Corsica, si estende la marea nera
Quarantotto ore dopo la collisione di due navi al largo della Corsica, la marea nera si estende per oltre 20 chilometri quadrati.
Questo contenuto è stato pubblicato il 09 ottobre 2018 - 21:34L'Ulisse, battente bandiera tunisina era entrato domenica in collisione con il portacontainer cipriota CLS Virginia a 28 chilometri a nord di Capo Corso. Il carburante uscito dal portacontainer si sta allontanando dalle coste e interessa ormai un'area di oltre 20 chilometri quadrati.
"Questo incidente non ha avuto conseguenze disastrose per la zona costiera ma questo è dipeso anche dalla fortuna, perché i venti e le correnti hanno spinto la chiazza nera al largo e non verso il litorale", ha dichiarato Gilles Simeoni, Presidente del consiglio esecutivo della Corsica.
Le operazioni di pulizia, nell'ambito del piano di intervento Ramogepol (che comprende Francia, Italia e principato di Monaco) vedono interessate sette navi, quattro italiane e due francesi.
Il primo intervento per separare le due imbarcazioni incastrate è fallito, ha comunicato la prefettura corsa, precisando che degli esperti stanno giungendo sul posto per studiare altri possibili piani d'azione.
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