L'Ucraina si sta svuotando delle sue donne e dei suoi bambini.
Keystone / Mykola Tys
Sono ormai più di tre milioni le ucraine e gli ucraini che hanno cercato rifugio all'estero, stando all'ultimo bilancio dell'Alto commissariato dell'ONU per i rifugiati. In Svizzera ne sono arrivati finora più di 5'000.
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tvsvizzera.it/mar
Mentre bombe e missili continuano a cadere su Kiev, Charkiv, Mariupol e altre località ucraine, prosegue incessante l’esodo dal Paese in guerra. A meno di tre settimane dall’inizio dell’invasione russa, ben un abitante su 14 ha lasciato il Paese, che conta o meglio contava 44 milioni di abitanti.
Un esodo di queste dimensioni e soprattutto di una tale rapidità si era raramente visto dopo la fine della Seconda guerra mondiale.
La Polonia continua ad assorbire il maggior numero di rifugiati e soprattutto rifugiate, ma giorno dopo giorno affluiscono sempre più persone anche in Svizzera, Italia, Germania…
Nella Confederazione erano registrati martedì 5’211 rifugiati, 1’400 in più rispetto a 24 ore prima. In Italia ne sono arrivati finora 44’000, 5’000 solo tra lunedì e martedì.
Sul fronte bellico, la situazione sembra essere in una situazione di relativo stallo, con l’esercito russo che continua ad avanzare in diverse regioni, ma con numerose difficoltà.
Nei servizi del TG, la cronaca del giorno e l’intervista a Sergio Romano, ex ambasciatore italiano presso la Nato e a Mosca tra il 1985 e 1989.
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