Dall’UE la prima legge al mondo che regola l’intelligenza artificiale
A seconda della violazione e delle dimensioni dell'azienda, saranno comminate multe che possono andare da un minimo di 7,5 milioni di euro o l'1,5% del fatturato fino a 35 milioni di euro o il 7% del fatturato globale.
KEYSTONE
Il Consiglio dell'Unione europea ha dato il via libera all'unanimità all'AI Act, ovvero alla legge europea sull'intelligenza artificiale che disciplina lo sviluppo, l'immissione sul mercato e l'uso dei sistemi di intelligenza artificiale nell'UE.
Questo contenuto è stato pubblicato al
3 minuti
tvsvizzera.it/fra con Keystone-ATS
La legge, la prima al mondo in materia, detta una serie di obblighi a fornitori e sviluppatori di sistemi di IA in base ai diversi livelli di rischio identificati. Le nuove regole saranno applicabili a due anni dall’entrata in vigore, con l’eccezione dei divieti, che scatteranno dopo sei mesi, dei controlli sui sistemi di IA per finalità generali, compresa la governance (12 mesi) e degli obblighi per i sistemi ad alto rischio (36 mesi).
La normativa classifica i diversi tipi di IA in base al rischio. I sistemi di IA che presentano solo un rischio limitato saranno soggetti a obblighi di trasparenza molto leggeri, mentre quelli ad alto rischio saranno autorizzati, ma soggetti a una serie di requisiti e obblighi per accedere al mercato dell’Ue. Quando il rischio è inaccettabile, scattano i divieti: è il caso ad esempio delle tecniche manipolative, delle pratiche di polizia predittiva, del riconoscimento delle emozioni vietato sul posto di lavoro e nelle scuole. E ancora è il caso del riconoscimento facciale, il cui uso è consentito solo alle forze dell’ordine e soggetto a condizioni rigorose.
Contenuto esterno
Altra novità è il capitolo dedicato all’IA generativa, inserito in corso d’opera con l’obiettivo di dare una prima risposta alla diffusione di sistemi come ChatGPT. I modelli di IA per scopi generali (Gpai) che non presentano rischi sistemici saranno soggetti ad alcuni requisiti limitati, ad esempio in materia di trasparenza, ma quelli con rischi sistemici dovranno rispettare regole più severe, tra cui valutazione del modello, valutazione e mitigazione di rischi sistemici, protezione della sicurezza informatica.
A seconda della violazione e delle dimensioni dell’azienda, saranno comminate multe che possono andare da un minimo di 7,5 milioni di euro o l’1,5% del fatturato fino a 35 milioni di euro o il 7% del fatturato globale.
L’AI Act si applica solo alle aree che rientrano nel diritto dell’Ue e prevede esenzioni, ad esempio per i sistemi utilizzati esclusivamente per scopi militari e di difesa e per la ricerca. Dopo essere stato firmato dai Presidenti del Parlamento europeo e del Consiglio, l’atto legislativo sarà pubblicato nella Gazzetta Ufficiale dell’Ue nei prossimi giorni ed entrerà in vigore venti giorni dopo la pubblicazione.
Gran San Bernardo, ripristino terminato ma la strada resta chiusa
Questo contenuto è stato pubblicato al
I lavori di riparazione termineranno oggi, ma le operazioni di messa in sicurezza delle pareti rocciose proseguiranno anche nei prossimi giorni.
Fondi giù del 10% per le ong svizzere attive all’estero
Questo contenuto è stato pubblicato al
Nel 2025 e nel 2026 i contributi alle ong svizzere per la cooperazione internazionale all'estero subiranno un taglio del 10,5% rispetto al biennio precedente.
BNS: la priorità è la stabilità dei prezzi, ribadisce Schlegel
Questo contenuto è stato pubblicato al
Mantenere la stabilità dei prezzi è il compito principale della Banca nazionale svizzera. Lo ha ribadito oggi, il presidente della direzione Martin Schlegel.
Iniziativa responsabilità ambientale, campagne dalle cifre modeste
Questo contenuto è stato pubblicato al
Circa 665'000 franchi sono stati spesi durante le campagne della votazione federale dello scorso 9 febbraio, data in cui gli svizzeri hanno respinto l'iniziativa per la responsabilità ambientale.
Questo contenuto è stato pubblicato al
Nel giro di una settimana, la polizia vallesana ha sequestrato due monopattini in grado di superare i 100 km/h. Le trottinette sono state confiscate e i proprietari denunciati.
Dazi, la Svizzera è tra i partner prioritari degli USA
Questo contenuto è stato pubblicato al
La Svizzera figura tra i 15 Paesi con cui gli Stati Uniti intendono trovare rapidamente una soluzione alla questione dei dazi doganali. Lo ha affermato la ministra delle finanze e presidente della Confederazione Karin Keller-Sutter.
Fermati a Sils due uomini con gioielli e orologi rubati nell’auto
Questo contenuto è stato pubblicato al
Dipendenti dell'Ufficio federale della dogana e della sicurezza dei confini (UDSC) hanno scoperto orologi, gioielli e monete rubati durante un controllo di un veicolo a Sils in Engadina (GR) all'inizio di aprile. I due occupanti dell'auto con targhe italiane sono stati consegnati alla polizia cantonale.
Se volete segnalare errori fattuali, inviateci un’e-mail all’indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.
Per saperne di più
Altri sviluppi
Scarlett Johansson contro OpenAI, copiata mia voce per ChatGPT
Questo contenuto è stato pubblicato al
L'attrice e cantante americana Scarlett Johansson minaccia un'azione legale contro OpenAI, accusandola di aver copiato la sua voce dopo che la 39enne ha rifiutato di concederla in licenza.
ChatGPT, sempre più Paesi si interrogano sulla sicurezza dei dati
Questo contenuto è stato pubblicato al
L'Italia, in attesa di chiarimenti, ha vietato l'uso del chatbot. Anche altri Stati si stanno muovendo, mentre Berna per ora non si pronuncia.
Intelligenza artificiale: nasce una versione svizzera di ChatGPT
Questo contenuto è stato pubblicato al
Questa versione svizzera del generatore di testo ChatGPT mira a contrastare la presenza americana e cinese in questo campo.
Intelligenza artificiale, UBS crea un centro in Ticino
Questo contenuto è stato pubblicato al
Quello di Manno sarà il terzo Business Solution Center di UBS in Svizzera, dopo quelli creati a Sciaffusa e Bienne, e a regime occuperà un centinaio di persone altamente qualificate. Sulla decisione della località luganese ha evidentemente pesato la vicinanza dell’Istituto Dalle Molle di studi sull’intelligenza artificiale (IDSIA) dell’Università della Svizzera italiana, con cui si…
Intelligenza artificiale, a Lugano il primo master svizzero
Questo contenuto è stato pubblicato al
Il corso unisce le competenze della Facoltà d'informatica e dell'IDSIA, istituto di ricerca fondato in Ticino dal filantropo italiano Dalle Molle.
L’intelligenza artificiale, un rimedio contro le infiltrazioni mafiose
Questo contenuto è stato pubblicato al
Le organizzazioni criminali italiane devono fare i conti con sistemi predittivi, in grado di scrutare le loro finanze. Uno di questi algoritmi è stato sviluppato da un gruppo di ricerca dell'Università di Padova e suscita interesse anche in Svizzera.
A Londra il primo vertice mondiale sull’intelligenza artificiale
Questo contenuto è stato pubblicato al
Accademia, Governi e aziende a convegno per discutere dei potenziali rischi dell'avvento dell'intelligenza artificiale.
Se volete segnalare errori fattuali, inviateci un’e-mail all’indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.