Martedì Abdel Majid Toui, un cittadino nordafricano di 22 anni e presumibilmente marocchino, è stato arrestato nel Milanese perché ritenuto coinvolto nella strage al Museo del Bardo a Tunisi. Ricercato a livello internazionale dalle autorità tunisine, l’uomo è stato bloccato dagli agenti appostati sotto casa della madre, a Gaggiano (Milano).
Il giovane deve rispondere di omicidio volontario con premeditazione, cospirazione al fine di commettere attentati contro la sicurezza interna dello Stato e commettere un attentato allo scopo di mutare la forma di governo, incitare la popolazione ad armarsi l’una contro l’altra e provocare disordini sul territorio tunisino, sequestro di persona a mano armata, partecipazione ad addestramento militare all’interno del territorio tunisino al fine di commettere reati terroristici, utilizzo del territorio della Repubblica al fine di reclutare e addestrare persone per commettere atti terroristici.
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