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Un traffico da 100 chili di cocaina

Rinviati a giudizio in Ticino tre corrieri albanesi; dall'inchiesta, partita da un sequestro a Stabio, emerso un giro milionario Olanda-Svizzera-Italia

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È uno dei traffici più ingenti della storia ticinese: 100 chili di cocaina. Ne dovranno presto rispondere, alle Assise Criminali, tre corrieri albanesi: la procuratrice capo Chiara Borelli li ha rinviati a giudizio pochi giorni fa.

La maxi-inchiesta, partita dal sequestro di 27 chili effettuato in aprile a San Pietro di Stabio, ha permesso di smantellare un giro milionario sull’asse Olanda-Svizzera-Italia.

Il sequestro

È il 9 aprile. Nei pressi del valico di San Pietro di Stabio, le guardie di confine fermano una Porsche Cayenne. Al volante dell’auto c’è un 24enne albanese. Gli agenti lo fanno scendere, e perquisiscono il veicolo. Nascosti nei longheroni della vettura, trovano 27 chili di cocaina.

Un’enormità, anche pensando al grado di purezza della droga, che sul mercato -tagliata- avrebbe potuto tranquillamente fruttare tra i 9 e i 10 milioni di franchi. Per il giovane corriere scattano le manette.

Il giro milionario

Le cifre dell’inchiesta, in parte condotta grazie alle ammissioni del 24enne, sono impressionanti: si parla di circa 100 chili di cocaina, trasportati sull’arco di appena un mese, dal 24 marzo al 22 aprile.

Sei, in totale, i viaggi effettuati; sempre in auto, e sempre seguendo la stessa rotta. Le vetture, partite dall’Olanda, entravano in Svizzera passando da Basilea, per poi raggiungere il Ticino e dirigersi verso l’Italia, dov’era destinata la droga.

L’ultima trasferta il 22 aprile appunto, quando gli inquirenti, ad Airolo, misero le mani su un’altra consegna: 12 chili. In carcere finirono stavolta un 25enne e un 30enne, pure albanesi.

Il rinvio a giudizio

Alle Assise Criminali, i tre corrieri dovranno rispondere d’infrazione aggravata alla legge federale sugli stupefacenti. Rischiano più di cinque anni di carcere. L’atto d’accusa cita anche un quarto uomo, che le indagini non hanno permesso però d’identificare. Il processo si terrà nei prossimi mesi.

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