Un centro galleggiante per le vaccinazioni

Un centro mobile per le vaccinazioni è stato installato sulla nave "MS Thurgau" e si potrà spostare sul Lago di Costanza. Attualmente attraccato al porto di Romanshorn, il nuovo centro è stato inaugurato dal "ministro" della sanità Alain Berset.
Oltre che a Romanshorn, l’infrastruttura galleggiante attraccherà anche a Kreuzlingen e Arbon. Berset ha visitato la nave in compagnia del direttore del Dipartimento turgoviese della sanità Urs Martin e ne ha approfittato per ottenere informazioni sulla campagna di vaccinazioni.
Rispetto ad altri cantoni, l’inizio della campagna di vaccinazione in Turgovia è stato lento, tanto che il cantone è il fanalino di coda in una prima valutazione provvisoria stilata dall’Ufficio federale della sanità pubblica.
Il cantone della Svizzera orientale ha affidato la gestione dei suoi centri di vaccinazione al gruppo ospedaliero privato Hirslanden. Nelle scorse settimane ha sollevato un polverone la notizia che durante i test all’ospedale di Münsterlingen il vaccino è stato somministrato al miliardario sudafricano Johann Rupert, che ha partecipazioni nel gruppo Hirslanden, ma risiede nel canton Ginevra.
Scambio di vaccini tra cantoni
Berna e Lucerna vanno in soccorso dei cantoni, fra i quali il Ticino, che hanno bisogno di dosi in più per poter somministrare la seconda a tutti coloro che hanno già ricevuto la prima. È quanto reso noto dalla Conferenza dei direttori cantonali della sanità. Finora, il 3,6% della popolazione svizzera è stato vaccinato, stando al dato aggiornato dall’UFSP in conferenza stampa (nel grafico i dati cantone per cantone).
Sul fronte dei dati, sono 41 i nuovi contagi registrati nelle ultime 24 ore in Ticino, con due decessi. In ospedale rimangono 153 pazienti, di cui 19 in terapia intensiva. I Grigioni registrano pure 41 contagi, ma i morti sono tre mentre resta invariata la situazione nei nosocomi: 30 ricoverati di cui 9 in cure intense.
A livello nazionale i nuovi contagi sono 1’633 e i morti 44. L’evoluzione è positiva, ma preoccupano ancora le nuove varianti e un tasso di riproduzione vicino a 1 a livello nazionale e superiore in alcuni cantoni.
L’inaugurazione nel video:
tvsvizzera.it/fra con RSI

In conformità con gli standard di JTI
Altri sviluppi: SWI swissinfo.ch certificato dalla Journalism Trust Initiative
Se volete segnalare errori fattuali, inviateci un’e-mail all’indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.