La galleria ferroviaria di base del San Gottardo, chiusa da giovedì 10 agosto a causa di un deragliamento di un treno merci, riaprirà solo il 15 agosto, secondo l’ultimo aggiornamento delle Ferrovie federali svizzere.
Questo contenuto è stato pubblicato al
3 minuti
tvsvizzera.it/fra con Keystone-ATS
Il tempo necessario a ristabilire il traffico ferroviario nella galleria di base del San Gottardo dopo il deragliamento avvenuto giovedì pomeriggio è molto di più di quello preventivato. La galleria di base del San Gottardo rimarrà chiusa ancora per alcuni. Il traffico per i treni merci potrà riperdere martedì 15 agosto, per i viaggiatori bisognerà attendere due giorni in più.
Le FFS hanno fornito venerdì maggiori dettagli in merito allo svio di giovedì: il merci deragliato “ha fortemente danneggiato il sistema di binari e un cancello di cambio corsia nella galleria di base del Gottardo”. Quest’ultimo dispositivo è impiegato per separare le due canne della galleria, pertanto, per motivi di sicurezza, non è possibile far circolare i treni nel secondo tubo.
Contenuto esterno
I treni passeggeri a lunga percorrenza vengono attualmente deviati lungo la vecchia linea, con ritardi di circa un’ora. Ci sono anche soppressioni, visto che i treni a due piani non possono circolare sulla vecchia tratta. I viaggiatori in direzione dell’Italia devono inoltre cambiare treno a Chiasso. Per loro il viaggio si allunga così di un’ulteriore ora, indicano le FFS.
A causa dell’aumento del traffico, dei limitati collegamenti alternativi nel fine settimana e dei limitati posti a sedere a disposizione, le FFS consigliano “vivamente” di posticipare i viaggi in treno attraverso il San Gottardo.
Allo stadio attuale non è possibile identificare le cause del deragliamento. Il Servizio d’inchiesta svizzero sulla sicurezza (SISI), l’organo responsabile delle inchieste nell’ambito dei trasporti pubblici, e le autorità investigative cantonali ticinesi stanno indagando sull’incidente. I lavori di bonifica e di riparazione non sono ancora stati autorizzati dalle autorità investigative.
Da notare che la linea di montagna del San Gottardo non dispone del profilo necessario per far transitare tutti i treni merci che solitamente attraversano il tunnel di base. Parte del traffico è così deviato sulla strada, un altro via l’asse Lötschberg-Sempione. Le restrizioni al trasporto merci sono comunque minime e il flusso delle merci è garantito, assicurano le FFS.
Giovedì un treno merci è deragliato nella galleria di base del San Gottardo. L’incidente si è verificato poco dopo le 12.45. Ad uscire dai binari sono stati alcuni vagoni di un convoglio diretto verso nord. I vagoni contenevano merce pericolosa, che non è fuoriuscita e non ha causato alcun pericolo.
I treni passeggeri a lunga percorrenza sono stati deviati lungo la vecchia linea panoramica, con ritardi di circa un’ora. Ci sono state anche soppressioni, visto che i treni a due piani non possono circolare sulla vecchia tratta.
Specialisti si sono recati sul luogo del deragliamento per verificare lo stato dei binari e dell’alimentazione elettrica. Stando alla nota della polizia cantonale, i danni al materiale rotabile e all’infrastruttura sono ingenti.
Merz: “In Germania nessuno stato di emergenza sull’immigrazione”
Questo contenuto è stato pubblicato al
"Stiamo effettuando controlli più intensi alle frontiere. Stiamo effettuando controlli più o meno come durante gli Europei di calcio dell'anno scorso. Continueremo anche a respingere le persone. Ma tutto questo è in linea con il diritto europeo".
Svizzera e USA vogliono accelerare il processo per l’intesa sui dazi
Questo contenuto è stato pubblicato al
La Svizzera e gli Stati Uniti hanno intenzione di accelerare il processo in corso per giungere a un'intesa sui dazi imposti da Washington, ma al momento congelati. Lo ha affermato durante un incontro coi media la presidente della Confederazione Karin Keller-Sutter.
Vecchie banconote, centinaia di milioni nelle casse di Cantoni e Confederazione
Questo contenuto è stato pubblicato al
Il controvalore, pari a quasi un miliardo di franchi, delle banconote della sesta serie non cambiate finirà in buona parte nelle casse della Confederazione, dei Cantoni e del Fondo svizzero di soccorso per danni causati dalla natura.
Treni diretti fra Svizzera e Londra, firmata una dichiarazione d’intenti
Questo contenuto è stato pubblicato al
Dopo aver sottoscritto una sfilza di accordi di carattere soprattutto economico-finanziario, Londra e Berna intendono rafforzare ulteriormente le relazioni stabilendo, a medio termine, un collegamento ferroviario diretto fra i due Paesi.
Questo contenuto è stato pubblicato al
I fisici del Cern di Ginevra hanno trasformato il piombo in oro. Le collisioni ravvicinate tra nuclei di piombo nell'acceleratore di particelle generano campi elettromagnetici che trasformano brevemente quelli di piombo in oro, ha annunciato il Cern.
Karin Keller-Sutter a Ginevra per continuare il dialogo con Washington
Questo contenuto è stato pubblicato al
La Svizzera prosegue oggi il dialogo con Washington nel tentativo di evitare ulteriori dazi statunitensi del 31% sulle sue esportazioni.
Controlli alle frontiere, Beat Jans ha telefonato a Berlino
Questo contenuto è stato pubblicato al
Il consigliere federale Beat Jans ha avuto ieri una conversazione telefonica con il ministro degli Interni tedesco Alexander Dobrindt, il cui Paese - mercoledì - ha inasprito la sua politica migratoria.
Sei crimini d’odio a settimana contro la comunità LGBTIQ+ in Svizzera
Questo contenuto è stato pubblicato al
In media in Svizzera si registrano quasi sei crimini d'odio a settimana nei confronti di persone LGBTIQ+: l'anno scorso ci sono stati 309 casi in totale, secondo la Helpline LGBTIQ. Dal 2020, le segnalazioni sono quintuplicate.
Raiffeisen corregge al ribasso previsioni PIL, pesano dazi e franco
Questo contenuto è stato pubblicato al
Sulla scia delle vertenze commerciali globali e del rafforzamento del franco Raiffeisen corregge sensibilmente al ribasso le stime sulla crescita dell'economia svizzera nel 2025.
Se volete segnalare errori fattuali, inviateci un’e-mail all’indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.
Per saperne di più
Altri sviluppi
Trasversali alpine, la missione AlpTransit “non è compiuta”
Questo contenuto è stato pubblicato al
Per l’associazione Pro Gottardo è indispensabile completare il potenziamento della linea ferroviaria internazionale che attraversa le Alpi e contesta la strategia attendista di Berna.
Questo contenuto è stato pubblicato al
Abbattendo i tempi di percorrenza, il tunnel di base doveva conquistare i ticinesi. La pandemia aveva però mandato a monte i piani.
Se volete segnalare errori fattuali, inviateci un’e-mail all’indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.