La televisione svizzera per l’Italia

Un fedelissimo di Salvini presidente della Camera

Lorenzo Fontana seduto al posto della presidenza della Camera dei deputati.
Lorenzo Fontana, 42 anni, di Verona e legista da sempre. Tre lauree, una figlia e una moglie sposata con rito tridentino. Copyright 2022 The Associated Press. All Rights Reserved

Tutto come previsto. Il leghista Lorenzo Fontana da favorito è stato eletto presidente della Camera dei deputati. Il fedelissimo di Matteo Salvini ha ricevuto 222 voti (la maggioranza richiesta era di 197). Alla proclamazione del risultato, tutto il centrodestra si è nuovamente levato in piedi ad applaudire.

Mancano però 15 voti a Lorenzo Fontana per ottenere l’ein plein della maggioranza che a Montecitorio quota a 237 deputati. A differenza di Ignazio la Russa, Fontana non ha però avuto bisogno dei voti dell’opposizione per venir eletto alla presidenza. Comunque un nuovo segnale che l’alleanza di destra costituita da “Fratelli d’Italia” di Giorgia Meloni, la Lega di Matteo Salvini e “Forza Italia” di Silvio Berlusconi, sta facendo fatica a trovare un accordo sulla distribuzione dei posti di ministro dopo la sua netta vittoria alle elezioni anticipate di fine settembre, e non è riuscita a dare una prima dimostrazione di unità giovedì, nella votazione per la nomina del presidente del Senato.

Nel suo intervento dopo la proclamazione, Lorenzo Fontana ha ricordato come “La Camera rappresenta le diverse volontà dei cittadini: la nostra è una nazione multiforme con diverse realtà storiche e territoriali che l’hanno formata e l’hanno fatta grande: la grandezza dell’Italia è la diversità. Interesse dell’Italia è sublimare le diversità”.

Lorenzo Fontana ha 42 anni ed è nato a Verona. Si è laureato in scienze politiche a Padova.  Ha poi conseguito altre due lauree, in Storia all’Università Europea e in Filosofia all’Università pontificia San Tommaso d’Aquino Angelicum a Roma. Ha una figlia ed è sposato con una donna napoletana conosciuta al Parlamento Europeo, con un matrimonio celebrato con rito tridentino: un vecchio rito in latino che si svolge secondo la tradizione stabilita al Concilio di Trento del 1570 e in vigore fino al Concilio Vaticano II.

La sua carriera politica è stata piuttosto rapida: all’inizio degli anni Duemila diventa vice-coordinatore del movimento giovanile della Lega Nord. A 27 viene eletto consigliere comunale a Verona, diventando uno dei collaboratori più fidati del sindaco Flavio Tosi. A 29 anni viene eletto parlamentare europeo, dove viene confermato nel 2014. Si dimette dall’europarlamento nel 2018 quando viene eletto in parlamento.

Leghista da lunga data (si è avvicinato alla politica e alla Lega, all’epoca Lega Nord, quando aveva 16 anni), Fontana è vicesegretario dal 2016. Fra 2018 e 2019 è stato ministro della Famiglia e della Disabilità e poi brevemente agli Affari Europei nel primo governo guidato da Giuseppe Conte: durante quel periodo si fece conoscere a livello nazionale per le sue posizioni ultraconservatrici su temi come l’aborto, l’eutanasia, i matrimoni tra persone dello stesso sesso e i diritti delle donne.

“La diversità – ha continuato – non è indice di superiorità di alcuni su altri visti erroneamente come inferiori ma è espressione di democrazia e rispetto della storia, la ricchezza dell’Italia e dell’Europa sta nella diversità”.

La legislatura – ha poi detto il neoeletto presidente della Camera – che sta iniziando dovrà riaffermare il ruolo centrale del Parlamento come luogo delle decisioni politiche” e servirà una “rinnovata attenzione sulla qualità delle leggi che saremo chiamate a elaborare: leggi oscure o imperfette si traducono in costi per i cittadini, dispendio energie e nei casi più gravi negazione dei diritti”, sottolineando che servirà “una inversione di tendenza tra potere normativo del governo e del Parlamento”.

“Bisogna assicurare a tutti i cittadini la pari dignità sociale: il Parlamento sia promotore dei diritti di tutti, soprattutto i più vulnerabili e fragili. Maggioranza e opposizione dovranno dialogare e garantire piena collaborazione con gli altri organi costituzionali”, ha aggiunto Fontana.

Al termine del discorso solo il centro destro ha applaudito Fontana: lo stesso era avvenuto prima, quando era entrato in Aula a Montecitorio come neo presidente della Camera. 

Lo struscione della sinistra in parlamento contro l elezione di Fontana.
Keystone / Riccardo Antimiani

Non appena è iniziata la quarta votazione (venerdì mattina) per eleggere il presidente della Camera italiana alcuni deputati tra cui Rachele Scarpa ed Alessandro Zan del Partito democratico (Pd) hanno esposto un grande striscione con la scritta “No a un presidente omofobo pro Putin”. Il riferimento è a Lorenzo Fontana della Lega, poi eletto alla testa della Camera dei deputati. Il presidente provvisorio Ettore Rosato ne ha chiesto immediatamente la rimozione ai commessi.
 

I più discussi

Attualità

festival film venezia

Altri sviluppi

Qui Svizzera

Cinema svizzero in primo piano alla Mostra di Venezia

Questo contenuto è stato pubblicato al In gara per il Leone d’Oro alla Mostra del cinema di Venezia, il film "Elisa" di Leonardo Di Costanzo rappresenta una delle cinque produzioni svizzere selezionate per l’82esima edizione del festival, che si apre mercoledì con una forte presenza elvetica anche nelle sezioni parallele e nei progetti XR.

Di più Cinema svizzero in primo piano alla Mostra di Venezia
confezioni di guanti di latex

Altri sviluppi

Qui Svizzera

Più pazienti, ma poca efficienza negli ospedali svizzeri nel 2024

Questo contenuto è stato pubblicato al Nel 2024 gli ospedali svizzeri hanno registrato un aumento del numero di pazienti curati, ma la produttività è rimasta al palo. Lo afferma uno studio della società di consulenza PricewaterhouseCoopers (PwC), che propone anche alcune ricette.

Di più Più pazienti, ma poca efficienza negli ospedali svizzeri nel 2024
Ahlomo Gaber

Altri sviluppi

Qui Svizzera

Morto a 99 anni a Basilea Shlomo Graber, sopravvissuto alla Shoah

Questo contenuto è stato pubblicato al È morto domenica a Basilea all'età di 99 anni l'artista Shlomo Graber, sopravvissuto alla Shoah. Era uno degli ultimi testimoni dell'Olocausto e dei crimini del nazifascismo ancora residente in Svizzera. Il decesso è stato confermato lunedì mattina dalla Comunità ebraica renana, su richiesta dell'agenzia Keystone-ATS.

Di più Morto a 99 anni a Basilea Shlomo Graber, sopravvissuto alla Shoah
carrello carico di pacchi

Altri sviluppi

Qui Svizzera

La Posta dice “stop” alle spedizioni di merci negli USA

Questo contenuto è stato pubblicato al A partire da domani, la Posta non accetterà temporaneamente più invii di merci destinati agli Stati Uniti. A motivare questa decisione è l'entrata in vigore delle nuove prescrizioni doganali del governo americano, che riguardano le aziende postali di tutto il mondo.

Di più La Posta dice “stop” alle spedizioni di merci negli USA
influencer a gaza

Altri sviluppi

Qui Svizzera

Israele manda gli influencer a smentire la carestia

Questo contenuto è stato pubblicato al Stanno facendo molto discutere i video pubblicati da diversi influencer israeliani e statunitensi portati dal Governo israeliano al confine con Gaza. Video in cui si vuole smentire la mancanza di cibo nella striscia colpevolizzando Hamas e le Nazioni Unite.

Di più Israele manda gli influencer a smentire la carestia
volontari e volontarie si occupano di fare attraversare la strada a rane e rospi in tutta sicurezza

Altri sviluppi

Qui Svizzera

Due persone su tre in Svizzera fanno volontariato

Questo contenuto è stato pubblicato al Due terzi della popolazione svizzera si dedica a varie forme di volontariato. Secondo uno studio, gli uomini sono più spesso coinvolti in associazioni o ricoprono posizioni ufficiali, mentre le donne rappresentano la maggioranza di coloro che svolgono attività di assistenza.

Di più Due persone su tre in Svizzera fanno volontariato
la consigliera di stato zurighese Natalie Rickli,

Altri sviluppi

Qui Svizzera

Ministri svizzeri sui social: poca politica, molta prudenza

Questo contenuto è stato pubblicato al Una ristretta base di follower e post neutri, oltre che poco frequenti. Queste, in estrema sintesi, le conclusioni di uno studio pubblicato da ricercatori dell'Università di Losanna (UNIL) sull'utilizzo dei social media da parte dei consiglieri di Stato.

Di più Ministri svizzeri sui social: poca politica, molta prudenza
agenti della polizia cantonale vodese

Altri sviluppi

Qui Svizzera

Losanna, cassonetti in fiamme e colpi di mortaio pirotecnico sulla polizia

Questo contenuto è stato pubblicato al Un raduno di un centinaio di giovani è degenerato domenica sera a Losanna, con lanci di mortaio contro la polizia, cassonetti in fiamme e un autobus dei trasporti pubblici TL danneggiato. La calma è tornata poco dopo la mezzanotte.

Di più Losanna, cassonetti in fiamme e colpi di mortaio pirotecnico sulla polizia
ascona

Altri sviluppi

Qui Svizzera

Ascona è stata eletta quale “villaggio svizzero dell’anno”

Questo contenuto è stato pubblicato al Ascona è stata eletta quale "villaggio svizzero dell'anno". Lo ha stabilito un concorso promosso dai periodici elvetici "Schweizer Illustrierte" e "L'Illustré".

Di più Ascona è stata eletta quale “villaggio svizzero dell’anno”
JP morgan

Altri sviluppi

Qui Svizzera

Caso 1MDB: JP Morgan Suisse condannata a multa di 3 milioni

Questo contenuto è stato pubblicato al Il Ministero pubblico della Confederazione (MPC) ha condannato la banca JP Morgan Suisse a una multa di 3 milioni di franchi in relazione all'appropriazione indebita di beni del fondo sovrano 1Malaysia Development Berhad (1MDB).

Di più Caso 1MDB: JP Morgan Suisse condannata a multa di 3 milioni

In conformità con gli standard di JTI

Altri sviluppi: SWI swissinfo.ch certificato dalla Journalism Trust Initiative

Se volete segnalare errori fattuali, inviateci un’e-mail all’indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.

SWI swissinfo.ch - succursale della Società svizzera di radiotelevisione SRG SSR

SWI swissinfo.ch - succursale della Società svizzera di radiotelevisione SRG SSR