Fallito l’allunaggio dell’India
L'agenzia spaziale indiana (Isro) ha perso il contatto sabato con la sua sonda spaziale mentre stava per effettuare l'allunaggio. L'apparecchio avrebbe dovuto posarsi nell'ancora inesplorato polo sud del nostro satellite.
“La discesa stava svolgendosi come previsto”, ha comunicato la Isro, “poi la comunicazione tra il modulo di atterraggio et il centro di controllo sulla Terra è andata persa. I dati raccolti sono attualmente esaminati”.
Fallisce così il tentativo dell’India di diventare il quarto paese al mondo a posare una sonda sulla Luna, dopo Unione Sovietica, Stati Uniti e Cina.Il premier indiano Narendra Modi, presente al centro di controllo a Bangalore, ha consolato gli scienziati dopo l’annuncio della perdita del contatto. “Non è stata un’impresa da niente. Il vostro lavoro ci ha già insegnato molto e tutto il paese è fiero di voi”, ha detto.
Lanciato il 22 luglio il modulo d’atterraggio Vikram della missione Chanrayaan-2 avrebbe dovuto posarsi tra alle tra le 22:00 e le 23:00 di venerdì (ora svizzera, tra la 1:30 e le 2:30 a Bangalore) dopo aver orbitato un mese e mezzo prima attorno alla Terra e poi attorno alla Luna.
Sul satellite avrebbe rilasciato un piccolo robot mobile che avrebbe raccolto dati per circa due settimane. Sarebbe stata la prima esplorazione del polo sud della Luna. I precedenti allunaggi, come quelli avvenuti nell’ambito del programma statunitense Apollo, sono avvenuti vicino all’equatore del satellite, sulla faccia visibile dalla Terra. All’inizio di quest’anno, una sonda cinese si è posata per la prima volta sulla parte nascosta.
L’Isro intende inviare da qui al 2022 tre astronauti nello spazio per quello che sarebbe il primo volo spaziale indiano con equipaggio. Gli scienziati stanno anche elaborando la propria stazione spaziale, attesa nel corso del prossimo decennio.
In conformità con gli standard di JTI
Altri sviluppi: SWI swissinfo.ch certificato dalla Journalism Trust Initiative
Se volete segnalare errori fattuali, inviateci un’e-mail all’indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.