Il Koch Areal, il più grande bastione autogestito di Zurigo, è stato sgomberato nella notte tra mercoledì e giovedì, termine ultimo stabilito dalla città. Non sono mancati scontri tra la polizia e gli e le occupanti, che adesso si sono trasferiti nell'area dell'ex stadio Hardturm. Non si segnalano feriti né arresti.
Questo contenuto è stato pubblicato al
2 minuti
tvsvizzera.it/mrj
La zona autogestita più grande di Zurigo, il Koch Areal, che si trova relativamente vicino al centro, a soli 15 minuti d’auto dalla Bahnhofstrasse, la via dello shopping della città, è stata sgomberata nella notte tra mercoledì e giovedì, come stabilito dalla città. Nella zona, che da quasi 10 anni era in mano a un centinaio di autogestiti e autogestite, sorgeranno, secondo i piani della Città, nuovi appartamenti a pigione moderata, un centro commerciale e un parco.
Diverse persone che vivevano al Koch Areal se ne sono andate già martedì, spostandosi nell’area dell’ex stadio Hardturm, oggi occupata da roulotte. Altre sono invece rimaste fino all’ultimo, organizzando una festa d’addio, poi sfociata in guerriglia urbana nella notte, quando sono arrivate le autorità per allontanarle. La polizia ha risposto con proiettili di gomma e lacrimogeni al lancio di petardi di persone barricatesi dietro a container incendiati.
Non è finita, però: le e gli autogestiti hanno lanciato un appello a partecipare il prossimo sabato a una manifestazione non autorizzata davanti al Museo nazionale, che si trova accanto alla stazione ferroviaria di Zurigo.
Sergio Ermotti: i nuovi requisiti patrimoniali per UBS sono “sproporzionati ed estremi”
Questo contenuto è stato pubblicato al
Il presidente della direzione di UBS Sergio Ermotti critica duramente i previsti inasprimenti dei requisiti patrimoniali per la grande banca: sono sproporzionati ed estremi, ha affermato in una conferenza telefonica di commento ai risultati trimestrali.
La popolazione elvetica si serve dell’aereo soprattutto per viaggiare in Europa
Questo contenuto è stato pubblicato al
L'anno scorso, i quattro quinti (79%) delle persone che sono partite da un aeroporto svizzero avevano una destinazione a corto raggio, ossia un paese in Europa: sul podio vi sono Spagna (3,10 milioni di persone), Regno Unito (2,89 milioni) e Germania (1,50 milioni).
Tratta di esseri umani, 201 casi in Svizzera nel 2024
Questo contenuto è stato pubblicato al
Nel 2024 la Piattaforma svizzera contro la tratta di esseri umani - Platforme Traite - ha identificato 201 nuove vittime di tratta in tutta la Svizzera, in leggero aumento rispetto al 2023.
Lupi, l’autorizzazione di abbattimento concessa dalle autorità di San Gallo è illegale
Questo contenuto è stato pubblicato al
Il Tribunale federale ha accolto un ricorso dell'associazione ambientalista Pro Natura, che contestava l'autorizzazione di abbattere un lupo rilasciata nel novembre 2023 dalle autorità sangallesi e confermata dalla giustizia cantonale.
Kamchatka, sisma 8.8: allerta tsunami in tutto il Pacifico
Questo contenuto è stato pubblicato al
Un terremoto di magnitudo 8.8 ha colpito la Kamchatka, nell’estremo oriente della Russia, generando un’allerta tsunami in tutto il Pacifico.
Svizzera tra unità e divergenze, il ritratto di una nazione al 1° agosto
Questo contenuto è stato pubblicato al
Secondo uno studio pubblicato a ridosso della Festa nazionale, la narrazione di una Svizzera capace di costruire compromessi e riforme gode di un ampio consenso tra la popolazione.
Questo contenuto è stato pubblicato al
Il gruppo bancario UBS ha registrato nel secondo trimestre un utile netto di 2,40 miliardi di dollari, raddoppiando la cifra su base annua. I capitali in gestione sono saliti a 6'618 miliardi, contro 6'153 miliardi a fine marzo.
Karin Keller-Sutter sui dazi statunitensi: “Negoziare è sempre possibile”
Questo contenuto è stato pubblicato al
Mentre prosegue l'attesa sulle decisioni del governo statunitense riguardanti i dazi applicati alle importazioni dalla Svizzera, Karin Keller-Sutter si mostra relativamente ottimista. Le decisioni sono però nelle mani di Donald Trump.
Mercato del lusso rallenta nel mondo, ma non in Svizzera
Questo contenuto è stato pubblicato al
Il mercato del lusso sta rallentando a livello mondiale, sulla scia del calo della domanda in regioni importanti come la Cina, ma continua a tirare in Svizzera.
Se volete segnalare errori fattuali, inviateci un’e-mail all’indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.
Per saperne di più
Altri sviluppi
Scontro tra autogestiti e polizia a Lugano
Questo contenuto è stato pubblicato al
La polizia è ricorsa a proiettili di gomma e spray al peperoncino, i manifestanti hanno lanciato bottiglie, fuochi d'artificio e altri oggetti.
Questo contenuto è stato pubblicato al
Occupazioni, sgombri e demolizioni: il percorso accidentato del centro sociale CSOA di Lugano, dalle Teche della RSI.
Questo contenuto è stato pubblicato al
La demolizione della struttura che negli ultimi vent'anni ha ospitato gli autogestiti, è stata una reazione proporzionata?
Se volete segnalare errori fattuali, inviateci un’e-mail all’indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.