSR

SWI swissinfo.ch - succursale della Società svizzera di radiotelevisione SRG SSR