La televisione svizzera per l’Italia

La corsa alla legna da ardere della popolazione svizzera

sacchi di pellet su una paletta
In vista della crisi energetica si cercano fonti di energia alternative. © Keystone / Christian Beutler

Svizzere e svizzeri si preparano alla crisi energetica del prossimo inverno e acquistano in massa legno e derivati (cippato e pellet).

In vista della crisi energetica annunciata per il prossimo inverno, la popolazione elvetica si prepara: legna, cippato e pellet stanno andando a ruba in questi giorni. Lo constata Florian Landot di Bosco Svizzero, l’associazione mantello dei 240’000 proprietari di boschi.  “La domanda cresce e ad acquistare sono anche molte persone che di regola non riscaldano la casa a legna”. Le quantità sono spesso importanti e c’è chi acquista anche 15 metri cubi alla volta, ossia la quantità sufficiente per riscaldarsi un inverno intero. Non ci sono difficoltà di fornitura per ora, spiega, “ma il lavoro non manca”.

Contenuto esterno

Diverse le ragioni che hanno portato a questa impennata della domanda, tutte legate tra loro: la guerra in Ucraina, la conseguente impennata dei costi dei carburanti e le già annunciate difficoltà di rifornimento: “E’ un comportamento che ricorda gli acquisti della carta igienica all’inizio della pandemia. Sembra che la gente voglia rifornirsi preventivamente nel caso in inverno manchi poi il gas o l’olio da riscaldamento”, aggiunge Landot.

Secondo delle stime, nelle case svizzere ci sono circa 480’000 stufe e caminetti a legna. Circa 70’000 di questi non vengono praticamente mai usati. Una situazione che sta evidentemente cambiando.

Aumentano anche i prezzi della legna, però. Ed è un incremento giustificato, sottolinea Landot: “È necessario adattare i prezzi del legname. Non solo perché le aziende sono deficitarie dal 2008, ma perché il prezzo diesel è aumentato del 60% e quello delle macchine che usiamo del 30%. Con gli aumenti copriamo solo i maggiori i costi di estrazione”.

Attualità

smartphone

Altri sviluppi

Sextortion sempre più diffusa nel mondo dello sport

Questo contenuto è stato pubblicato al Nel mondo dello sport è sempre più diffusa la pratica dell'estorsione sessuale o cosiddetta "sextortion" che coinvolge allenatori e atleti.

Di più Sextortion sempre più diffusa nel mondo dello sport
colonna davanti al portale sud del gottardo

Altri sviluppi

Al via i lavori della corsia preferenziale CUPRA ad Airolo

Questo contenuto è stato pubblicato al Dal 2026 la corsia preferenziale CUPRA ad Airolo diventerà definitiva per agevolare l’accesso ai passi alpini e ridurre il traffico locale, con lavori già avviati e un investimento federale di 28 milioni di franchi.

Di più Al via i lavori della corsia preferenziale CUPRA ad Airolo
donald trump

Altri sviluppi

Trump lancia un ultimatum a Mosca, il Cremlino respinge

Questo contenuto è stato pubblicato al Trump ha minacciato sanzioni e dato 50 giorni alla Russia per negoziare con Kiev, ma il Cremlino ha respinto l’ultimatum, dichiarandosi disposto al dialogo senza condizioni imposte.

Di più Trump lancia un ultimatum a Mosca, il Cremlino respinge
statua mother a malmö

Altri sviluppi

Dalla Svizzera alla Svezia in treno: presto sarà possibile

Questo contenuto è stato pubblicato al Dal 2026 una nuova linea Basilea-Copenaghen-Malmö viaggerà tre volte a settimana con il sostegno federale, ma l’ultima parola spetta al Parlamento.

Di più Dalla Svizzera alla Svezia in treno: presto sarà possibile
famiglia con bimbi piccoli su scivolo di plastica

Altri sviluppi

Vivere in Svizzera piace alla maggioranza della popolazione

Questo contenuto è stato pubblicato al Gli svizzeri tedeschi e francesi sono fondamentalmente soddisfatti della loro vita, ma meno della politica e delle proprie finanze: è quanto risulta da un sondaggio condotto su 1500 persone la scorsa primavera, scrive il servizio di confronto Moneyland.

Di più Vivere in Svizzera piace alla maggioranza della popolazione
donna con il velo fotografata di spalle

Altri sviluppi

Canton San Gallo, una maestra non viene assunta perché porta il velo

Questo contenuto è stato pubblicato al Il comune di Eschenbach (SG) ha annullato l’assunzione di una giovane insegnante musulmana che indossa il velo, suscitando accuse di discriminazione da parte della diretta interessata e spingendo l’UDC a chiedere un divieto generalizzato per le docenti velate.

Di più Canton San Gallo, una maestra non viene assunta perché porta il velo
chalet a zermatt con il cervino sullo sfondo

Altri sviluppi

Lex Weber, in Vallese, un sistema per aggirarla?

Questo contenuto è stato pubblicato al Acquistare appartamenti con il modello della proprietà per piani e l’obbligo di affittarli: un’opzione che consentirebbe di eludere la normativa sulle residenze secondarie.

Di più Lex Weber, in Vallese, un sistema per aggirarla?

In conformità con gli standard di JTI

Altri sviluppi: SWI swissinfo.ch certificato dalla Journalism Trust Initiative

Se volete segnalare errori fattuali, inviateci un’e-mail all’indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.

SWI swissinfo.ch - succursale della Società svizzera di radiotelevisione SRG SSR

SWI swissinfo.ch - succursale della Società svizzera di radiotelevisione SRG SSR