I risparmi alla RTS porteranno a una ventina di licenziamenti
Costretta a risparmiare 16,5 milioni di franchi, la Radiotelevisione della Svizzera romanda RTS ha annunciato martedì l'intenzione di sopprimere fra 60 e 70 posti a tempo pieno entro il 2026. Il taglio dovrebbe tradursi in una ventina di licenziamenti.
In un comunicato diffuso matedì, la RTS spiega che non si limiterà a tagliare gli effettivi, ma provvederà anche a una riduzione dei costi e dei mezzi di produzione. Fra le altre cose, la redazione sportiva sarà trasferita a Losanna-Ecublens dal 2027, in modo da ridurre superfici e spese.
Come accennato, i 60-70 posti tagliati non saranno tutti licenziamenti, ma si cercherà di sfruttare il più possibile le fluttuazioni naturali. Le persone interessate saranno informate in autunno.
Risparmi verranno effettuati anche con la riduzione delle prestazioni in settori come il supporto tecnico, l’informatica, le finanze, la comunicazione e il marketing.
Il servizio del TG 12.30 della RSI del 1. luglio 2025:
Un’ottimizzazione dei programmi – sottolinea la RTS – permetterà poi di migliorare l’efficienza operativa. Verrà intrapresa una riduzione mirata dell’offerta di programmi: alcuni contenuti saranno soppressi o completamente ripensati a partire dall’anno prossimo.
Risparmi sono previsti anche nell’acquisto di fiction e serie straniere, oltre che di documentari.
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