La variante Delta non risparmia i vaccinati, che trasmettono il virus allo stesso modo di chi non lo è: è la conclusione alla quale è giunto uno studio statunitense (che però non è ancora considerato definitivo e che sarà seguito da indagini su vasta scala) e che porta molte persone a dire che la vaccinazione non serva a molto.
Questo contenuto è stato pubblicato al
1 minuto
tvsvizzera.it/mrj
Si tratta però di un’interpretazione molto sommaria, hanno spiegato gli esperti dell’Ufficio federale della sanità pubblica (UFSP). “Non bisogna dimenticare che il vaccino è efficace e protegge dall’infezione: la probabilità che un vaccinato sia infettato e contagioso è molto minore di quella che un non vaccinato sia infettato e contagioso”, spiega Virginie Masserey, capo della Sezione malattie infettive dell’UFSP.
Contenuto esterno
Questo significa che, essendo vaccinati, ci si infetta comunque in misura minore e si riducono così le possibilità di contagio. Un vantaggio per la collettività, quindi, resta. Come resta pure il vantaggio individuale: “Le persone vaccinate che si infettano con Delta si proteggono contro le complicazioni legate a questa malattia. Riducendone i rischi del 96%”. A precisarlo è lo specialista di malattie infettive dell’Università di Ginevra Alessandro Diana.
Il Consiglio federale intende risparmiare da 3 a 4,5 miliardi di franchi nei prossimi anni
Questo contenuto è stato pubblicato al
"Abbiamo un problema di uscite, non di entrate". Così ha giustificato oggi la "ministra" delle finanze Karin Keller-Sutter il piano di risparmi che dovrebbe alleggerire il bilancio federale di 3-3,5 miliardi di franchi dal 2027 e di 4-4,5 miliardi all'anno dal 2030.
Questo contenuto è stato pubblicato al
L’emergenza incendi sta colpendo diversi Paesi sudamericani. Scenari disastrosi provocati dalla concomitanza delle temperature elevate, la mancanza di piogge e l’azione dolosa di chi vuole conquistare nuovi spazi a scapito di boschi e foreste.
Temu accusata di pratiche scorrette in Svizzera, si attiva la SECO
Questo contenuto è stato pubblicato al
Le critiche dei dettaglianti svizzeri nei confronti di Temu, la piattaforma di vendita online cinese di articoli a basso prezzo in forte espansione nella Confederazione, stanno producendo un primo effetto.
Ex pompiere condannato a 11 anni per incendi intenzionali
Questo contenuto è stato pubblicato al
Il Tribunale distrettuale di Bucheggberg-Wasseramt (SO) ha condannato oggi un 35enne ex pompiere per incendi intenzionali plurimi a 11 anni e cinque mesi di prigione.
LU: decine di feriti in incidente chimico a fabbrica Bell
Questo contenuto è stato pubblicato al
Alcune decine di persone sono rimaste ferite a causa di una fuga di ammoniaca verificatasi nell'edificio della fabbrica di prodotti a base di pollo della Bell a Zell (LU). Lo ha indicato un portavoce dei vigili del fuoco all'agenzia di stampa Keystone-ATS.
In Svizzera una crescita debole nel 2024 e un moderato dinamismo nel 2025, secondo la SECO
Questo contenuto è stato pubblicato al
La crescita economica nel 2024 sarà sensibilmente inferiore alla media pluriennale, per poi accelerare moderatamente nel 2025: è questa, in estrema sintesi, la previsione della Segreteria di Stato dell'economia (Seco) riguardo alla congiuntura elvetica del biennio.
È meglio abitare nella Svizzera centrale che a sud delle Alpi
Questo contenuto è stato pubblicato al
Secondo una classifica, alcuni dei peggiori comuni dove abitare si trovano in Ticino, mentre il migliore è nel canton Lucerna.
Dalle confezioni di cibi 3’600 contaminanti nel corpo umano
Questo contenuto è stato pubblicato al
Trovate nel corpo umano 3'600 contaminanti che provengono dalle confezioni degli alimenti e da altri materiali che vanno a diretto contatto con i cibi durante la loro lavorazione, conservazione e cottura.
OK del Consigio nazionale per un aumento della spesa dell’esercito
Questo contenuto è stato pubblicato al
L'esercito avrà a disposizione 29,8 miliardi per il periodo 2025-2028. Tale somma è di 4 miliardi superiore a quanto chiesto dal Consiglio federale. L'aumento sarà finanziato procedendo a compensazioni in altri settori. Lo ha deciso oggi il Consiglio nazionale.
La tempesta Boris arriva in Italia e in Emilia Romagna torna la paura
Questo contenuto è stato pubblicato al
Dopo un anno e mezzo torna la paura. Dopo l'alluvione che nel maggio 2023 ha devastato la Romagna, un altro evento climatico estremo è tornato a colpire una parte di quelle zone.
Se volete segnalare errori fattuali, inviateci un’e-mail all’indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.
Per saperne di più
Altri sviluppi
Allentamenti sì, allentamenti no
Questo contenuto è stato pubblicato al
Il Consiglio federale temporeggia sugli allentamenti ancora in vigore, mentre si fa sempre più concreta l’ipotesi di test anti-Covid a pagamento
Questo contenuto è stato pubblicato al
Il presidente degli Stati Uniti Joe Biden ha annunciato la linea dura per fermare la variante Delta e frenare l'aumento dei contagi.
Non è stato possibile registrare l'abbonamento. Si prega di riprovare.
Hai quasi finito… Dobbiamo verificare il tuo indirizzo e-mail. Per completare la sottoscrizione, apri il link indicato nell'e-mail che ti è appena stata inviata.
Se volete segnalare errori fattuali, inviateci un’e-mail all’indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.