La televisione svizzera per l’Italia

Salari minimi a Zurigo e Winterthur annullati dal Tribunale cantonale

La città di Zurigo.
Nonostante il chiaro dalle urne, il Tribunale amministrativo cantonale ha annullato l'ordinanza in materia. Keystone / Christian Beutler

Non vi saranno salari minimi nelle città di Zurigo e Winterthur: il Tribunale amministrativo del Cantone di Zurigo ha annullato l'ordinanza in materia. La corte ha giustificato la decisione argomentando che essa è in contrasto con il diritto cantonale.

La questione è complessa: secondo la giurisprudenza federale infatti, i Cantoni possono introdurre un salario minimo come misura di politica sociale entro certi limiti, precisa il Tribunale in una nota pubblicata venerdì. I salari minimi previsti nelle città di Zurigo e Winterthur rientrano nei limiti consentiti e sono compatibili con la libertà economica e il principio della preminenza del diritto federale.

Tuttavia, sottolinea la corte, né la Costituzione del Cantone di Zurigo né la legge cantonale sull’assistenza sociale consentono ai comuni di intervenire nei rapporti di lavoro privati per prevenire la povertà. Constatando che le ordinanze violano il diritto cantonale, il Tribunale le ha dichiarate nulle, accogliendo ricorsi presentati contro di esse.

Un chiaro sì alle urne

Le iniziative per l’introduzione del salario minimo erano state lanciate nelle due città zurighesi da Socialisti, Lista alternativa (estrema sinistra), Verdi e sindacati. Il 18 giugno 2023 gli aventi diritto della città di Winterthur avevano accolto la proposta per un salario minimo di 23 franchi all’ora con il 65,5% dei consensi. Anche gli zurighesi avevano votato a favore – con il 69,4% di sì – di uno stipendio minimo di 23,90 franchi.

Nel periodo precedente la votazione, gli oppositori avevano espresso dubbi di natura legale sostenendo che non vi fosse alcuna certezza sul fatto che un salario minimo comunale fosse legalmente ammissibile.

Altri sviluppi
Un ristorante all aria aperta in Svizzera.

Altri sviluppi

Salario minimo, si muovono i cantoni 

Questo contenuto è stato pubblicato al A Vaud si andrà alle urne per introdurre un salario minimo di 23 franchi l’ora. Ma una nuova legge federale potrebbe azzerare la questione.

Di più Salario minimo, si muovono i cantoni 

I ricorsi contro le ordinanze

Dopo il voto la Camera di Commercio e l’Associazione dei datori di lavoro di Winterthur (HAW), l’Associazione delle PMI di Winterthur e dintorni e l’Associazione di commercio della città di Zurigo avevano intrapreso un’azione legale. A loro avviso – hanno ribadito in una nota diffusa dopo che la sentenza della corte è stata resa nota – la questione dei salari minimi è principalmente di competenza delle parti sociali e le soluzioni comunali non sono né ammissibili né sensate.

Una regolamentazione comunale – hanno aggiunto – porterebbe inoltre a un groviglio di norme che comporterebbe complicati ostacoli burocratici, non solo in termini di regolamenti, ma anche e soprattutto in termini di attuazione.

Dal canto loro i promotori delle iniziative avevano fin da subito criticano i ricorrenti: “È evidente che vogliono sfruttare i lavoratori praticando dumping a Zurigo e Winterthur ancora per qualche anno”, avevano a suo tempo scritto in una presa di posizione.

A loro parere, i ricorsi sono giuridicamente infondati e quindi senza alcuna possibilità. I sindacati – avevano precisato – avevano già esaminato la questione dell’ammissibilità dei salari minimi comunali prima della raccolta delle firme. E le città di Winterthur e Zurigo avevano commissionato un secondo parere legale indipendente prima della votazione.

La sentenza del Tribunale amministrativo di Zurigo non è ancora giuridicamente vincolante: contro di essa è ancora possibile presentare ricorso presso il Tribunale federale.

Attualità

il dimissionario capo dell'esercito Thomas Süssli

Altri sviluppi

Il capo dell’esercito svizzero rinuncerebbe ad alcuni F-35

Questo contenuto è stato pubblicato al L'esercito ha bisogno esattamente degli F-35 e, in caso di bisogno, si potrebbe ridurre la quantità di aerei acquistati. È quanto ha dichiarato il dimissionario capo dell'esercito Thomas Süssli in un'intervista rilasciata alla Radio SRF.

Di più Il capo dell’esercito svizzero rinuncerebbe ad alcuni F-35
insegna janssen

Altri sviluppi

Janssen studia la chiusura del suo sito bernese, a rischio in 300

Questo contenuto è stato pubblicato al L'azienda produttrice di vaccini Janssen sta valutando la possibilità di chiudere il suo stabilimento di Berna-Bümpliz. Ieri ha avviato una consultazione con i dipendenti per trovare soluzioni alternative: la misura potrebbe avere ripercussioni su 300 persone.

Di più Janssen studia la chiusura del suo sito bernese, a rischio in 300
il Tribunale distrettuale di Bremgarten

Altri sviluppi

Condannati a 10 anni di carcere due genitori che uccisero la figlioletta disabile

Questo contenuto è stato pubblicato al Dieci anni di carcere ed espulsione dal Paese per omicidio intenzionale e tentato omicidio: è la pena inflitta dal Tribunale cantonale di Argovia a una coppia di genitori che nel 2020 uccise la figlia di 3 anni gravemente disabile a Hägglingen (AG).

Di più Condannati a 10 anni di carcere due genitori che uccisero la figlioletta disabile
la fan zone a berna

Altri sviluppi

Inizia la festa degli europei femminili

Questo contenuto è stato pubblicato al In diverse città svizzere è ufficialmente iniziata la febbre per gli europei femminili di calcio, con i tifosi che si sono riversati nelle fan zone, accompagnati da temperature decisamente estive.

Di più Inizia la festa degli europei femminili
gamba ingessata di donna con smalto rosso appoggiata su un cuscino verde

Altri sviluppi

Nel 2024 in Svizzera meno infortuni sul lavoro, ma di più nel tempo libero

Questo contenuto è stato pubblicato al Lo scorso anno in Svizzera il numero degli infortuni è lievemente salito rispetto all'anno precedente, a 908'313 (+0,7%). Mentre gli incidenti e le malattie professionali sono nuovamente diminuiti, gli infortuni nel tempo libero sono cresciuti.

Di più Nel 2024 in Svizzera meno infortuni sul lavoro, ma di più nel tempo libero
La direttrice della Segreteria di Stato dell'Economia (SECO) Helene Budliger Artieda

Altri sviluppi

Libera circolazione, immigrazione di lavoro verso la Svizzera

Questo contenuto è stato pubblicato al I cittadini dell'UE arrivano in Svizzera soprattutto per lavorare. A causa del rallentamento demografico, il mercato del lavoro deve rimanere aperto, sostiene la Segreteria di Stato dell'economia (Seco) nel suo rapporto annuale sulla libera circolazione delle persone.

Di più Libera circolazione, immigrazione di lavoro verso la Svizzera
operaio su impalcature

Altri sviluppi

Troppe opposizioni e ricorsi in Svizzera frenano l’edilizia

Questo contenuto è stato pubblicato al Se in Svizzera non vengono costruite nuove abitazioni oppure la loro edificazione viene ritardata, ciò è da attribuire in primo luogo al numero di opposizioni e ricorsi contro i progetti. A farne le spese spesso sono coloro alla ricerca di un alloggio.

Di più Troppe opposizioni e ricorsi in Svizzera frenano l’edilizia
persona estrae contanti da un portafoglio

Altri sviluppi

La popolazione svizzera preferisce il contante alle azioni

Questo contenuto è stato pubblicato al Meglio le banconote sotto il materasso che gli investimenti in borsa: quando si tratta dei propri soldi, gli svizzeri sono avversi al rischio. A evidenziarlo è un sondaggio confezionato dal servizio di confronto online Moneyland.

Di più La popolazione svizzera preferisce il contante alle azioni
microfono rts

Altri sviluppi

I risparmi alla RTS porteranno a una ventina di licenziamenti

Questo contenuto è stato pubblicato al Costretta a risparmiare 16,5 milioni di franchi, la Radiotelevisione della Svizzera romanda RTS ha annunciato martedì l'intenzione di sopprimere fra 60 e 70 posti a tempo pieno entro il 2026. Il taglio dovrebbe tradursi in una ventina di licenziamenti.

Di più I risparmi alla RTS porteranno a una ventina di licenziamenti
la frana che ha danneggiato Lostallo l'a scorsa estate.

Altri sviluppi

GR: un primo passo verso un ritorno a Sorte

Questo contenuto è stato pubblicato al Lunedì sera l'assemblea comunale di Lostallo (canton Grigioni) in Val Mesolcina ha approvato un credito di 65'000 franchi per la progettazione di un vallo di protezione nella frazione di Sorte, fortemente danneggiata dall'alluvione di un anno fa.

Di più GR: un primo passo verso un ritorno a Sorte

In conformità con gli standard di JTI

Altri sviluppi: SWI swissinfo.ch certificato dalla Journalism Trust Initiative

Se volete segnalare errori fattuali, inviateci un’e-mail all’indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.

SWI swissinfo.ch - succursale della Società svizzera di radiotelevisione SRG SSR

SWI swissinfo.ch - succursale della Società svizzera di radiotelevisione SRG SSR