Dipinto di un’artista svizzera vandalizzato al museo di Parigi
"Questo dipinto raffigura il modo in cui la sessualità viene usata come arma di guerra, come crimine contro l'umanità", afferma la pittrice svizzera Miriam Cahn.
Keystone / Oliver Berg
Il presidente francese Emmanuel Macron ha condannato lunedì l"atto di vandalismo" dopo che domenica un controverso dipinto dell'artista svizzera Miriam Cahn, esposto al Palais de Tokyo a Parigi, è stato preso di mira con della vernice.
Questo contenuto è stato pubblicato al
3 minuti
tvsvizzera.it/mar/sb/Keystone-ATS
Il dipinto, intitolato “Fuck abstraction!”, esposto da metà febbraio, mostra una persona con le mani legate dietro la schiena costretta a praticare sesso orale a un uomo potente e senza volto.
I critici hanno affermato che la vittima del dipinto raffigura un bambino, cosa che Cahn ha negato, sostenendo che si tratta di una rappresentazione dello stupro come arma di guerra e crimine contro l’umanità.
Diversi gruppi per i diritti dei bambini avevano denunciato il dipinto come pornografia infantile, chiedendo che venisse ritirato. Ma la loro richiesta di rimozione è stata respinta dai tribunali francesi.
Il museo d’arte moderna Palais de Tokyo ha dichiarato che domenica un uomo ha “deliberatamente degradato” l’opera di Miriam Cahn gettandovi sopra della vernice violaCollegamento esterno, aggiungendo che presenterà una denuncia per danni alla proprietà e ostacolo alla libertà di espressione.
L’uomo, descritto come anziano, era “insoddisfatto della rappresentazione sessuale di un bambino e di un adulto presentata nel dipinto”, ma non era affiliato a un gruppo di attivisti.
È stato “immediatamente fermato dagli agenti di sicurezza… e portato via dalla polizia”, ha dichiarato il museo, aggiungendo che presenterà una denuncia per danni alla proprietà e per ostacolo alla libertà di espressione.
“Attaccare un’opera significa attaccare i nostri valori. In Francia l’arte è sempre libera e il rispetto per la creazione culturale è garantito”, ha dichiarato il presidente francese Emmanuel Macron, condannando l’atto di vandalismo.
Il Palais de Tokyo ha dal canto suo precisato che “in accordo con l’artista continuerà a presentare il dipinto e l’esposizione”, che ha attirato finora 80’000 visitatori, “con le tracce del danno fino alla fine della mostra, il 14 maggio”.
L’artista ha respinto le critiche all’opera, in una dichiarazione rilasciata dal museo a marzo. “Non sono bambini”, ha insistito Cahn. “Questo dipinto tratta il modo in cui la sessualità viene usata come arma di guerra, come crimine contro l’umanità”, ha aggiunto.
Il più alto tribunale amministrativo francese, il Conseil d’EtatCollegamento esterno, ad aprile ha respinto una richiesta legale di rimozione del dipinto.
Dato che il dipinto è esposto in una galleria d’arte, “accompagnato da informazioni contestuali dettagliate, non lede in modo grave o chiaramente illegale l’interesse superiore del bambino o la dignità della persona umana”, ha sentenziato.
Sempre più intensi gli attacchi russi contro l’Ucraina
Questo contenuto è stato pubblicato al
Mosca sta intensificando i suoi attacchi sull'Ucraina con bombardamenti sulle città e continue offensive al fronte.
Il 55% della popolazione svizzera auspica trasparenza sui salari nelle aziende
Questo contenuto è stato pubblicato al
In Svizzera parlare di salario resta un tabù, ma qualcosa sta cambiando: secondo un sondaggio pubblicato giovedì dal Blick, la maggioranza delle persone interpellate desidera maggiore trasparenza a livello aziendale.
Blatten, il legname recuperato dal lago viene bruciato
Questo contenuto è stato pubblicato al
Continuano i lavori di bonifica del lago formatosi dietro al cono detritico che ha sepolto il villaggio di Blatten (VS) sei settimane fa. Il legname recuperato dall'esercito viene bruciato ogni venerdì all'aperto.
Vicenda di Caster Semenya, la CEDU condanna la Svizzera
Questo contenuto è stato pubblicato al
La Grande Camera della Corte europea dei diritti dell'uomo (CEDU) ha condannato la Svizzera nel caso della sudafricana Caster Semenya relativo ai livelli di testosterone nelle atlete.
Friburgo in piazza contro il femminicidio di Givisiez
Questo contenuto è stato pubblicato al
A seguito del dramma familiare avvenuto sabato a Givisiez, tra le 200 e le 300 persone si sono riunite sabato sera a Friburgo per protestare contro il femminicidio che ha spezzato la vita di una donna e del suo neonato.
Il mercato ipotecario svizzero è cresciuto meno nel 2024
Questo contenuto è stato pubblicato al
Il mercato ipotecario svizzero ha continuato a crescere l'anno scorso ma a un ritmo più lento a causa dell'aumento dei costi e delle normative più severe. È quanto emerge dallo studio di MoneyPark, pubblicato oggi.
La domanda di energia per l’IA raddoppia ogni 100 giorni
Questo contenuto è stato pubblicato al
"La domanda di energia dell'IA raddoppia ogni 100 giorni". "È una vertigine tecnologica che richiede una risposta urgente: rimettere gli esseri umani al centro".
Più stazioni accessibili ai disabili, ma c’è ancora lavoro da fare
Questo contenuto è stato pubblicato al
Sempre più stazioni ferroviarie diventano accessibili ai disabili: dal 2023 al 2024 sono state ristrutturate 43 stazioni, portando le fermate agibili a 1132 su 1800, stando all'Ufficio federale dei trasporti (UFT). Tuttavia, c'è ancora molto lavoro da fare.
Chiusa la slittovia di Matten dopo il decesso di un dipendente
Questo contenuto è stato pubblicato al
La slittovia di Matten, vicino a Interlaken (BE), teatro venerdì scorso di un incidente sul lavoro costato la vita a un dipendente, è stata chiusa al pubblico.
Questo contenuto è stato pubblicato al
Il capo del Dipartimento federale degli affari esteri (DFAE), Ignazio Cassis, si trova attualmente in Asia per un viaggio di lavoro di una settimana. Negli ultimi due giorni ha visitato il Nepal e il Bhutan e incontrato rappresentanti dei due Governi.
Se volete segnalare errori fattuali, inviateci un’e-mail all’indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.
Per saperne di più
Altri sviluppi
Danneggiare in nome dell’emergenza climatica? Il Tribunale federale non ci sta
Questo contenuto è stato pubblicato al
Secondo il Tribunale federale un attivista per il clima che aveva imbrattato la facciata di una banca non può far valere l’argomento dei "motivi onorevoli" per giustificare la sua azione.
Ambientalisti verniciano Palazzo Vecchio a Firenze
Questo contenuto è stato pubblicato al
Alcuni militanti ecologisti hanno imbrattato di vernice arancione la facciata di Palazzo Vecchio ma sono stati bloccati dal sindaco Dario Nardella.
Attivisti per il clima: quali sono le conseguenze giuridiche dei loro atti?
Questo contenuto è stato pubblicato al
Gli attivisti per il clima stanno moltiplicando le loro azioni nelel ultime settimane, imbrattando edifici e opere d'arte e bloccando il traffico, con conseguenze a volte gravi.
Se volete segnalare errori fattuali, inviateci un’e-mail all’indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.