Voto elettronico, il battesimo di fuoco è riuscito
Il voto elettronico, tornato a disposizione per la prima volta dopo il 2019, ha avuto un discreto successo nel fine settimana elettorale. La Posta, che ha sviluppato il sistema, comunica che non ci sono stati tentativi di ciberattacco contro la piattaforma.
Questo contenuto è stato pubblicato al
2 minuti
tvsvizzera.it/fra con Keystone
Sono state 4’239 le persone che hanno riempito per via elettronica la loro scheda durante il week-end dedicato alle votazioni. Il sistema di e-voting, sviluppato dalla Posta, era disponibile solo a Basilea Città, San Gallo e Turgovia.
Lo scorso marzo, il Consiglio federale ha accordato ai tre cantoni l’autorizzazione per utilizzare il sistema di voto elettronico della Posta. Durante l’appuntamento con le urne dello scorso fine settimana, il 16% di chi poteva farlo ha scelto questa opzione. Non è stata constatata alcuna irregolarità. I voti hanno potuto essere espressi per circa un mese.
Nessun tentativo di ciberattacco è stato lanciato contro la piattaforma, ha comunicato la Posta. Il voto elettronico non è nemmeno stato interessato dalle intrusioni da parte di pirati informatici che hanno messo in ginocchio diversi siti web dell’amministrazione federale la scorsa settimana.
La Posta prevede di effettuare un nuovo test d’intrusione in luglio. In questa occasione, gli hacker etici potranno attaccare il sistema e cercare i punti deboli dell’infrastruttura. L’ e-voting dovrebbe essere disponibile anche per elezioni federali in agenda il prossimo mese di ottobre.
Il “battesimo di fuoco” è riuscito, ha commentato dal canto suo l’Organizzazione degli svizzeri all’estero (OSE). Tale categoria di cittadini, per ovvi motivi, è fra le principali parti interessate al voto elettronico. Punta a garantire che il maggior numero possibile di persone con passaporto rossocrociato residenti fuori dai confini elvetici possa usufruire di questa modalità per esprimere le proprie preferenze in autunno.
La Posta aveva bloccato lo sviluppo del suo sistema di e-voting nel 2019, dopo che erano venute a galla delle falle. Da allora, numerosi esperti indipendenti, così come il pubblico attraverso un programma di “bug bounty” (ricompense per chi scova delle vulnerabilità), ne hanno verificato la sicurezza.
“Fermate l’abbattimento di lupi del branco del Parco Nazionale”
Questo contenuto è stato pubblicato al
Diverse organizzazioni per la protezione della natura hanno lanciato un appello alla Confederazione e al Cantone dei Grigioni affinché proteggano i lupi del branco del Parco Nazionale. L'uccisione disposta dal primo novembre di questi grandi predatori è sproporzionata e deve essere fermata.
Le squadre sportive nazionali devono poter usare lo stemma svizzero
Questo contenuto è stato pubblicato al
Per ragioni emotive e di identificazione col Paese, le squadre sportive nazionali - come quella di hockey su ghiaccio - dovrebbero poter indossare capi con lo stemma della Svizzera - protetto per legge - e non solo con la semplice croce bianca su sfondo rosso.
Una campagna dispendiosa per le votazioni federali di novembre
Questo contenuto è stato pubblicato al
13,8 milioni di franchi sono stati spesi finora per la campagna in vista delle votazioni federali del 24 novembre. In particolare i sostenitori dell'ampliamento delle autostrade non hanno badato a spese, investendo circa 4,1 milioni di franchi svizzeri.
I prezzi degli immobili continueranno a crescere in Svizzera
Questo contenuto è stato pubblicato al
Secondo la società di ricerca immobiliare Wüest Partner, l'anno prossimo i prezzi delle case e degli appartamenti in Svizzera continueranno a salire, a causa della mancanza di offerta e della debolezza dell'attività edilizia, per la quale si prevede tuttavia una timida ripresa.
L’Associazione svizzera dei banchieri critica le misure per le banche “too big to fail”
Questo contenuto è stato pubblicato al
L'Associazione svizzera dei banchieri (ASB) accoglie criticamente la serie di misure proposte dal Consiglio federale per le banche "too big to fail". L'inasprimento dei requisiti sui fondi propri non deve "limitare in maniera ingiustificata" la competitività.
Al Kunsthaus di Zurigo una retrospettiva di Marina Abramović
Questo contenuto è stato pubblicato al
Il nome Marina Abramović evoca ricordi di lunghe e spettacolari performance. Il Kunsthaus di Zurigo presenta la prima grande retrospettiva dell'artista serba in Svizzera. Aspettarsi una classica mostra sarebbe alquanto riduttivo.
Questo contenuto è stato pubblicato al
Un attentato avvenuto mercoledì pomeriggio ad Ankara, presso il quartier generale dell'Industria aerospaziale turca Tusas, ha portato alla morte di cinque persone, oltre ai due assalitori.
Presto disponibile un numero gratuito per le vittime di violenza
Questo contenuto è stato pubblicato al
La Svizzera disporrà, a partire da novembre 2025, di un servizio telefonico nazionale di consulenza per le vittime di violenza, disponibile 24 ore su 24, sette giorni su sette.
La domanda di auto elettriche è in calo anche in Svizzera
Questo contenuto è stato pubblicato al
Gli obiettivi climatici fissati dal Consiglio federale per il settore automobilistico elvetico - zero emissioni di gas serra entro il 2050 - sembrano vacillare: la domanda di auto elettriche è infatti in calo.
Condannata in Ticino un’infermiera che accompagnò al suicidio alcuni pazienti italiani
Questo contenuto è stato pubblicato al
Mercoledì a Lugano è stata condannata una donna che otto anni fa accompagnò al suicidio alcuni pazienti italiani.
Se volete segnalare errori fattuali, inviateci un’e-mail all’indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.
Per saperne di più
Altri sviluppi
Dal voto per corrispondenza a quello elettronico
Questo contenuto è stato pubblicato al
Il voto per corrispondenza è generalizzato praticamente in tutta la Svizzera. Il Canton Ticino è l’ultimo cantone rimasto a non permettere questa modalità di voto quando si tratta di elezioni. Per le votazioni per contro in tutta la Svizzera si vota anche e soprattutto per corrispondenza. Gli scettici della prima ora sono sempre di meno,…
Democrazia digitale: la diffidenza aumenta, a giusta ragione
Questo contenuto è stato pubblicato al
“Il voto elettronico, qualunque siano le forme che avrà, non dovrà essere implementato prima che sia data una risposta ai problemi di sicurezza, di segretezza e ai possibili abusi”. La democrazia è una questione di fiducia e senza fiducia nessuna democrazia può sopravvivere”. Nel suo primo rapportoCollegamento esterno sul voto elettronico del 9 gennaio 2002,…
Questo contenuto è stato pubblicato al
Gli autori ritengono che lo strumento dell’e-voting sia il solo che possa garantire a coloro che vivono fuori dai confini della Confederazione l’accesso ai loro diritti democratici in quanto cittadini elvetici, si legge in una nota. I 172’100 svizzeri iscritti su un registro elettorale il 4 marzo di quest’anno, pari al corpo elettorale del canton…
La Svizzera sfiderà gli hacker mettendo in palio un milione?
Questo contenuto è stato pubblicato al
Avviato nel 2000, il progetto dell’e-voting in Svizzera infiamma tuttora gli animi. Mentre taluni reclamano da tempo un’accelerazione della sua introduzione in tutti i cantoni, al contrario, altri chiedono di frenare. In parlamento ora c’è persino chi sollecita la sospensione del voto elettronico in tutta la Confederazione per almeno quattro anni, fatta eccezione per gli…
Questo contenuto è stato pubblicato al
In Svizzera sono state fatte più di trecento prove, poi lo stop. E il futuro è nelle mani della Posta, che in passato ha già deluso le aspettative.
Questo contenuto è stato pubblicato al
Dal 2004, nel nostro paese, sono state effettuate con successo oltre 200 prove. I 14 cantoni coinvolti hanno inizialmente offerto la possibilità di votare per via elettronica agli svizzeri all’estero. Nei cantoni di Nauchâtel, Ginevra e Basilea Città questa opzione è stata estesa a una parte dei residenti, come ha ricordato mercoledì a Berna il…
Svizzeri all’estero: il governo insista sull’e-voting
Questo contenuto è stato pubblicato al
Alle elezioni federali di ottobre il voto elettronico non sarà possibile. Che cosa significa per la Quinta Svizzera? Le considerazioni di Remo Gysin.
Non è stato possibile registrare l'abbonamento. Si prega di riprovare.
Hai quasi finito… Dobbiamo verificare il tuo indirizzo e-mail. Per completare la sottoscrizione, apri il link indicato nell'e-mail che ti è appena stata inviata.
Se volete segnalare errori fattuali, inviateci un’e-mail all’indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.