Scialpinista italiano travolto da una valanga nei Grigioni
La vittima faceva parte di un gruppo di quattro persone che avevano scalato il Piz Palü, nella regione del Bernina. Sale così a quattro il numero delle vittime della montagna nel fine settimana in Svizzera.
Questo contenuto è stato pubblicato al
2 minuti
tvsvizzera.it/spal
Un incidente in quota è costato la vita a un 38enne residente in Italia. L’uomo è stato investito domenica da una valanga mentre scendeva dal Piz Palü, nel massiccio grigionese del Bernina, sul versante nord della montagna, in territorio di Pontresina.
Contenuto esterno
Il quartetto, proveniente da oltre confine, era salito in vetta (3’899 metri s.l.m.) partendo dalla Diavolezza (2’972 metri), valico raggiungibile in funivia dal fondovalle.
Valanga sul percorso della discesa
Arrivati sulla cima, i quattro si sono separati: due alpinisti sono scesi lungo il percorso effettuato durante l’ascesa, ha indicato la polizia grigionese, altri due sciando sul versante settentrionale.
Verso le 12 dal versante nord si è però staccata una valanga, che ha travolto un alpinista, trascinandolo a valle per diverse centinaia di metri. Il suo compagno è rimasto invece illeso.
In breve tempo sono intervenuti il Soccorso alpino svizzero, elicotteri della Guardia aerea svizzera di soccorso (REGA) e della società Heli-Berninan e agenti della polizia cantonale ma per il 38enne non c’è stato nulla da fare.
Week-end tragico
È dunque pesante il bilancio di questo fine settimana sulle Alpi svizzere, che hanno mietuto quattro vittime, di cui tre di nazionalità italiana.
Altri sviluppi
Altri sviluppi
Valanga uccide due alpinisti italiani in Vallese
Questo contenuto è stato pubblicato al
Due cadute mortali in poche ore sul Pigne d’Arolla e sul Brethorn causano il decesso di tre sciescursionisti.
Sempre domenica infatti altri due alpinisti italiani, provenienti dalla Provincia di Lecco, sono stati uccisi da una valanga mentre stavano salendo lungo la parete nord del Pigne d’Arolla, in Vallese.
E sempre in Vallese, sul Breithorn, nel massiccio del Monte Rosa, ha perso la vita in una caduta un altro scialpinista, di nazionalità svizzera, mentre era in ascensione sul fianco nord della montagna.
80 anni fa, 20 persone persero la vita nel Lago dei Quattro Cantoni
Questo contenuto è stato pubblicato al
Nell'ottobre del 1944, una festa di matrimonio sfociò in un grave incidente navale, il peggiore mai avvenuto in Svizzera.
La soddisfazione sul posto di lavoro si misura con la frequenza di risate
Questo contenuto è stato pubblicato al
A chi ride di rado viene inviata una mail per risollevargli il morale, per esempio con un video divertente. Sembra una barzelletta ma l'apparecchio viene davvero testato negli uffici dell'assicurazione Baloise.
Aumenta la fiducia dei consumatori, ma crolla la sicurezza sull’impiego
Questo contenuto è stato pubblicato al
Gli svizzeri e le svizzere guardano al futuro economico con un po' meno apprensione: la fiducia dei consumatori è in lieve aumento.
La Svizzera condanna l’attacco israeliano alle forze di pace in Libano
Questo contenuto è stato pubblicato al
Due caschi blu dell'UNIFIL sono stati feriti dal fuoco delle Forze armate israeliane suscitando reazioni, oltre che dall'ONU stessa, anche, tra gli altri, da Berna, Cremlino e Pechino.
Questo contenuto è stato pubblicato al
AutoPostale deve risparmiare e prevede fino a un massimo di 70 licenziamenti, soprattutto in ambito amministrativo.
Questo contenuto è stato pubblicato al
Aurore poari sono state ben visibili localmente ieri sera nei cieli svizzeri. Sono state immortalate da diverse webcam, tra cui quella del Weisshorn di Arosa, nei Grigioni. A causa della copertura nuvolosa variabile, lo spettacolo non è stato avvistato ovunque.
Zurich Film Festival, premio alla carriera a Emil Steinberger
Questo contenuto è stato pubblicato al
Tra le molte cose fatte, il 91enne cabarettista lucernese annovera il ruolo principale ne "Il fabbricasvizzeri", film cult del 1978 sull'immigrazione in Svizzera e record di incassi.
Venerdì è (forse) il giorno migliore per osservare la cometa Tsuchinshan-Atlas
Questo contenuto è stato pubblicato al
Nei prossimi giorni l'orbita della cometa Tsuchinshan-Atlas raggiungerà il punto più vicino alla Terra. A causa delle condizioni meteorologiche, domani sarà probabilmente il giorno migliore per osservare il corpo celeste a occhio nudo.
Se volete segnalare errori fattuali, inviateci un’e-mail all’indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.
Contenuto esterno
Non è stato possibile registrare l'abbonamento. Si prega di riprovare.
Hai quasi finito… Dobbiamo verificare il tuo indirizzo e-mail. Per completare la sottoscrizione, apri il link indicato nell'e-mail che ti è appena stata inviata.
Se volete segnalare errori fattuali, inviateci un’e-mail all’indirizzo tvsvizzera@swissinfo.ch.