Tra i nuovi cardinali nominati da Papa Francesco anche un arcivescovo svizzero
Domenica Papa Francesco ha rivelato i nomi dei 21 uomini che diventeranno cardinali durante il concistoro di settembre.
Keystone / Riccardo Antimiani
L'arcivescovo Emil Paul Tscherrig, 76enne originario del canton Vallese, è tra i 21 nuovi cardinali che Papa Francesco creerà nel corso di un concistoro il prossimo settembre.
Questo contenuto è stato pubblicato al
2 minuti
Keystone-SDA/swissinfo.ch/gw/mrj
Tscherrig è entrato in Vaticano nel 1978 sotto Papa Giovanni Paolo II. Nato a Unterems, nell’Alto Vallese, ha studiato teologia a Friburgo e poi alla Pontificia Accademia di Roma.
Nel 2017 Tscherrig è diventato il primo non italiano a essere nominato nunzio apostolico (ambasciatore vaticano) per l’Italia e San Marino. È stato anche nunzio apostolico in Argentina, Uganda, Corea del Sud e Bangladesh.
I nomi rivelati dal Papa domenica presentano molti ecclesiastici provenienti dall’America Latina, dall’Africa e dall’Asia. Il concistoro papale, una riunione formale del Collegio cardinalizio prevista per il 30 settembre a Roma, vedrà questi uomini diventare ufficialmente i principali consiglieri e amministratori del Papa. Tutti i cardinali di età inferiore agli 80 anni possono partecipare all’elezione del pontefice.
Tscherrig è stato consacrato arcivescovo nella Cattedrale di San Pietro nel 1996.
Ap / Massimo Sambucetti
Nel corso della storia sono pochi i cardinali svizzeri arrivati al Vaticano. L’unico cardinale ancora vivente è Kurt Koch di Lucerna.
Da quando è diventato Papa, Francesco ha cercato di promuovere il clero dei Paesi in via di sviluppo ai più alti ranghi della Chiesa cattolica, come parte della sua filosofia generale di diversità e inclusione. Le sue scelte sono seguite con attenzione poiché sono indicatrici della direzione futura dell’istituzione e delle sue priorità per i suoi 1,3 miliardi di fedeli.
Questo contenuto è stato pubblicato al
Una persona su quattro in Svizzera si sente spesso o quasi sempre stressata. Tra i giovani al di sotto dei 30 anni, la percentuale raggiunge il 40%.
Popolazione svizzera aperta al nucleare e vuole elettricità sicura e a buon mercato
Questo contenuto è stato pubblicato al
Gli svizzeri auspicano sicurezza nell'approvvigionamento energetico, ma anche elettricità a prezzi accessibili e neutralità climatica. Si dicono inoltre tendenzialmente favorevoli a nuove centrali nucleari.
Questo contenuto è stato pubblicato al
L'Alto Commissariato delle Nazioni Unite per i rifugiati (UNHCR) sopprimerà circa 3'500 posti di lavoro a causa delle gravi pressioni finanziarie, esercitate in particolare dall'attuale amministrazione degli Stati Uniti nei confronti degli aiuti umanitari all'estero.
Questo contenuto è stato pubblicato al
Il permafrost - suolo che resta ghiacciato per almeno due anni consecutivi - si sta scongelando sempre più velocemente nelle Alpi svizzere. Inoltre, la sua temperatura non è mai stata così alta come nell'anno idrologico 2024.
Frana di Blatten, i danni ammontano a 320 milioni di franchi
Questo contenuto è stato pubblicato al
La frana che ha travolto Blatten (VS) il 28 maggio scorso ha causato danni per 320 milioni di franchi, secondo una stima del Pool danni della natura. La maggior parte (260 milioni) riguarda edifici e beni personali.
Nuovamente chiuso l’accesso al villaggio di Brienz per rischio frana
Questo contenuto è stato pubblicato al
L'accesso a Brienz (GR) è stato nuovamente chiuso a causa del rischio di frane. Le masse rocciose che sovrastano il villaggio grigionese si sono recentemente mosse a tal punto da minacciare di cadere. I residenti sono già stati sfollati dallo scorso novembre.
La raccolta di firme si può fare anche in digitale, secondo il Nazionale
Questo contenuto è stato pubblicato al
La raccolta di firme per le iniziative e i referendum deve potersi svolgere in futuro anche tramite canali digitali. Lo ritiene il Consiglio nazionale che lunedì, per 95 voti a 91 (sei astensioni), ha approvato una mozione in tal senso.
Violenti temporali causano danni e feriti in tutta la Svizzera
Questo contenuto è stato pubblicato al
I forti temporali verificati nel pomeriggio e nella serata di ieri hanno causato danni in diversi cantoni. Una persona è rimasta gravemente ferita a Nidau e una a Zofingen, mentre il festival open air Festi'neuch è stato evacuato.
Vallese, situazione stabile nella Val de Bagnes, evacuazione rientrata
Questo contenuto è stato pubblicato al
Si è stabilizzata la situazione nell'alta Val de Bagnes, in Vallese, colpita a inizio giugno da una forte ondata di maltempo e a rischio di nuove colate detritiche.
Se volete segnalare errori fattuali, inviateci un’e-mail all’indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.
Per saperne di più
Altri sviluppi
Cresce in Svizzera il numero di persone senza religione
Questo contenuto è stato pubblicato al
L'Ufficio federale di statistica ha intervistato circa 200'000 persone, residenti in Svizzera e che avessero compiuto 15 anni.
Se volete segnalare errori fattuali, inviateci un’e-mail all’indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.