Oggi in Svizzera
Cari lettori,
normalmente non facciamo pubblicità. Questa volta permettetemi di segnalarvi un'iniziativa del TCS perché utile per tutti. Sul loro portale potete trovare infatti una mappa europea per capire dove potete trascorrere le vostre vacanze estive.
Non è un segreto infatti che dopo l’entrata in vigore di misure cantonali, nazionali e internazionali regna una certa confusione.
Bene, se siete tra i fortunati, buone vacanze. Altrimenti semplicemente buona lettura.
Le norme, più severe, per disciplinare l’esportazione di armi non devono essere iscritte nella Costituzione.
L’iniziativa popolare “Contro l’esportazione di armi in Paesi teatro di guerre civili” deve essere respinta perché troppo estrema. Questo in sintesi la raccomandazione odierna del Consiglio degli Stati.
L’iniziativa chiede di impedire la vendita all’estero di materiale militare in Paesi teatro di violazioni gravi e sistematiche dei diritti umani o di guerre civili. Prevede poi che i criteri di autorizzazione per l’export vengano iscritti nella Costituzione.
Il Consiglio federale ha proposto un controprogetto, accettato dai “senatori”, che disciplina l’esportazione a livello di legge: così il popolo ha comunque l’ultima parola facendo capo al referendum facoltativo.
- Il servizio della RSICollegamento esterno.
- La decisione del Consiglio degli stati è proposta da blue NewsCollegamento esterno.
- La notizia è stata ripresa anche dal nostro portale tvsvizzera.it.
Gli abitanti bernesi di Belprahon non potranno tornare alle urne per decidere se diventare giurassiani.
Il 17 settembre 2017, circa tre mesi dopo la prima votazione a Moutier, i cittadini di Belprahon avevano scelto di restare bernesi seppur per soli 7 voti di scarto (121 a 114). Ora le autorità, a maggioranza autonomista, vogliono rivotare il 27 giugno.
La Confederazione ha fatto sapere, tramite una lettera della responsabile del Dipartimento federale di giustizia e polizia Karin Keller-Sutter, che non autorizzerà in alcun caso un nuovo voto.
Le autorità comunali di Belprahon sono convinte che i cittadini non abbiano potuto scegliere con cognizione di causa, a causa dell’incertezza che regnava sulla validità del primo voto diMoutier, che aveva scelto di lasciare il canton Berna per accasarsi nel Giura.
- Il tema è stato ripreso dal portale della RSICollegamento esterno.
- Il servizio sul voto di Moutier che dal canton Berna è passato al canton Giura su tvsvizzera.it.
- La notizia del primo voto a Belprahon del nostro collega Marc-André su swissinfo.ch.
- Sulla “Questione giurassiana” un approfondimento sempre su swissinfo.ch.
Per evitare l’abuso di alcolici e stupefacenti, i piloti di aerei devono sottoporsi a controlli sistematici.
Si deve migliorare la valutazione dello stato psichico e fisico di piloti e membri dell’equipaggio. Questo mediante l’introduzione di controlli del tasso di alcolemia e dell’utilizzo di narcotici o sostanze psicotrope.
È quanto prevede la revisione parziale della legge federale sulla navigazione aerea approvata oggi all’unanimità dal Consiglio nazionale. I test possono essere svolti in qualsiasi momento e senza indizi di ebrietà su membri dell’equipaggio.
Si vuole così evitare tragedie come quella avvenuta nel 2015 quando un co-pilota della compagnia aerea Germanwings, mentalmente instabile, si schiantò volutamente contro il costone di una montagna in Francia.
- La notizia la potete leggere su blue NewsCollegamento esterno.
- I contenuti della revisione della legge su tio.chCollegamento esterno.
- Sullo schianto del volo Germanwings, ecco i nostri servizi di allora.
I tassi ipotecari sono nuovamente scesi nel mese di maggio nonostante i timori di una ripresa dell’inflazione.
Gli svizzeri sono un popolo di inquilini. Però i bassi tassi ipotecari, scesi nuovamente anche in maggio, potrebbero spingere le persone a diventare proprietari.
Quali consigli dare? Secondo gli esperti di MoneyPark vale la pena di puntare su durate ipotecarie lunghe. Soprattutto sappiate che gli esperti ritengono che non si debba temere che i tassi aumentino bruscamente.
Proprio ieri uno studio del Credit Suisse informava che per la stragrande maggioranza dei giovani svizzeri l’acquisto di una casa resta un miraggio. Chissà che ora le cose non possano cambiare con il perdurare dei tassi ipotecari bassi.
- Sui giovani che sognano di acquistare una casa o un appartamento, il servizio sul nostro portale tvsvizzera.it.
- Per chi legge in tedesco ecco l’analisi fatto da MoneyParkCollegamento esterno.
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