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Provinciale sarà lei!

tvsvizzera

di Massimo Donelli

Questo contenuto è stato pubblicato il 03 marzo 2015 minuti

Volete indispettire un italiano? Dategli del provinciale, si offenderà a morte.

Eppure…

Eppure la miglior qualità della vitaLink esterno è ormai prerogativa dei piccoli centri. Dove la ricchezza spesso abbonda, le case sono più ampie, i servizi migliori, l'inquinamento si avvicina allo zero, tradizione e modernità vanno brillantemente a braccetto.

Non solo.

Come dimostra la storia che stiamo per raccontare, i provinciali non esitano a rimboccarsi le maniche per rimediare alle carenze dello Stato, senza attendere, a differenza dei loro connazionali metropolitani, che intervenga prima o poi (e magari passano anni e non succede nulla) un deus ex machinaLink esterno.

Sentite qui.

Bergamo, uno dei centri di eccellenza sanitaria in Italia. Uno di quei posti dove si coniugano talento e passione dei medici con l'efficiente gestione delle risorse e delle strutture.

Domenica 15 febbraio, in via Trucca, a due-passi-due dall'ipertecnologico ospedale Papa Giovanni XXIILink esterno, è stato inauguratoLink esterno un bellissimo edificio a ferro di cavallo che si chiama Nuova Casa del SoleLink esterno, non è costato un solo euro ai contribuenti e non costerà un solo euro a chi lo utilizzerà.

Com'è possibile?

Gli appartamenti sono 20: camera da letto, cucina, bagno. E tutti perfettamente attrezzati: cucina con piano cottura e forno a microonde, lavatrice, televisione, telefono, divano letto, perfino ciò che serve per ospitare un bebè (fasciatoio e lettino a sbarre).

Chi ci abiterà?

Racconta l'Eco di BergamoLink esterno che l'edificio ospiterà "ammalati o familiari di ammalati in cura presso la divisione di Ematologia dell'ospedale. I pazienti cronici con malattie ematologiche devono essere sottoposti a due fasi di trattamento: la prima prevede la degenza in ospedale per curare la malattia, la seconda implica un periodo di cura in regime di day-hospital. Ed è proprio in questa seconda fase che il centro di ospitalità diventa un servizio rivolto a coloro che, dovendo recarsi frequentemente in ospedale, sono impossibilitati a rientrare a casa".

Un servizio assolutamente gratuito.

Da stropicciarsi gli occhi e perfino le orecchie in tempi di tagli alla sanità, spending reviewLink esterno e altre afflizioni sociali.

Chi ha realizzato il fantastico… gioco di prestigio?

Presto detto: l'Associazione Paolo BelliLink esterno, la onlusLink esterno nata l'11 febbraio 1992 che porta il nome di un ragazzo stroncato a 24 anni dalla leucemia e si dedica all'aiuto e all'ascolto delle famiglie colpite dalle malattie ematologiche.

Con pazienza, tenacia, abnegazione, i volontari della Paolo Belli hanno raccolto il denaro necessario a costruire questo gioiello di solidarietà. Ci hanno messo, pensate un po', meno di quattro anni dall'idea alla realizzazione. E non si fermano certo qui: perché la Nuova Casa del Sole funzioni, infatti, saranno necessarie altre donazioni, incluse quelle dei pazienti e dei loro familiari, che non dovranno pagare nulla ma saranno semplicemente invitati a fare un'offerta.

Capito i provinciali di che cosa sono capaci?

Scommetto che non ne sapevate nulla.

Anzi, ne sono certo.

Perché tranne il TG3 regionale della LombardiaLink esterno e, appunto, l'Eco di Bergamo, di questa storia non ha parlato nessuno.

Troppo provinciale?

Forse…

Segui @massimodonelliLink esterno

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