In crescita costante l'assunzione di medicamenti e stupefacenti tra la popolazione elvetica. Tra le patologie, si segnala l'incremento dei disturbi del sonno e della miopia.
Questo contenuto è stato pubblicato al
3 minuti
tvsvizzera.it/spal con Keystone-ATS
L’indagine sulla salute in Svizzera 2022 condotta dall’Ufficio federale di statistica (UST) fotografa la situazione sanitaria nella Confederazione che evidenzia alcune peculiarità.
Contenuto esterno
Tra gli aspetti di maggior rilievo figura l’aumento del consumo di farmaci negli ultimi 30 anni. Due anni fa, oltre la metà delle e dei residenti (il 55%) ha assunto un medicamento per più di sette giorni consecutivi e questo vale soprattutto per alcune categorie, come le donne (59%, 51% gli uomini) e le persone meno giovani (86% degli ultrasettantacinquenni). Tra i preparati la parte del leone lo fanno gli analgesici, la cui somministrazione è cresciuta 12% al 26% nel periodo preso in considerazione.
L’85% delle e dei residenti sostiene di godere di buona salute ma un quarto delle persone interpellate ha ammesso di aver sofferto di un disturbo fisico importante nelle quattro settimane precedenti l’inchiesta, in parte legati allo stile di vita, come lo stress.
Le malattie più frequenti sono lo stato di debolezza generale (46%) e i dolori di schiena e lombari (45%).
In tema di dipendenze viene sottolineato che l’assunzione di droghe leggere (cannabis) è rimasta costante negli ultimi 20 anni ma preoccupa l’incremento di giovani (3% tra i 15 e i 24 anni e 4% tra i 25 e i 34) che hanno fatto uso di sostanze pesanti, soprattutto cocaina ma anche ecstasy, eroina, speed e altro ancora. Un dato che nel 2002 era solo dell’1% in entrambe queste fasce di età. In totale l’8% delle persone tra 15 e 64 anni ha fatto consumo di sostanze stupefacenti nel 2022.
Dallo studio emerge anche che un terzo della popolazione elvetica è afflitto da problemi legati al sonno. Il 26% ne soffre in maniera più o meno moderata ma il 7%, soprattutto tra donne e anziani, dichiara di soffrire disturbi cronici rilevanti.
Da 30 anni a questa parte si assiste poi a un incremento vistoso della miopia: il 68% della popolazione, contro il 59% di trent’anni fa, porta occhiali o lenti a contatto e la quota delle e dei miopi è passata dal 32% al 43%.
Le patologie della vista si acuiscono in funzione dell’età: l’85% degli ultracinquantacinquenni è infatti costretto a ricorrere a occhiali o supporti analoghi per migliorare le proprie capacità visive, nella maggior parte dei casi per leggere.
Accoltellamento di Berikon, “epilogo drammatico di un conflitto”
Questo contenuto è stato pubblicato al
La tragedia avvenuta a Berikon (canton Argovia), dove domenica una 15enne è stata presumibilmente uccisa da una 14enne, rappresenta un caso unico in Svizzera, e si può ipotizzare che sia l'epilogo drammatico di una disputa che si protraeva da tempo.
Migros riceve 60’000 firme contro gli alimenti OGM
Questo contenuto è stato pubblicato al
Oltre 60'000 consumatori e consumatrici hanno inviato una lettera di protesta alla Migros chiedendo che l'azienda si ritiri dall'associazione "Sorten für Morgen" ("Varietà di domani"), che si impegna in favore dell'ingegneria genetica.
In Germania una maxi operazione contro i “cittadini del Reich”
Questo contenuto è stato pubblicato al
Nella mattinata di martedì le autorità tedesche hanno condotto un vasta operazione contro i Reichsbürger ( i "cittadini del Reich"), gruppo messo al bando dal ministro degli Interni tedesco.
L’agricoltura biologica in Svizzera non progredisce più
Questo contenuto è stato pubblicato al
Per la prima volta dal 2010 l'agricoltura biologica in Svizzera ha segnato una stagnazione lo scorso anno. Il numero di aziende bio e la superficie coltivata sono rimasti stabili rispetto al 2023, stando ai dati dell'UST.
Questo contenuto è stato pubblicato al
Il passo del San Gottardo riaprirà venerdì alle 11.00 dopo la chiusura invernale. In contemporanea entrerà in funzione anche il consueto prolungamento stagionale dell'uscita dall'A2 a Göschenen, comunicano oggi le autorità urane.
Parlamentari svizzeri e dell’UE discutono degli accordi negoziati
Questo contenuto è stato pubblicato al
Una delegazione di cinque membri delle Camere federali ha incontrato oggi a Bruxelles pochi deputati del Parlamento europeo. I parlamentari svizzeri hanno interpretato l'assenza dei loro omologhi in modi diversi.
Roche investe 700 milioni di dollari in una nuova unità produttiva negli USA
Questo contenuto è stato pubblicato al
Nel pieno del dibattito sui dazi Roche e la sua filiale statunitense Genentech annunciano oggi che stanno progettando la costruzione di uno stabilimento nello stato americano della Carolina del Nord.
Anatra “pizzicata” da un radar a Berna, “potrebbe essere recidiva”
Questo contenuto è stato pubblicato al
Un germano reale è sfrecciato a 52 chilometri orari di fronte a un radar del comune di Köniz (BE), facendo scattare il "flash". La cosa è particolarmente sorprendente, considerando che la stessa cosa è successa esattamente sette anni fa nello stesso luogo.
Il parco della villa Rachmaninov diventa accessibile
Questo contenuto è stato pubblicato al
Il Canton Lucerna aprirà al pubblico il parco della Villa Senar a Hertenstein dal 15 maggio. Il compositore russo Sergei Rachmaninov ha vissuto in questo edificio, situato sulle rive del Lago dei Quattro Cantoni, dal 1932 al 1939.
Decathlon in piena espansione in Svizzera, arrivano altri 10 negozi
Questo contenuto è stato pubblicato al
Decathlon in piena espansione in Svizzera: la catena di negozi di articoli sportivi presente anche in Ticino intende inaugurare dieci nuovi punti vendita, a fronte dei 42 già esistenti.
Se volete segnalare errori fattuali, inviateci un’e-mail all’indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.
Per saperne di più
Altri sviluppi
Sul lavoro, la salute mentale è più importante persino dello stipendio
Questo contenuto è stato pubblicato al
La grande maggioranza delle persone che vivono in Svizzera ha messo al primo posto il proprio benessere psichico.
Psicofarmaci, la penuria spinge gli svizzeri oltre confine
Questo contenuto è stato pubblicato al
Da qualche mese ad essere praticamente introvabili nelle farmacie svizzere sono alcune benzodiazepine. La soluzione? acquistarli in Italia.
La medicina alternativa non è più il parente povero del sistema sanitario svizzero
Questo contenuto è stato pubblicato al
La crescente domanda ha portato a una maggiore regolamentazione delle medicine complementari, nel tentativo di eliminare le mele marce.
Se volete segnalare errori fattuali, inviateci un’e-mail all’indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.