La fisica? Facile quando te la spiega Archimede Pitagorico
Grazie a un'idea del fisico italiano Luigi Marchese, i personaggi di Topolino spiegano la fisica in modo facile.
La fisica è una materia ostica e per questo motivo Luigi Marchese, fisico italiano che lavora al Politecnico di Zurigo (ETHZ) e al CERN di Ginevra ha avuto l'idea di farla spiegare ai personaggi di Topolino.
In uno dei fumetti la Banda Bassotti attacca il deposito di zio Paperone, ma come sempre questi malintenzionati vengono respinti. Il danno è però molto profondo e difficile da individuare. Per radiografare il deposito, Archimede Pitagorico propone a Paperone di usare i Muoni, particelle subatomiche che possono penetrare centinaia di metri di materia solida. L'idea della storia è proprio frutto della mente di Marchese, che ha collaborato in diverse occasioni con gli sceneggiatori di Topolino. "Questo progetto – ha raccontato ai microfoni della Radiotelevisione della Svizzera italiana RSI – è un modo di ripagare i Topolino per il loro servizio e la curiosità che hanno acceso in me tanti anni fa". È infatti grazie al fumetto che lo studioso ha scoperto l'esistenza del CERN e le storie che trattavano di fisica e matematica sono quelle che lo hanno poi portato a intraprendere la carriera di fisico delle particelle.
Per far capire la fisica attraverso i personaggi di Disney, Marchese ha anche coinvolto una collega della NASA per un’avventura dei paperi su Marte, e lo stesso ha fatto con un’esperta di onde gravitazionali per una terza vicenda disneyana.
Un progetto che ha fatto sì che lo studioso si rendesse conto "di quanto sia difficile produrre una storia che sia al tempo stesso scientificamente accurata, ma anche leggera a tal punto che le persone la possano apprezzare. Altrimenti diventa una lezione accademica.
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