Mahatma Gandhi - il leader della lotta non violenta che condusse all'indipendenza dell'India dall'Impero britannico nel 1947 - fu assassinato nel 1948 a Delhi durante una cerimonia multireligiosa. Ad ucciderlo fu Nathuram Godse, un integralista indù che non accettava l'atteggiamento "conciliatorio" di Gandhi verso la minoranza musulmana. Oggi il premier indiano Narendra Modi gli ha reso omaggio nell'anniversario del suo assassinio, 75 anni fa.
Questo contenuto è stato pubblicato al
1 minuto
tvsvvizzera.it/fra con Keystone-ATS
Contenuto esterno
“Mi inchino a Bapu nel giorno della sua morte e ricordo i suoi insegnamenti”, ha twittato Narendra Modi prima di partecipare ad una solenne cerimonia nella capitale indiana. L’anniversario della morte del MahatmaCollegamento esterno, chiamato nel paese con il soprannome di Bapu “padre”, coincide in India con il “Giorno dei Martiri”.
Questo contenuto è stato pubblicato al
Una persona su quattro in Svizzera si sente spesso o quasi sempre stressata. Tra i giovani al di sotto dei 30 anni, la percentuale raggiunge il 40%.
Popolazione svizzera aperta al nucleare e vuole elettricità sicura e a buon mercato
Questo contenuto è stato pubblicato al
Gli svizzeri auspicano sicurezza nell'approvvigionamento energetico, ma anche elettricità a prezzi accessibili e neutralità climatica. Si dicono inoltre tendenzialmente favorevoli a nuove centrali nucleari.
Questo contenuto è stato pubblicato al
L'Alto Commissariato delle Nazioni Unite per i rifugiati (UNHCR) sopprimerà circa 3'500 posti di lavoro a causa delle gravi pressioni finanziarie, esercitate in particolare dall'attuale amministrazione degli Stati Uniti nei confronti degli aiuti umanitari all'estero.
Questo contenuto è stato pubblicato al
Il permafrost - suolo che resta ghiacciato per almeno due anni consecutivi - si sta scongelando sempre più velocemente nelle Alpi svizzere. Inoltre, la sua temperatura non è mai stata così alta come nell'anno idrologico 2024.
Frana di Blatten, i danni ammontano a 320 milioni di franchi
Questo contenuto è stato pubblicato al
La frana che ha travolto Blatten (VS) il 28 maggio scorso ha causato danni per 320 milioni di franchi, secondo una stima del Pool danni della natura. La maggior parte (260 milioni) riguarda edifici e beni personali.
Nuovamente chiuso l’accesso al villaggio di Brienz per rischio frana
Questo contenuto è stato pubblicato al
L'accesso a Brienz (GR) è stato nuovamente chiuso a causa del rischio di frane. Le masse rocciose che sovrastano il villaggio grigionese si sono recentemente mosse a tal punto da minacciare di cadere. I residenti sono già stati sfollati dallo scorso novembre.
La raccolta di firme si può fare anche in digitale, secondo il Nazionale
Questo contenuto è stato pubblicato al
La raccolta di firme per le iniziative e i referendum deve potersi svolgere in futuro anche tramite canali digitali. Lo ritiene il Consiglio nazionale che lunedì, per 95 voti a 91 (sei astensioni), ha approvato una mozione in tal senso.
Violenti temporali causano danni e feriti in tutta la Svizzera
Questo contenuto è stato pubblicato al
I forti temporali verificati nel pomeriggio e nella serata di ieri hanno causato danni in diversi cantoni. Una persona è rimasta gravemente ferita a Nidau e una a Zofingen, mentre il festival open air Festi'neuch è stato evacuato.
Vallese, situazione stabile nella Val de Bagnes, evacuazione rientrata
Questo contenuto è stato pubblicato al
Si è stabilizzata la situazione nell'alta Val de Bagnes, in Vallese, colpita a inizio giugno da una forte ondata di maltempo e a rischio di nuove colate detritiche.
Se volete segnalare errori fattuali, inviateci un’e-mail all’indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.
Per saperne di più
Altri sviluppi
Scontri a Nuova Delhi, chiesto il coprifuoco
Questo contenuto è stato pubblicato al
Le violenze tra indù e musulmani sono scaturite da proteste contro la legge sulla cittadinanza. Il governatore ha chiesto l'intervento dell'esercito.
I nazionalisti indù sbaragliano gli avversari nelle legislative indiane
Questo contenuto è stato pubblicato al
Il Partito del popolo indiano (Bjp), formazione nazionalista indù che nel 2014 aveva conquistato 282 seggi (dieci oltre la maggioranza assoluta), è saldamente in testa nel corso delle lunghe operazioni di scrutinio – protrattesi per sei settimane – relative alla Camera bassa, secondo quanto ha annunciato la commissione elettorale. In base alle proiezioni l’Alleanza…
Questo contenuto è stato pubblicato al
Circa 900 milioni di elettori sono chiamati alle urne da giovedì per le elezioni legislative. Il primo ministro uscente Narendra Modi è sfidato da Rahul Gandhi.
Se volete segnalare errori fattuali, inviateci un’e-mail all’indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.