La televisione svizzera per l’Italia

Alain Berset non capisce i politici non vaccinati

primo piano di uomo calvo che parla
Predicare bene e "razzolare" male: Alain Berset non se lo spiega Keystone / Peter Schneider

Il consigliere federale Alain Berset ha dichiarato che fatica a capire i responsabili politici che non si fanno vaccinare senza un motivo valido (vedi nostro articolo “Se a non vaccinarsi sono i rappresentanti delle autorità”). Il ministro della salute elvetico ritiene che chi chiede alla popolazione di vaccinarsi non può non farlo lui stesso o lei stessa.

“Bisogna fare attenzione quando si parla di casi individuali perché magari ci sono delle valide ragioni personali per non farsi vaccinare. Anche io mi sono chiesto se farlo o no. Mi sembra però difficile invitare la popolazione a farsi immunizzare e sapere che è questo lo strumento migliore per uscire dalla crisi e poi scegliere di non farsi vaccinare”, ha dichiarato Berset.

In Svizzera i governanti a livello cantonale che non si sono fatti vaccinare sembrano comunque essere in minoranza. Ci sarebbero alcuni casi in Svizzera tedesca, uno in Romandia e due in Ticino (Norman Gobbi confermato e Claudio Zali non ha voluto esprimersi al riguardo). Nei Grigioni, invece, tutti i membri dell’Esecutivo sono immunizzati. Completamente immunizzato anche il Consiglio federale.

Contenuto esterno

Le scelte dei politici, però, secondo l’esperto di comunicazione politica dell’Università di Zurigo Thomas Zerback, non rischiano di indebolire la campagna vaccinale: “All’inizio era possibile, ma oggi la grande maggioranza della popolazione si è già formata un’idea piuttosto chiara sul vaccino. Lo dicono i sondaggi.”

L’immunizzazione resta comunque in tema che divide e che fa discutere e quindi “è normale che i politici cerchino di profilarsi e di approfittarne per guadagnare simpatie. Anche perché grazie ai sondaggi si sa cosa pensa la popolazione e cosa pensa il proprio elettorato”, aggiunge Zerback.

Attualità

Sala operatoria di un ospedale zurighese.

Altri sviluppi

I costi del sistema sanitario svizzero sono sempre più elevati

Questo contenuto è stato pubblicato al I costi del sistema sanitario svizzero ammontano a 94 miliardi di franchi nel 2023, con un aumento del 2,4% rispetto all'anno precedente. Per il 2024 si prevede un ulteriore incremento del 3%.

Di più I costi del sistema sanitario svizzero sono sempre più elevati
Un uomo di spalle che lavora da casa.

Altri sviluppi

Telelavoro parte integrante del mercato dell’impiego in Svizzera

Questo contenuto è stato pubblicato al Il telelavoro, lanciato dall'epidemia di coronavirus, negli ultimi tempi sembrava subire un rallentamento, con diverse aziende che hanno richiamato i dipendenti negli uffici. Ma non è così.

Di più Telelavoro parte integrante del mercato dell’impiego in Svizzera
Angela Koller

Altri sviluppi

Appenzello, eletta per la prima volta una donna come Landamano

Questo contenuto è stato pubblicato al La Landsgemeinde di Appenzello Interno ha eletto oggi per la prima volta una donna nel ruolo di Landamano. Si tratta della 41enne Angela Koller, rappresentante del Centro.

Di più Appenzello, eletta per la prima volta una donna come Landamano
Una dimostrazione contro il razzismo.

Altri sviluppi

Aumento del 40% di episodi di razzismo in Svizzera nel 2024

Questo contenuto è stato pubblicato al Nel 2024 sono stati recensiti in Svizzera 1211 casi di discriminazione razziale, 335 in più rispetto all'anno precedente, con un aumento di quasi il 40%.

Di più Aumento del 40% di episodi di razzismo in Svizzera nel 2024
La galleria del San Bernardo.

Altri sviluppi

Riapre la strada del Gran San Bernardo

Questo contenuto è stato pubblicato al Riapre sabato alle 17 la strada del Gran San Bernardo (A21), che collega il Vallese con la Valle d'Aosta, chiusa da nove giorni al traffico a causa di una valanga.

Di più Riapre la strada del Gran San Bernardo
palazzo federale a berna

Altri sviluppi

Fondi giù del 10% per le ong svizzere attive all’estero

Questo contenuto è stato pubblicato al Nel 2025 e nel 2026 i contributi alle ong svizzere per la cooperazione internazionale all'estero subiranno un taglio del 10,5% rispetto al biennio precedente.

Di più Fondi giù del 10% per le ong svizzere attive all’estero

In conformità con gli standard di JTI

Altri sviluppi: SWI swissinfo.ch certificato dalla Journalism Trust Initiative

Se volete segnalare errori fattuali, inviateci un’e-mail all’indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.

SWI swissinfo.ch - succursale della Società svizzera di radiotelevisione SRG SSR

SWI swissinfo.ch - succursale della Società svizzera di radiotelevisione SRG SSR