È stato scavato con cura, è lungo oltre 1,3 chilometri ed è dotato di ventilazione, elettricità, di rotaie e di un sistema di carrelli e di montacarichi, per trasportare droga e altre merci di contrabbando fra il Messico e gli Stati Uniti.
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tvsvizzera.it/fra con RSI
Una galleria dotata di ventilazione, elettricità, rotaie e di un sistema di carrelli e di montacarichi, per trasportare droga e altre merci di contrabbando fra il Messico e gli Stati Uniti: il tunnel dei narcos è stato scoperto dagli agenti federali americani e partendo da Tijuana, nella Baja California messicana, a circa 100 metri a sud del confine, entrava all’interno della città californiana di San Diego.
È il più lungo tunnel mai scoperto, perlomeno lungo il confine sudoccidentale.
“La sofisticatezza della struttura dimostra la determinazione e le risorse pecuniarie dei cartelli della droga”, ha spiegato – citato da Cnn e da altri media internazionali – l’agente speciale John W. Callery della Drug Enforcement Administration (Dea).
Il tunnel è situato circa 21 metri sottoterra, è alto circa 170 cm e largo 70. È stato scoperto già nel mese d’agosto 2019 ma la notizia è stata resa pubblica solo in questi giorni.
Ecco le immagini della galleria nel servizio del Tg.
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