La televisione svizzera per l’Italia

Phubbing, questo sconosciuto…

tre ragazze sedute su un divano. Due di loro guardano il telefonino mentre la terza guarda la televisione
La vita reale è ormai un disturbo nei confronti di quella virtuale. Keystone / Christof Schuerpf

Chi, a tavola o durante una conversazione noiosa o scomoda, non ha mai sbirciato il cellulare, scagli la prima pietra. Tutti, almeno una volta nella vita, ci siamo resi colpevoli di phubbing, come viene chiamata l’abitudine di ignorare le persone presenti preferendo interagire con lo schermo.

Un utilizzatore medio tocca il suo telefonino 2’617 volte. Un dato preoccupante, soprattutto se si pensa che molte persone provano u sentimento di ansia e smarrimento quado non hanno lo smartphone a portata di mano. “Non è una patologia. È un’abitudine, un comportamento che causa diversi problemi e porta l’altro a sentirsi escluso”, spiega la psicoterapeuta Elena Scaffidi.

Contenuto esterno

Il phubbing, spesso, capita quando ci si incontra in famiglia: nonni, genitori e figli, nonostante un’educazione simile, hanno abitudini diverse. Push inviati dalle app di messaggistica, social media e di notizie del giorno ci portano a prendere il telefono in mano un centinaio di volte al giorno. Si è insomma giunti a una situazione preoccupante, secondo il sociologo Sebastiano Caroni: “È la vita reale a disturbare quella virtuale”. Anche se, comunque, bisogna tenere conto del fatto che c’è una differenza generazionale: i giovani in gruppo usano il cellulare in maniera diversa e non sempre si isolano facendolo.

Distrazioni a cui è difficile resistere e che sempre di più ci allontanano dalla vita reale: oltre a non guardare più le persone per strada, non si sta più un attimo senza fare qualcosa e ascoltare qualcuno per oltre due minuti diventa difficile. Nasce nelle utilizzatrici e negli utilizzatori dello smartphone la necessità di essere sempre con la mente attiva, costantemente performanti e non accettare nessun momento di lentezza o conversazioni poco stimolanti. Una paura della noia e del vuoto che viene attutita dalla presenza del telefono.  

Una ragione per questo comportamento c’è: ogni notifica che vediamo sul telefono ci provoca scariche di dopamina, l’ormone della motivazione e del piacere. Da qui il bisogno irrefrenabile del cellulare.

Attualità

La RTS è l'antenna in lingua francese del servizio pubblico elvetico SRG SSR.

Altri sviluppi

La RTS taglierà 55 posti nel 2025

Questo contenuto è stato pubblicato al L'aumento dei prezzi e le entrate commerciali in ribasso obbligano il servizio pubblico a risparmiare 50 milioni di franchi nel 2025. In tale contesto l'antenna francofona ha annunciato oggi economie per 10 milioni e la soppressione di posti di lavoro.

Di più La RTS taglierà 55 posti nel 2025
Grossi blocchi di cemento arancione hanno simulato l'andamento dei massi.

Altri sviluppi

Esperti “giocano a bocce” per simulare la caduta di massi

Questo contenuto è stato pubblicato al Per meglio capire il movimento delle cadute di rocce e massi, esperte ed esperti del settore si sono ritrovati sul Weissfluhjoch, nel Canton Grigioni, per lanciare grossi blocchi di cemento arancioni giù per un pendio.

Di più Esperti “giocano a bocce” per simulare la caduta di massi
Dai due, fermati la sera stessa del pestaggio, non è stato fornito alcun tipo di collaborazione.

Altri sviluppi

L’aggressore di Davos dovrà presto lasciare la Svizzera

Questo contenuto è stato pubblicato al Il richiedente l'asilo che insieme ad un altro avevano aggredito un giovane turista ebreo verrà allontanato dal Paese: la notizia è stata data ai microfoni della RSI.

Di più L’aggressore di Davos dovrà presto lasciare la Svizzera
Sanija Ameti.

Altri sviluppi

I Verdi liberali avviano la procedura per espellere Sanija Ameti

Questo contenuto è stato pubblicato al Come richiesto dal partito nazionale, i Verdi liberali zurighesi hanno avviato la procedura di espulsione di Sanija Ameti, finita di recente nella bufera per aver sparato a un dipinto raffigurante Gesù e la Madonna.

Di più I Verdi liberali avviano la procedura per espellere Sanija Ameti
Il ministro degli esteri Ignazio Cassis e la responsabile dell'aiuto allo sviluppo e cooperazione Patrizia Dazi.

Altri sviluppi

Per lo sviluppo e la cooperazione stanziati 11,3 miliardi di franchi

Questo contenuto è stato pubblicato al Per finanziare la Strategia di cooperazione internazionale 2025-2028 vanno sbloccati 11,27 miliardi per il periodo 2025-2028. Lo ha chiesto oggi il Consiglio degli Stati adottando i relativi decreti federali.

Di più Per lo sviluppo e la cooperazione stanziati 11,3 miliardi di franchi
La sede del Museo nazionale a Zurigo.

Altri sviluppi

La Svizzera coloniale in esposizione al Museo nazionale di Zurigo

Questo contenuto è stato pubblicato al Pur non avendo colonie, la Svizzera ha beneficiato dell'oppressione e dello sfruttamento di Paesi in Africa, America e Asia. Una mostra al Museo nazionale, che si terrà da venerdì al 19 gennaio, evidenzia per la prima volta il ruolo della Confederazione.

Di più La Svizzera coloniale in esposizione al Museo nazionale di Zurigo
Una spiaggia di Phuket in Thailandia

Altri sviluppi

Per le vacanze invernali gli svizzeri preferiscono le mete esotiche

Questo contenuto è stato pubblicato al Gli svizzeri continuano a preferire le destinazioni lontane per le loro vacanze invernali. Le prenotazioni per mete come la Thailandia, l'Oceano Indiano e i Caraibi nel prossimo inverno hanno registrato un forte incremento.

Di più Per le vacanze invernali gli svizzeri preferiscono le mete esotiche
La strada interrotta da una frana

Altri sviluppi

La Valle di Saas nuovamente accessibile

Questo contenuto è stato pubblicato al La Valle di Saas nel Canton Vallese è di nuovo accessibile senza restrizioni. Interrotta per sei giorni, la strada sul fondovalle è stata riaperta mercoledì intorno alle 10:00.

Di più La Valle di Saas nuovamente accessibile

In conformità con gli standard di JTI

Altri sviluppi: SWI swissinfo.ch certificato dalla Journalism Trust Initiative

Se volete segnalare errori fattuali, inviateci un’e-mail all’indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.

SWI swissinfo.ch - succursale della Società svizzera di radiotelevisione SRG SSR

SWI swissinfo.ch - succursale della Società svizzera di radiotelevisione SRG SSR