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Le proteste si fanno più intense in Svizzera

Le proteste in corso a Berna.
Il collettivo si è distanziato dalle violenze degli scorsi giorni. Keystone / Marcel Bieri

Sono diverse le proteste previste anche in questo fine settimana in diverse città svizzere, in particolare dopo la notizia dell'ulteriore estensione del certificato (anche a chi entra nel Paese). 

Il collettivo contrario al vaccino e al certificato Covid Freiheistrychler, che ha organizzato il raduno, si è intanto voluto distanziare dai manifestanti più violenti, responsabili di quello che le autorità locali hanno definito senza mezzi termini un attacco a Palazzo federale durante le proteste avvenute giovedì sera a Berna.

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Manifestazione davanti a Palazzo federale.

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Il gruppo ha però annunciato nuove proteste, appellandosi anche al sostegno ricevuto dal consigliere federale Ueli Maurer, che – lo ricordiamo – lo scorso fine settimana, a un ritrovo dell’UDC, aveva indossato la maglietta proprio dei “Freiheitstrychler”. Intanto, il ministro delle finanze ha preso posizione, spiegando che lo aveva fatto per soli 5 minuti e per puro caso, precisando inoltre di aver invitato i presenti a vaccinarsi.

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