Manca (e mancherà) personale qualificato in Svizzera
Affidarsi alla forza lavoro d'importazione non basterà.
Keystone / Laurent Gillieron
Nei prossimi 10 anni, in Svizzera, potrebbero mancare fino a 500'000 forze lavoro. Uno scenario che preoccupa l'Unione svizzera degli imprenditori, riunitasi giovedì a Berna.
Questo contenuto è stato pubblicato al
3 minuti
tvsvizzera.it/mrj
Il prossimo decennio potrebbe essere problematico per la Svizzera: entro il 2032 potrebbero mancare fino a 500’000 forze lavoro a causa dell’invecchiamento della popolazione. Per evitare il peggio, affermano i datori di lavoro, non basterà affidarsi all’immigrazione, ma bisognerà puntare sul potenziale indigeno, offrendo (soprattutto a donne e lavoratori over 50) una flessibilità maggiore. Ne ha discusso oggi, giovedì, l’Unione svizzera degli imprenditori riunita a Berna.
La mancanza si è già fatta sentire durante la pandemia (gli ospedali erano in difficoltà a causa della carenza di dipendenti), ma anche negli ultimi giorni: numerosi aerei non sono decollati perché le compagnie non hanno abbastanza personale.
I settori più colpiti saranno l’informatica, l’edilizia e la sanità, dove, stando a un’indagine del Centro di ricerca congiunturale (KOF), “la carenza di personale” è un problema per un’azienda su due. Nella gastronomia e nell’industria metalmeccanica sono in difficoltà un’impresa su tre.
Contenuto esterno
Non esistono ricette magiche, ma è possibile migliorare, anche in settori molto toccati, come l’industria digitale e la sanità: “Dobbiamo puntare, iniziando dalla scuola, sui nostri giovani. A loro dobbiamo poi offrire posti di apprendistato attrattivi. E infine va mobilizzato tutto il personale specializzato, donne comprese, offrendo condizioni di lavoro ottimali”, ha spiegato ai microfoni della Radiotelevisione della Svizzera italiana RSI la direttrice dell’Associazione economica dei fornitori ICT (SWICO) Judith Bellaiche.
La carenza di manodopera, sostiene il sindacato Travail.Suisse, è un problema anche per i lavoratori: “Provoca più stress e pressione sul posto di lavoro. La politica deve quindi fare ulteriori sforzi nell’ambito della custodia di bambini, complementare alla famiglia. Ci vogliono più asili nido, per migliorare la conciliabilità famiglia-lavoro”, ha dichiarato dal canto sui il presidente del sindacato Adrian Wüthrich.
Nonostante le previsioni di alcuni studi (possibile raddoppio dei frontalieri operanti in Svizzera), la penuria di manodopera non può essere colmata solo puntando sull’immigrazione. Anche perché la congiuntura sta migliorando, per esempio, in Italia, che quindi ha bisogno di personale qualificato. Una situazione simile in tutta Europa. Gli imprenditori svizzeri dovranno quindi puntare sul personale indigeno, sulle donne e su lavoratrici e lavoratori ultracinquantenni.
Il consigliere federale Albert Rösti propone un vertice sull’IA a Ginevra
Questo contenuto è stato pubblicato al
Il consigliere federale Albert Rösti propone di accogliere a Ginevra un vertice per l'azione sull'intelligenza artificiale (IA) nel 2026 o 2027. Lo ha annunciato dopo aver partecipato ieri ed oggi al summit sul tema a Parigi. Il governo dovrà ancora discuterne.
“Non comprate il vostro cane su internet”: campagna PSE e USAV
Questo contenuto è stato pubblicato al
La maggior parte dei cani acquistati su Internet proviene da allevamenti stranieri che non rispettano il benessere degli animali. Spesso sono importati illegalmente e soffrono di malattie e disturbi comportamentali.
Questo contenuto è stato pubblicato al
I risparmi previsti dal Consiglio federale, nel suo progetto ora in consultazione, a livello di formazione e ricerca avranno conseguenze esiziali, approfondendo la carenza di personale altamente qualificato, con ricadute negative per l'economia tutta.
Questo contenuto è stato pubblicato al
Uno studio della clinica psichiatrica di Zurigo ha rivelato che quasi un quarto dei 24enni della città sulla Limmat consuma cocaina in maniera più o meno regolare.
Immatricolazioni di veicoli in calo nel mese di gennaio
Questo contenuto è stato pubblicato al
Dopo il 2024 negativo anche il nuovo anno parte male per i venditori di veicoli a motore: in gennaio sono stati immatricolati 19'400 auto, camion, bus e moto, con una flessione del 2% su base annua.
La popolazione svizzera è scettica nei confronti del ticket del Centro
Questo contenuto è stato pubblicato al
Il candidati del Centro per la successione della consigliera federale dimissionaria Viola Amherd riscuotono scarso entusiasmo tra la popolazione.
La percezione della corruzione peggiora in Svizzera secondo Transparency
Questo contenuto è stato pubblicato al
La Svizzera non registra miglioramenti nella lotta alla corruzione. Transparency International segnala carenze nella lotta al riciclaggio di denaro, alla corruzione privata, al perseguimento penale delle aziende e alla protezione dei lanciatori di allerte.
Questo contenuto è stato pubblicato al
Swiss Steel non si sbilancia riguardo all'impatto dei nuovi dazi che il presidente americano Donald Trump vuole imporre sulle importazioni di acciaio e alluminio negli Stati Uniti.
Questo contenuto è stato pubblicato al
La tregua in Medio Oriente potrebbe essere a rischio: Hamas ha infatti annunciato che non rilascerà più ostaggi fino a quando Israele non tornerà a rispettare gli accordi.
La polizia austriaca cerca una sciamana imbrogliona che ha anche vittime svizzere
Questo contenuto è stato pubblicato al
Una sedicente "sciamana" è nel mirino della polizia austriaca, che ha diramato un mandato d'arresto europeo. La donna avrebbe truffato numerose persone - tra cui anche cittadini svizzeri - utilizzando finte doti divinatorie. Il bottino è di decine di milioni di euro.
Se volete segnalare errori fattuali, inviateci un’e-mail all’indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.
Per saperne di più
Altri sviluppi
Di quali lavoratrici e lavoratori ha bisogno oggi la Svizzera?
Questo contenuto è stato pubblicato al
Operaie e operai, cameriere e camerieri, infermiere e infermieri oltre a informatiche e informatici: ecco alcune delle professioni più richieste.
Salari, si allarga il divario tra Ticino e resto del paese
Questo contenuto è stato pubblicato al
In dieci anni si è ulteriormente allargato lo scarto tra le retribuzioni mediane in Ticino e nei cantoni d'oltre Gottardo.
Berna critica controlli sui salari: sindacati e padronato non ci stanno
Questo contenuto è stato pubblicato al
Padronato e sindacati non accettano le critiche di Berna in merito ai controlli su salari e condizioni di lavoro.
Questo contenuto è stato pubblicato al
Travail.Suisse vuole sostenere maggiormente i lavoratori e i pensionati con bassi redditi, fortemente toccati dall'inflazione.
Se volete segnalare errori fattuali, inviateci un’e-mail all’indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.