Tullio Pericoli in mostra a Milano
Mai s'era vista una mostra così grande dedicata al grande Tullio Pericoli, i cui disegni sono comparsi sui più importanti giornali, italiani ed esteri e hanno accompagnato racconti di Calvino, Levi, Gadda e Soldati.
Negli anni la ricerca pittorica dell'artista marchigiano ma milanese di adozione dal 1961, avviata all’inizio degli anni ’70 con la serie delle “geologie”, diventa sempre più centrale nel suo lavoro, e lo porta a realizzare mostre in gallerie e istituzioni museali con incursioni anche nell'ambito teatrale, che lo vedranno disegnare le scenografie per alcuni importanti opere di lirica in Italia e all'estero.
Con oltre 150 opere realizzate fra il 1977 e il 2021, la mostra (aperta a Milano a Palazzo Reale) vuole essere un punto di riflessione e un omaggio alla grande carriera di Tullio Pericoli, artista con una attività feconda e multiforme.
Il percorso espositivo propone infatti una sintesi pittorica delle sue due principali forme d’espressione, in particolare i paesaggi degli ultimi decenni e i ritratti. Questi ultimi (molto famosi nel mondo) sono fisionomie fedeli e al tempo stesso trasfigurate di importanti personaggi della scena culturale internazionale di ieri e di oggi, amici, colleghi, poeti e scrittori che lo stesso Pericoli considera i suoi ispiratori.
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