Guerra in Ucraina: la rapida diffusione del complottismo
Intanto l'ONU ha definito quanto scoperto a Bucha un "crimine di guerra"
Copyright 2022 The Associated Press. All Rights Reserved.
L’ONU, tramite la portavoce dell’Alto commissariato dei diritti umani a Ginevra Ravina Shamdasani, ha dichiarato oggi che l’esecuzione sommaria di almeno 50 civili a Bucha potrebbe significare che la Russia ha commesso in Ucraina azioni che “possono equivalere a crimini di guerra”.
Questo contenuto è stato pubblicato al
3 minuti
tvsvizzera.it/mrj
Le immagini circolate qualche settimana fa (fosse comuni e cadaveri per le strade della città) hanno sconvolto la comunità internazionale. Movimenti complottisti e filorussi hanno però parlato di una messinscena da parte ucraina. Queste teorie sui social media si sono rapidamente diffuse molto di più rispetto alla versione “accreditata”. Lo dimostra una ricerca internazionale effettuata in 20 Paesi dall’Institute for Strategic Dialogue ha mostrato che i video che mettono in dubbio il massacro vengono condivisi in tutto il mondo più di quelli che sostengono la veridicità dei fatti. In Italia in particolare.
Contenuto esterno
Massimiliano Panarari, sociologo dell’Università Mercatorum di Roma, spiega ai microfoni della RSI che “questa non è una novità. Già Mark Twain diceva che una bugia poteva fare il giro del mondo mentre la verità si stava ancora allacciando le scarpe”. Aggiunge poi che l’Italia, da molto tempo a questa parte, costituisce una nazione molto esposta. “Lo era già all’epoca della Guerra Fredda. E quindi il Cremlino ha fortemente operato in termini d’influenza nel corso di questi anni su ambienti tra loro differenti (dai circoli economici ad ambienti intellettuali)”. In particolare attraverso “propagande virali” tramite social media.
Nessuna tregua a Mariupol
Intanto a Mariupol continua l’assedio dell’acciaieria Azovstal, al cui interno si trovano militari e civili ucraini. La struttura è l’ultimo baluardo della città portuale, che Mosca ha annunciato giovedì di aver conquistato. Kiev non ha confermato e dal battaglione Azof (formazione di estrema destra) dicono: “Finché noi restiamo a Mariupol, la città resta sotto controllo di Kiev. Noi non smetteremo di combattere”.
Contenuto esterno
Immagini satellitari della città mostrano anche quelle che potrebbero essere fosse comuni, ma per ora non ci sono state conferme né smentite a questo proposito.
Nulla di fatto nemmeno per il proposto cessate il fuoco per la Pasqua ortodossa, che si celebra questa domenica: “La tregua umanitaria scatterà solo quando le forze ucraine sventoleranno la bandiera bianca”, dicono da Mosca “noi garantiamo la loro incolumità”.
Anche nel Donbass s’intensificano gli scontri e i bombardamenti mentre la Russia chiarisce il suo obiettivo: “Lo scopo dell’offensiva è la conquista del sud-est dell’Ucraina fino alla repubblica della Transnistria” ha detto oggi il generale in carica dell’offensiva.
Secondo il Governo l’iniziativa “No a una Svizzera da 10 milioni!” va respinta senza controprogetto
Questo contenuto è stato pubblicato al
All'iniziativa dell'UDC "No a una Svizzera da 10 milioni!" non va opposto alcun controprogetto, né diretto, né indiretto.
Il Governo adotta i provvedimenti per la protezione salariale
Questo contenuto è stato pubblicato al
Formalmente approvate, aggiungendone una quattordicesima, le 13 misure annunciate un mese fa per lottare contro il dumping sociale e salariale, timore diffuso in relazione ai rapporti con l'Unione europea.
Analisti: “La BNS potrebbe aver terminato il ciclo di ribassi dei tassi”
Questo contenuto è stato pubblicato al
Con la sua decisione annunciata giovedì di tagliare il tasso guida dallo 0,50% allo 0,25% la Banca nazionale svizzera (BNS) potrebbe essere il primo, fra i grandi istituti centrali, ad aver terminato il ciclo di ribassi del costo del denaro.
Il 2024 è stato l’anno più letale per i e le migranti
Questo contenuto è stato pubblicato al
Il 2024 è stato l'anno più letale mai registrato per i migranti, stando agli ultimi dati resi noti venerdì dall'Organizzazione internazionale per le migrazioni (OIM): lo scorso anno almeno 8'938 persone sono morte sulle rotte migratorie in tutto il mondo.
Una serie sugli “Swifties” vince nella categoria “Attualità” degli Swiss Press Photo
Questo contenuto è stato pubblicato al
I vincitori degli "Swiss Press Photo" 2025 sono stati svelati oggi. Nella categoria "attualità" si è imposta Anne Morgenstern grazie alle sue foto dei fan della pop star Taylor Swift, i cosiddetti "Swifties", pubblicate sulla "Neue Zürcher Zeitung" (NZZ).
Un quarto dei ghiacciai svizzeri potrebbe essere salvato
Questo contenuto è stato pubblicato al
Oltre un quarto dei ghiacciai svizzeri potrebbe essere salvato grazie a una buona salvaguardia del clima a livello globale.
Ruag International scivola nelle cifre rosse nel 2024
Questo contenuto è stato pubblicato al
Ruag International, società nelle mani della Confederazione, ha visto le vendite crollare l'anno scorso. Investimenti nella produzione e nella trasformazione digitale hanno avuto il loro peso secondo l'azienda, che registra una perdita.
Direttrice della SECO: “La Svizzera deve rimanere aperta su tutti i fronti”
Questo contenuto è stato pubblicato al
In tempi d'incertezza e di guerre commerciali la Svizzera deve restare aperta e in contatto con tutti: lo afferma la direttrice della Segreteria di Stato dell'economia (Seco), Helene Budliger Artieda.
Bloomberg: “UBS sta valutando la possibilità di trasferirsi all’estero”
Questo contenuto è stato pubblicato al
UBS sta valutando la possibilità di trasferire la propria sede centrale dalla Svizzera all'estero, indica l'agenzia di stampa economico finanziaria statunitense Bloomberg, che cita persone che hanno familiarità con la questione.
I liberali radicali lanciano una campagna contro l’Iniziativa per la sostenibilità dell’UDC
Questo contenuto è stato pubblicato al
Il Partito liberale radicale svizzero (PLR, destra) non è disposto a rischiare di annullare l'Accordo sulla libera circolazione delle persone con l'UE per moderare l'immigrazione, come previsto dalla iniziativa dell'UDC "No a una Svizzera da 10 milioni! (Iniziativa per la sostenibilità)".
Se volete segnalare errori fattuali, inviateci un’e-mail all’indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.
Per saperne di più
Altri sviluppi
Quanto è concreto il rischio nucleare in Ucraina?
Questo contenuto è stato pubblicato al
Sta aumentando, secondo diversi analisti, il rischio che Mosca, imbrigliata sul terreno dalla strenua resistenza dell'esercito ucraino, possa ricorrere ad armi nucleare tattiche.
Questo contenuto è stato pubblicato al
Una nuova inchiesta evidenzia la fuga di capitali, anche attraverso la Svizzera, avvenuta prima delle sanzioni per il conflitto in Ucraina. Compresi i miliardi dell'imprenditore Alexey Mordashov.
Questo contenuto è stato pubblicato al
Un sondaggio del Centro Levada, un istituto indipendente, mostra un gradimento per il presidente russo che supera l'83% dopo l'inizio della guerra.
Questo contenuto è stato pubblicato al
La testimonianza da Bucha, teatro del massacro di civili, dell'inviato della Radiotelevisione svizzera Rts Sébastien Faure.
Se volete segnalare errori fattuali, inviateci un’e-mail all’indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.