La televisione svizzera per l’Italia

Le stazioni invernali svizzere con tanta neve ma poco personale

Impainti di risalita.
Quest'anno la neve e i turisti non mancano. C'è però una carenza di personale: difficile è soprattutto trovare dei cuochi. Keystone / Jean-Christophe Bott

La neve è tornata abbondante a nord delle Alpi, regalando un inizio di stagione natalizia come non si vedeva da anni. In molte stazioni sciistiche, grandi e piccole, è finalmente possibile aprire gli impianti e accogliere gli appassionati di sport invernali. Tuttavia, mentre la neve abbonda, c’è un altro elemento essenziale che preoccupa i gestori: la mancanza di personale.

Les Paccots, una piccola stazione sciistica nel canton Friburgo, incarna perfettamente questa situazione. Dopo otto anni di Natale senza neve, la località si ritrova finalmente a riattivare gli impianti. Nella scorsa stagione si è potuto sciare solo nove giorni: questo ha portato a una drastica riduzione del personale fisso e ora non si riesce a far fronte alle necessità, racconta Olivier Berthoud, responsabile del comprensorio.

“Non riusciamo ad assicurare un tempo pieno a tutto il personale necessario, quindi dobbiamo far capo a chi ha anche un altro impiego o a chi ha questo lavoro come attività accessoria”, spiega Berthoud. “Quindi – prosegue – abbiamo molti giovani, molti pensionati, ma anche volontari che si mettono a disposizione perché amano la neve. Dopo anni difficili, un po’ li abbiamo persi”.

Altri sviluppi
bambino sciatore guarda l'obiettivo sorridendo

Altri sviluppi

Qui Svizzera

Sciare costa sempre di più, ma non per le famiglie

Questo contenuto è stato pubblicato al Sciare in Svizzera diventa ancora un po’ più caro, sebbene non per tutti: una settimana bianca a inizio marzo 2025 costerà in media il 6% in più rispetto all’anno prima.

Di più Sciare costa sempre di più, ma non per le famiglie

Anche le stazioni sciistiche più grandi devono affrontare difficoltà simili. Lionel Fontaine, direttore di Hotelis, società specializzata nel reclutamento per il settore alberghiero e della ristorazione, conferma la crescente pressione. “Da qualche giorno siamo molto sollecitati e lo saremo fino a fine febbraio”, spiega Fontaine, sottolineando che le richieste provengono da località di prestigio come Verbier, Nendaz e Crans Montana. Tra le figure professionali più difficili da reperire spiccano i cuochi. 

Articoli più popolari

I più discussi

In conformità con gli standard di JTI

Altri sviluppi: SWI swissinfo.ch certificato dalla Journalism Trust Initiative

Se volete segnalare errori fattuali, inviateci un’e-mail all’indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.

SWI swissinfo.ch - succursale della Società svizzera di radiotelevisione SRG SSR

SWI swissinfo.ch - succursale della Società svizzera di radiotelevisione SRG SSR