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Furgone contro passanti a Toronto, 10 morti

Un cadavere coperto a terra, due auto della polizia e zona delimitata da un nastro su una avenue di giorno
Yonger Street, nella parte settentrionale di Toronto Keystone

Un canadese di 25 anni ha travolto i passanti su un marciapiede lunedì a Toronto con un furgone preso a noleggio. Dieci persone sono morte e quattro dei 15 feriti verserebbero in gravi condizioni. L'aggressore è stato arrestato. 

Il bilancio è stato reso noto in serata dalla polizia, che ha precisato che sulla base delle informazioni finora disponibili “non c’è alcun rischio per la sicurezza nazionale e al momento non c’è alcuna connessione con un possibile atto di terrorismo”.

Si è trattato però di un “attacco deliberato”, spiegano gli investigatori. Fonti vicine alle indagini rivelano che la principale pista seguita è quella del gesto di una persona instabile mentalmente.

L’autore della strage, identificato in Alek Minassian, “non era noto alla polizia”. Si tratterebbe di uno studente universitario in informatica di origini armene, iscritto in un college specializzato in arti applicate, design e tecnologie.

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Non è confermata neppure un’altra presunta scoperta degli investigatori, ovvero che l’uomo avrebbe fatto più volte ricerche sul web per avere informazioni sulla strage perpetrata da un ragazzo di 22 anni nel 2014 a Isla Vista, California.

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Fermato da un poliziotto dopo una corsa a 70 chilometri orari,  l’assassino è sceso dal veicolo e ha urlato di sparargli. 

L’agente ha però mantenuto la calma e, puntando a sua volta la pistola, lo ha convinto a desistere dopo una breve trattativa, al termine della quale l’uomo è stato ammanettato.

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