Addio a Johnny Hallyday
Johnny Hallyday è morto nella notte tra martedì e mercoledì a seguito di un cancro ai polmoni. L’”Elvis francese” aveva 74 anni.
“Abbiamo tutti, in noi, qualcosa di Johnny”. Ha reagito così alla morte del cantante il presidente francese Emmanuel Macron, con un comunicato diffuso dall’Eliseo in piena notte.

Jean-Philippe Smet, alias Johnny Hallyday, resterà per i francesi uno dei cantanti simbolo di un’epoca. Spentosi a 74 anni al termine di una carriera lunga 57, la più grande rockstar che l’Esagono abbia mai avuto ha venduto in tutto il mondo 110 milioni di dischi e stava preparando l’uscita del suo nuovo album, “Rester vivant”.
Nell’arco della sua vita, Johnny Hallyday ha avuto anche una relazione particolare con la Svizzera, dove si è esibito diverse volte e dove, nel 2006, ha trasferito il suo domicilio. Ciò aveva fatto nascere qualche polemica, sia in Francia che nella Confederazione. Gli si rimproverava infatti di non risiedere nel suo chalet di Gstaad per i sei mesi all’anno richiesti per beneficiare del forfait fiscale. Nel 2013 si è quindi spostato a Los Angeles e, due anni dopo, la sua casa nella lussuosa località sciistica è stata venduta per 9,4 milioni di franchi.
In ogni caso, i suoi fan elvetici preferiranno ricordarlo per altro, come il famoso concerto per i detenuti del penitenziario di Bochuz, nel canton Vaud. Un’esibizione ispirata dal suo idolo, Johnny Cash, e per la quale, in Francia, non era riuscito ad ottenere l’autorizzazione.

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