Difficile dire chi sia stata la più bella del reame: Ornella Muti oppure lei, Eleonora Giorgi, una vera icona del cinema che con i suoi occhi meravigliosamente blu saprà incantare il pubblico del Gioco del mondo.
Nata a Roma, ma di origini ungheresi è da quando ha 20 anni che continua a lavorare quasi ininterrottamente: dai film erotici degli esordi, passando ai temi drammatici, il meglio forse lo ha dato nelle commedie a fianco di uomini “impacciati” come Verdone, Pozzetto e Celentano.
Donna sicura di sé, in perenne ricerca del “lato migliore della vita”, fra caselle e dadi, scopriremo però anche quanto le siano costate alcune storie d’amore finite sui giornali. Un percorso ricco di umanità che fra pochi mesi verrà pubblicato in un libro autobiografico. Eccone un bel assaggio, in anteprima e a voce, alla Rsi. I
Il gioco del mondoCollegamento esterno: intervista costruita attraverso un percorso che attraversa le caselle della vita. E’ una sorta di “Gioco dell’oca” le cui caselle sono le stazioni della vita, che dovrebbero permettere di raccontare il personaggio, di cogliere l’aspetto umano, passando dai ricordi al presente, ai progetti. La scelta dei temi è data dal lancio di un dado.
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