Navigation

Sempre meno nuove leve tra i Samaritani

Un'esercitazione in un'immagine d'archivio. © Keystone / Gaetan Bally

La Federazione dei samaritani è nata più di 130 anni fa. Diffonde le tecniche del primo soccorso e promuove il volontariato nei servizi di salvataggio, sanitari e sociali. Ma benché praticamente tutti gli svizzeri la conoscano -non fosse altro che per il suo corso sulle misure salvavita, obbligatorio per ottenere la patente di guida- l'organizzazione è confrontata con un calo costante del numero di membri.

Questo contenuto è stato pubblicato il 29 novembre 2019 minuti
tvsvizzera.it/ri con RSI (TG del 29.11.2019)

Un reportageLink esterno della Radiotelevisione svizzera RSI ci porta in una sezione del canton San Gallo, una delle poche dove negli ultimi anni i partecipanti alle esercitazioni mensili sono in aumento.

"Oggigiorno, l’offerta di attività nel tempo libero è enorme. Ci sono tante associazioni, di musica o sport alle quali aderire", osserva la presidente centrale della FederazioneLink esterno Ingrid Oehen. È quindi meno scontato che se ne scelga una nella quale si svolge un vero e proprio lavoro.

Oltre a insegnare il primo soccorso, i Samaritani prestano ad esempio servizio durante le grandi manifestazioni e contribuiscono a contenere i costi della salute.

Contenuto esterno

Nel 2009, la Federazione contava oltre 30'000 volontari e 1'150 sezioni. Nel 2018 i membri erano poco più di 21'000 e le sezioni 910. È in corso l'elaborazione di una strategia. Per l'immediato futuro, comunque, i servizi dei Samaritani non sono a rischio.

Partecipa alla discussione!

Condividi questo articolo

Cambia la tua password

Desideri veramente cancellare il tuo profilo?