Coronavirus, importante scoperta all’IRB di Bellinzona
Anticorpi sotto la lente dei ricercatori dell'IRB di Bellinzona.
Keystone / Pablo Gianinazzi
Studiosi dell'Istituto di ricerca in biomedicina (IRB) di Bellinzona hanno individuato degli anticorpi capaci di riconoscere tutte le varianti del coronavirus, quelle esistenti ma verosimilmente anche quelle future.
Questo contenuto è stato pubblicato al
2 minuti
tvsvizzera.it/spal
Due dottorandi dell’Istituto di ricerca di biomedica, IRB affiliato all’Università della Svizzera italiana, hanno fatto un’importante scoperta scientifica analizzando 10 milioni di sequenze di coronavirus. Alcune porzioni dello spike del virus, ossia la molecola che è fondamentale per infettare le cellule umane, rimangono invariate. In gergo tecnico si chiamano punti freddi, coldspots.
“La maggior parte del virus cambia rapidamente”, afferma Virginia Crivelli (33enne di Biasca), “ma abbiamo rilevato 15 regioni che non cambiano”. Sono stati analizzati campioni di persone convalescenti causa Covid-19 e in questi sono stati individuati proprio anticorpi specifici per i “punti freddi”. “Sono anticorpi molto rari”, spiega Filippo Bianchini (27enne di Como), “ma grazie a un nuovo metodo siamo riusciti a individuarli”.
Contenuto esterno
Questi anticorpi in pratica bloccano l’infezione di cellule esposte al virus, anche alle varianti più recenti e preoccupanti e proteggono contro la malattia in modelli preclinici. Ma non solo: “È probabile che in futuro emergeranno nuovi coronavirus capaci di infettare l’uomo”, afferma Davide Robbiani, direttore dell’IRB e coordinatore dello studio, “i nostri risultati indicano che già oggi si potrebbero sviluppare contromisure ampiamente efficaci contro le minacce attuali e future dei coronavirus”.
Lo studio è stato pubblicato sulla rivista Science Immunology, in tempi brevissimi rispetto al solito, visto l’importante scoperta. È stato realizzato in collaborazione con colleghi dell’Università di Stanford, dell’Accademia delle Scienze della Repubblica Ceca, della Clinica Luganese Moncucco e con partner internazionali del progetto ATAC (Antibody Therapy Against Coronavirus), finanziato dall’UE.
Ritorna la più grande bandiera svizzera sul Säntis
Questo contenuto è stato pubblicato al
Dopo la mancata apparizione l'anno scorso a causa del maltempo, la bandiera rossocrociata più grande al mondo sarà nuovamente esposta sulla parete del Säntis, nelle prealpi svizzere, in occasione delle festività del 1° agosto.
Questo contenuto è stato pubblicato al
La piccola è stata riposta nella notte fra mercoledì e giovedì nella "baby finestra" dell'Ospedale cantonale di Olten (Soletta). La neonata è in perfetta salute, precisa il nosocomio in una nota odierna.
Questo contenuto è stato pubblicato al
Un uomo di 66 anni è stato ucciso domenica scorsa nel suo appartamento, situato nei pressi della stazione di Cornavin a Ginevra.
Questo contenuto è stato pubblicato al
Ci saranno scherma, ciclismo, nuoto e forse tennis nel menù delle discipline alle quali la presidente della Confederazione Viola Amherd assisterà a Parigi, dove è giunta per l'inizio delle Olimpiadi estive.
Questo contenuto è stato pubblicato al
A poche ore dalla grande cerimonia di apertura dei giochi olimpici i treni ad alta velocità in Francia sono stati oggetto di atti di sabotaggio che hanno paralizzando la rete ferroviaria.
Questo contenuto è stato pubblicato al
I piloti decidono di rientrare a Zurigo a causa di un'anomalia in cabina. Nessun problema per equipaggio e passeggeri/e.
Questo contenuto è stato pubblicato al
Unità speciali dei corpi di polizia cantonali saranno impiegati, su richiesta delle autorità francesi, nei servizi di sicurezza alle Olimpiadi.
Questo contenuto è stato pubblicato al
Il Ministero pubblico dei Grigioni ha incriminato cinque persone, accusate di omicidio colposo plurimo in relazione alla frana di Bondo, che nel 2017 causò otto vittime.
Questo contenuto è stato pubblicato al
I geologi misurano le vibrazioni per accertarne la stabilità malgrado l’erosione. Si pensa in particolare alla sicurezza dei turisti.
Se volete segnalare errori fattuali, inviateci un’e-mail all’indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.
Per saperne di più
Altri sviluppi
Un nuovo polo di ricerca in biomedicina a Bellinzona
Questo contenuto è stato pubblicato al
L'Istituto di ricerca in biomedicina e l'Istituto oncologico di ricerca uniscono le forze e danno origine a Bios+, il Bellinzona Institutes of Science.
Questo contenuto è stato pubblicato al
L’Istituto di ricerca in biomedicina di Bellinzona ha isolato un anticorpo monoclonale che potrebbe portare a una cura per ebola. Ne dà notizia sabato il quotidiano La Regione Ticino. Riprodotto in grandi quantità da Humabs BioMed -società privata fondata dallo stesso Irb, col quale ha accordi di licenza [cfr. video]- l’inticorpo è poi stato inviato…
L’IRB apre la strada a nuove terapie contro l’influenza
Questo contenuto è stato pubblicato al
Identificata una molecola capace di riconoscere le molteplici varianti del virus e dirigere la risposta immunitaria. Ma il vaccino resta importante.
Non è stato possibile registrare l'abbonamento. Si prega di riprovare.
Hai quasi finito… Dobbiamo verificare il tuo indirizzo e-mail. Per completare la sottoscrizione, apri il link indicato nell'e-mail che ti è appena stata inviata.
Se volete segnalare errori fattuali, inviateci un’e-mail all’indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.