La televisione svizzera per l’Italia

Francia: Macron per altri cinque anni all’Eliseo

la torre eiffel con ai suoi piedi un maxi schermo
I sostenitori di Emmanuel Macron hanno celebrato la vittoria al Campo di Marte, davanti alla Torre Eiffel. Keystone / Yoan Valat

Terminato lo spoglio dei voti, il presidente uscente Emmanuel Macron ha ottenuto 18,7 milioni di voti, ovvero il 58,55% di quelli espressi. Per la sfidante Marine Le Pen hanno votato 13,3 milioni di francesi, una percentuale del 41,45% dei voti. L'astensione ha fatto segnare il livello più alto per un ballottaggio dal 1969, con il 28,01%

A 44 anni, Emmanuel Macron è il primo presidente francese ad essere rieletto per un secondo mandato nell’ultimo ventennio, dopo Jacques Chirac che nel 2002 aveva sconfitto il padre di Marine Le Pen, Jean-Marie Le Pen.

Contenuto esterno

Per Emmanuel Macron il risultato odierno – seppur lontano dal 66,1% del 2017 – rappresenta un piccolo exploit, dopo le crisi che hanno punteggiato il suo mandato quinquennale – da quella dei ‘gilet gialli’ al Covid – e dopo i sondaggi che mostravano, soprattutto prima del primo turno, una Marine Le Pen in costante crescita.

La vittoria di domenica, che sarà celebrata sul Champ-de-Mars, davanti alla Torre Eiffel, non gli dà però di certo un assegno in bianco per i prossimi cinque anni. Le sfide che attendono l’inquilino dell’Eliseo sono infatti enormi: inflazione galoppante, potere d’acquisto che stagna, guerra in Ucraina…

Emmanuel Macron ha già promesso di rinnovarsi in profondità, sia nella forma che nel contenuto. Un aspetto, questo, più necessario che mai in una Francia che durante queste elezioni è apparsa tagliata in tre: oltre ai fedeli del presidente uscente, l’elettorato che ha votato per la sua sfidante e la sinistra ha dato il suo voto al primo turno a Jean-Luc Mélenchon.

L’estrema destra mai così vicina al potere

Se vi è una promessa che però fin qui Macron non è riuscito a mantenere è quella – annunciata la sera della sua vittoria nel maggio 2017 – di fare “tutto” affinché gli elettori “non abbiano motivo di votare per gli estremi”.

La candidata del Rassemblement National, che durante la campagna ha puntato molto sul tema del potere d’acquisto ed è riuscita a smussare la sua immagine, senza però cedere nulla al radicalismo del suo progetto sull’immigrazione o sulla sicurezza, ha infatti ottenuto il miglior risultato della storia per un esponente dell’estrema destra.

Vent’anni dopo la presenza a sorpresa al secondo turno di suo padre Jean-Marie Le Pen (che dovette accontentarsi del 17,9% dei suffragi), il partito erede del Front National ha infatti superato il 40%.

Attualità

l'inviato speciale del Consiglio federale per gli Stati Uniti, Gabriel Lüchinger.

Altri sviluppi

Kiev: “La Svizzera è disponibile a ospitare futuri incontri per la pace”

Questo contenuto è stato pubblicato al “La Svizzera ha confermato di essere pronta a ospitare futuri incontri volti a trovare una soluzione pacifica al conflitto in Ucraina”. Così ha scritto venerdì su Telegram Andriy Yermak, capo dell'ufficio presidenziale ucraino, riporta l'agenzia italiana Ansa.

Di più Kiev: “La Svizzera è disponibile a ospitare futuri incontri per la pace”
studenti di harvard protestano

Altri sviluppi

Harvard fa causa all’amministrazione Trump

Questo contenuto è stato pubblicato al Harvard fa causa all'amministrazione Trump per il blocco delle iscrizioni degli studenti stranieri. Nell'azione legale l'ateneo spiega che la decisione dell'amministrazione viola il primo emendamento.

Di più Harvard fa causa all’amministrazione Trump
aula di scuola elementare con bambini e maestra

Altri sviluppi

Differenze importanti fra cantoni e regioni nell’apprendimento delle lingue

Questo contenuto è stato pubblicato al Non tutte le allieve e gli allievi svizzeri raggiungono le competenze di base di comprensione scritta nella lingua di scolarizzazione: la media nazionale è dell'82%, con quote cantonali che variano tra il 69% e l'87%.

Di più Differenze importanti fra cantoni e regioni nell’apprendimento delle lingue
uomo di spalle davanti a pc si gratta la testa con la mano sinistra

Altri sviluppi

Nel 2024 in Svizzera si è lavorato otto minuti in meno per settimana

Questo contenuto è stato pubblicato al Nel 2024 gli svizzeri hanno lavorato in media 40 ore e 4 minuti per settimana, cioè otto minuti in meno che l'anno prima. Nello spazio di cinque anni la flessione è stata di 50 minuti, emerge dai dati pubblicati oggi dall'Ufficio federale di statistica (UST).

Di più Nel 2024 in Svizzera si è lavorato otto minuti in meno per settimana
materiale roccioso

Altri sviluppi

Si sono staccati altri massi sopra Blatten

Questo contenuto è stato pubblicato al Nell'area della frana di Blatten, nella Lötschental in Vallese, stasera è crollata un'altra parte dell'area gravemente instabile sul Kleines Nesthorn. Due terzi del materiale instabile si sono ormai staccati.

Di più Si sono staccati altri massi sopra Blatten
Il Commissario generale dell'UNRWA Philippe Lazzarini

Altri sviluppi

Philippe Lazzarini si rammarica che la Svizzera non faccia di più per Gaza

Questo contenuto è stato pubblicato al Il Commissario generale Unrwa Philippe Lazzarini ritiene "deplorevole" che la Confederazione "non si metta in prima linea" per chiedere l'immediata ripresa degli aiuti umanitari alla Striscia di Gaza.

Di più Philippe Lazzarini si rammarica che la Svizzera non faccia di più per Gaza
il nuovo presidente dalla Conferenza dei direttori cantonali della pubblica educazione (CDPE), Christophe Darbellay

Altri sviluppi

Verso un divieto dei telefoni cellulari a scuola?

Questo contenuto è stato pubblicato al Come il suo predecessore, anche il nuovo presidente dalla Conferenza dei direttori cantonali della pubblica educazione (CDPE), Christophe Darbellay, si è espresso a favore del divieto dei telefoni cellulari nelle scuole.

Di più Verso un divieto dei telefoni cellulari a scuola?
pannelli solari

Altri sviluppi

Obiettivi climatici, alla Svizzera servono molti più impianti solari

Questo contenuto è stato pubblicato al Per raggiungere i suoi obiettivi climatici, la Svizzera ha bisogno nettamente più energia da vento e sole. È la conclusione a cui giunge un nuovo rapporto di un consorzio di ricerca elvetico.

Di più Obiettivi climatici, alla Svizzera servono molti più impianti solari
manifesto giornata nazionale sull'alcool: uomo tiene bambina per mano e la loro ombra forma una bottiglia. scritta: dietro ogni dipendenza c'è una storia

Altri sviluppi

Giornata nazionale sui problemi legati all’alcool

Questo contenuto è stato pubblicato al La Giornata nazionale sui problemi legati all'alcool, che si tiene oggi, mira a sensibilizzare le persone sulle conseguenze negative della stigmatizzazione sociale per chi ha un consumo problematico di bevande alcooliche.

Di più Giornata nazionale sui problemi legati all’alcool

In conformità con gli standard di JTI

Altri sviluppi: SWI swissinfo.ch certificato dalla Journalism Trust Initiative

Se volete segnalare errori fattuali, inviateci un’e-mail all’indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.

SWI swissinfo.ch - succursale della Società svizzera di radiotelevisione SRG SSR

SWI swissinfo.ch - succursale della Società svizzera di radiotelevisione SRG SSR