
Oggi in Svizzera
Care lettrici e cari lettori
nel dark web sono finiti nomi e altre informazioni personali di 766 tifosi su cui indagava l’Ufficio federale di polizia (Fedpol).
La causa, secondo quanto ha riferito oggi la Fedpol, è l’attacco alla società di servizi informatici Xplain, società con cui collaborano diverse autorità elvetiche. I nominativi riguardano i soggetti che nel settembre 2015 figuravano in una banca dati della Fedpol per essere stati coinvolti in atti violenti avvenuti nel corso di manifestazioni sportive in Svizzera o all’estero.
Le autorità federali hanno fatto sapere che informeranno direttamente le persone interessate. In ogni caso è disponibile un modulo sul sito della Fedpol con cui è possibile chiedere dettagli sull’eventuale presenza nella controversa banca dati finita nel dark web.
Buona lettura.

Una pioggia di fulmini, raffiche di vento e grandinate si sono abbattute dalla tarda sera di ieri sull’intera Svizzera.
Al termine di una giornata segnata da record di caldo, con temperature che per la prima volta quest’anno hanno raggiunto i 37 gradi (a Coira, nel Canton Grigioni, sono stati misurati 37,6 gradi), il Paese è stato investito da un’ondata di temporali, a tratti a carattere tempestoso, che perlomeno hanno riportato un po’ di refrigerio.
I vari servizi meteorologici hanno rilevato dalle 50’000 ai 70’000 saette che hanno squarciato l’oscurità della notte. Le più intense precipitazioni, pari a circa 31 millimetri di acqua, sono state segnalate a Faido (Ticino) e Oron (Vaud).
Purtroppo, però, la cronaca riferisce anche di una donna di 27 anni che ha riportato ferite gravi a causa di un fulmine caduto nella serata di ieri a Villars-sur-Glâne, nel Canton Friburgo. Più o meno nelle stesse ore, è stato chiuso per circa un’ora, a scopo precauzionale, l’aeroporto internazionale di Zurigo-Kloten. Danni, allagamenti e richieste di intervento ai servizi di emergenza sono stati segnalati in numerose località del Paese.
- L’articolo di tio.chCollegamento esterno sulla notte tempestosa in Svizzera.
- Ne parla anche tvsvizzera.it.
- I dettagli riferiti da Meteosvizzera.chCollegamento esterno.

La Vespa, lo Spritz e il panettone sono ormai prodotti familiari nella Confederazione. Lo sottolinea la mostra allestita al Museo nazionale svizzero di Zurigo, in cui viene evidenziata l’assimilazione da parte di una quota importante della popolazione elvetica dello stile di vita italiano.
L’esposizione “Esperienze della Svizzera – italianità”, che aprirà venerdì 14 luglio, riporta le testimonianze video di persone che raccontano la loro idea di italianità. Un concetto che è stato veicolato nei decenni dai numerosi immigrati e immigrate che hanno trovato un’occupazione in Svizzera.
ma anche la Svizzera italiana, in virtù della sua particolare collocazione geografica, continua a svolgere un ruolo fondamentale, dal profilo culturale, diplomatico ed economico-commerciale, osserva la direttrice del museo Denise Tonella.
In proposito la direttrice e curatrice della mostra rileva che fino agli anni Settanta lo stile di vita italiano era una componente sostanzialmente estranea ma che oggi la cultura e il carattere italiani appartengono alla Svizzera in modo imprescindibile e sono divenuti “una componente intrinseca” della stessa.
- Sulla mostra l’articolo di tvsvizzera.it.
- Il contributo di blue NewsCollegamento esterno.
- Le indicazioni della mostra sul sito del Museo nazionale di ZurigoCollegamento esterno.

Le pene previste per atti di tortura nell’ambito di crimini contro l’umanità e crimini di guerra sono troppo lievi in Svizzera, secondo quando viene indicato dall’ONU.
I cinque anni di detenzione, nel primo caso, e di tre anni nel secondo non sono commisurate alla gravità del reato, a giudizio del Comitato dell’ONU contro la tortura, che ha anche lamentato l’insufficiente finanziamento, da parte delle autorità elvetiche, della nuova Istituzione svizzera per i diritti umani (ISDU).
Nel vertice tenutosi a Ginevra con la delegazione elvetica i rappresentanti dell’ONU si sono rallegrati per l’approvazione dell’iniziativa parlamentare che inserisce uno specifico reato di tortura nel codice penale svizzero, contro cui si era opposto per lungo tempo il Governo federale.
Nell’incontro sono state però ribadite critiche per i casi di abuso avvenuti nei centri federali per i profughi, per i presunti atteggiamenti xenofobi di alcuni corpi di polizia e per l’isolamento in carcere, recentemente revocato, nei confronti del pregiudicato zurighese notp come “Brian”.
- Sui rilievi del Comitato dell’ONU sulla Svizzera il contributo di rsi.chCollegamento esterno.
- Ne parla anche il Corriere del TicinoCollegamento esterno.
- L’iniziativa parlamentareCollegamento esterno per inserire nel codice penale svizzero uno specifico reato di tortura.

Mettiamoci pure il cuore in pace: l’inflazione di cui avevamo ormai dimenticato gli effetti si farà sentire ancora per diversi anni. A dircelo è uno studio pubblicato dal gruppo bancario UBS.
Le pressioni sui prezzi, secondo quanto sostiene Daniel Kalt, capo economista di UBS, continueranno ad esercitare nei prossimi dieci anni un’influenza sulla politica della Banca Nazionale Svizzera (BNS), che dovrebbe riuscire a mantenere il rincaro al di sotto del 2%, grazie però a tassi di riferimento molto più alti di quelli visti finora.
Tra i fattori che contribuiscono a mantenere un livello elevato dei prezzi lo studio enumera la carenza di manodopera, e le tensioni sino-statunitensi che si riflettono sulle catene di approvvigionamento.
Nelle previsioni della banca elvetica l’inflazione si collocherà in una forbice compresa tra l’1,0 e l’1,5%, che andrà di pari passo con tassi di interesse tra l’1,0 e l’1,25% e un rendimento delle obbligazioni decennali in media dell’1,75%. In caso di grave recessione negli Stati Uniti però le prospettive dell’economia peggiorerebbero notevolmente, con conseguente brusco calo dei tassi di interesse e dell’inflazione.
- La notizia sulle previsioni relative all’inflazione in Svizzera su blue NewsCollegamento esterno.
- Le indicazioni sull’evoluzione dell’inflazione dell’Ufficio federale di statistica (UST).Collegamento esterno
- I parametri principali dell’economia elvetica riferiti da swissinfo.ch.

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